Il miglio decorticato (o semi-integrale) è un ottimo cereale senza glutine ed è molto versatile. Si cucina come il risotto o il cous cous, si può usare in sostituzione della pasta. Un cereale pratico per preparare zuppe o creme con il Bimby. Si usa per prepara una polenta grossolana o come base per le polpette, ed è anche un’ottima fonte di carboidrati per una colazione sana e light. E per i più golosi si può utilizzare in svariate ricette dolci.
Che gusto ha il miglio? Il suo sapore è delicato e leggermente dolce. Una volta cotto, diventa soffice e più tempo lo si cucina, più diventa morbido.
La pianta di miglio è erbacea e annuale, con un aspetto simile a quello di altri cereali. Cresce fino a un’altezza di 1 – 1,5 metri. Ha foglie lunghe e strette, e produce spighe di piccoli chicchi rotondi. Le spighe possono essere pendenti o erette, a seconda della varietà. I chicchi, una volta maturi, sono raccolti per essere utilizzati come alimento.
RICETTE e cottura di cereali senza glutine
- DifficoltàFacile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione10 Minuti
- Tempo di riposo5 Minuti
- Tempo di cottura15 Minuti
- Porzioni4Persone
- Metodo di cotturaFornelloPentola a pressione
- CucinaSalutare
- StagionalitàTutte le stagioni
Ingredienti
DOSI a persona di miglio crudo:
– grammi 30-50 se unito alla minestra, alle polpette o utilizzato come contorno o nelle insalate fredde
– grammi 60-80 se usato come pasto principale (primo piatto o poke)
- Energia 213,75 (Kcal)
- Carboidrati 42,38 (g) di cui Zuccheri 3,06 (g)
- Proteine 6,88 (g)
- Grassi 2,63 (g) di cui saturi 0,00 (g)di cui insaturi 0,00 (g)
- Fibre 1,94 (g)
- Sodio 393,71 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 200 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Strumenti
Lavaggio e tempo di cottura
Come si lava il miglio?
Non necessita di ammollo.
Il miglio decorticato va lavato accuratamente sotto l’acqua corrente per rimuovere eventuali impurità. Continuare a sciacquarlo fino a quando l’acqua risulta chiara e limpida. Consiglio, inoltre, di utilizzare un colino a maglia stretta per evitare che i suoi piccoli granelli si disperdano.
Per ridurre lo spreco d’acqua, si può optare per rimescolare il cereale in una bacinella e cambiare l’acqua periodicamente.
È importante lavare attentamente il miglio (e anche la quinoa) per eliminare eventuali tracce di saponine, sostanze che oltre a essere indigeste, gli conferiscono un sapore amaro.
COTTURA
Versare nella padella (o pentola a pressione) il miglio risciacquato e coprirlo con l’acqua, salare.
Accendere il fuoco e portare a ebollizione (o attendere il classico fischio della pentola a pressione).
Quindi, abbassare la fiamma e continuare la cottura dolce.
Tempo della cottura per assorbimento in PADELLA:
– miglio decorticato (cuoce in circa 15 minuti)
– miglio integrale (il tempo di cottura è di circa 40 minuti)
Tempo della cottura per assorbimento in PENTOLA A PRESSIONE:
– miglio decorticato (cuoce in circa 5 minuti dal fischio)
– miglio integrale (il tempo di cottura è di circa 15 minuti dal fischio)
Una volta trascorso il tempo di cottura (in tegame o in pentola a pressione), spegnere il fuoco e lasciarlo riposare per qualche minuto nella pentola chiusa, questo gli permetterà di assorbire l’acqua rimanente.
La sua consistenza, una volta cotto, è molto simile a quella del cous cous. Prima di servirlo, è meglio sgranarlo con una forchetta e poi aggiungere gli ingredienti preferiti. Per renderlo più saporito si può condire con un filo d’olio extra vergine di oliva.
Se si cuoce il miglio qualche minuto in più, diventa morbido e cremoso, acquista così la consistenza ideale per preparare delle polpette o il porrdige.
CONSERVARE il miglio cotto
Lasciato raffreddare e trasferito in contenitori ermetici, si può conservare in frigorifero per massimo 5 giorni.
Per conservarlo più a lungo, congelarlo porzionato in sacchetti adatti al freezer. Prima di consumarlo, scongelarlo in frigorifero o riscaldarlo con un po’ d’acqua o brodo.
FAQ (Domande e Risposte)
Quali sono gli usi del miglio?
Questo cereale ha un sapore delicato e neutro e quindi si adatta sia a piatti salati che a quelli dolci. Perfetto per preparare una polenta grossolana, un’insalata estiva, le polpette e i ripieni. Si può aggiungere alle minestre, al brodo e alle zuppe. Si abbina bene a tutte le verdure.
In commercio si trova anche la farina di miglio (per preparare crepes o prodotti da forno), oppure i fiocchi soffiati, ideali per la colazione e da aggiungere al latte, allo yogurt o al Kefir.
Quante volte si può mangiare il miglio?
Si può mangiare tranquillamente 2-3 volte a settimana. È un’ottima aggiunta a una dieta equilibrata grazie ai suoi numerosi benefici. Questo cereale è molto digeribile, fornisce energia duratura e contribuisce al benessere generale.
TIPI DI MIGLIO:
bruno integrale – decorticato
farina di miglio – fiocchi soffiati
Il miglio fa ingrassare?
Il miglio, da solo, non fa ingrassare. È un cereale ricco di nutrienti e con un indice glicemico basso. L’importante è consumarlo in porzioni moderate e abbinarlo a verdure e proteine magre. In sostanza, il miglio può essere parte di un’alimentazione sana senza causare aumento di peso.
A cosa fa bene?
È una buona fonte di fibre e proteine, oltre a essere privo di glutine. Regolarizza le funzioni intestinali e contribuisce a mantenere il peso sotto controllo, migliora la salute del cuore e rafforza le ossa.
Quali sono le sue proprietà?
Il miglio è un cereale ricco di nutrienti. Contiene carboidrati complessi, proteine, fibre, vitamine del gruppo B e minerali come magnesio, fosforo e ferro. Ha un indice glicemico basso, che aiuta a mantenere stabili i livelli di zucchero nel sangue. È facile da digerire e può contribuire alla sazietà.
Quali sono le controindicazioni?
Il miglio è generalmente sicuro, ma può interferire con la funzione tiroidea oppure causare allergie. Da evitare in caso di sensibilità al Nichel.
Il miglio è utile per i capelli?
Sì, questo cereale è utile per i capelli. È ricco di proteine, vitamine del gruppo B e minerali come il silicio, che rinforzano i capelli e ne promuovono la crescita. Consumare miglio può contribuire ad avere capelli più sani e forti.
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Scusate tanto ma la soia contiene glutine!
Secondo l’Associazione Italiana Celiachia la soia (in quanto legume fresco o secco) non contiene glutine (riferimento: https://www.celiachia.it/dieta-senza-glutine/labc-della-dieta-del-celiaco/). Discorso diverso per i preparati fatti con la soia, tipo la salsa di soia (riferimento: https://www.celiachia.it/faq/26-la-salsa-di-soia-e-un-alimento-permesso-nella-dieta-senza-glutine/).