Cannoli di finta ricotta: una ricetta senza glutine

Probabilmente la Pasticceria Crescente non si ricorda di me, eppure di parfait ne ho sempre ordinati parecchi!
Pubblicizzata in lungo e in largo con parenti, amici e congiunti vari ed eventuali, Crescente è una pasticceria-ristorante che nasce a Ragusa e si specializza prima nella produzione dolciaria, poi in quella di rustici da asporto e pietanze della cucina tradizionale.

Non c’è volta che torni in Sicilia e non prenda una guantiera di baci freddi, parfait di mandorla, pastine di mandorla e carruba, e un paio di cuoppi dolci. Tutto è privo di glutine, realizzato con farine naturali e valorizzando gli elementi di una terra che ha davvero tanto da offrire.
L’ultimo pacco ricevuto da casa conteneva, oltre a della pasticceria mignon gluten-free a base di frutta secca, anche delle alternative bucce di cannolo realizzate con farina di grano saraceno e cacao amaro, e fritte in olio di girasole.
Ogni buccia pesa circa 15 gr, per un cannolicchio senza glutine da farcire nei modi più disparati.

Io non mi sono voluta allontanare dalla tradizione, pur avendo l’intenzione di scuotere gli animi di chi il cannolo lo mangia solo ed esclusivamente con la ricotta (a Palermo di pecora, nel sud dell’isola anche vaccina o mista).

CANNOLI DI FINTA RICOTTA.
Una ricetta che – visto dove la trovate – è priva di glutine e persino light, realizzata senza bisogno di acquistare ricotte e ricottine.
Non che non ami questo alimento, sia chiaro! Ma personalmente cerco di limitare i grassi contenuti nei prodotti caseari per prediligere quelli monoinsaturi come olio d’oliva o frutta secca (arachidi, nocciole, mandorle).
Grazie a una gomma naturale come lo Xantano (ingrediente fondamentale per dare elasticità e corpo impasti e composti senza glutine), vi mostro oggi come lavorare lo yogurt magro per ottenere un composto similissimo alla ricotta, dolce e aromatico come quella usata per farcire i cannoli.
Curiosi e già affamati?