Le ricette in ritardo: Le Chiacchiere.

Eh oh, che ci posso fare… Avevo preparato la ricetta per le chiacchiere ma mi sono dimenticato di pubblicarla in tempo…  vi dico solo che me lo hanno ricordato in ufficio i colleghi chiedendomi “oh, ma le chiacchiere che abbiamo visto su instagram non ce le hai portate?”

E niente.. Prendete la ricetta e mettetela da parte per il prossimo anno, che vi devo dire 😀 😀

Comunque, LE CHIACCHIERE (chiamate anche frappe o cenci a seconda della vostra provenienza) sono uno dei dolci tipici di carnevale. Sono molto facili  e veloci da fare (e quindi anche da sbagliare, quindi attenzione) e possono essere personalizzate a vostro piacimento.

Cominciamo con la lista della spesa:

600g Farina 00
100g zucchero
4 uova
1 scorza di limone grattugiata
200ml circa di grappa (o altro liquore secco) 
50ml vino bianco 
2 litri di olio di semi per friggere

Zucchero a velo e cioccolato fondente per guarnire.

Cominciamo a fare l’impasto in planetaria. Mettiamo farina, zucchero, limone grattugiato e le 4 uova e facciamo andare lentamente. Aggiungiamo il vino e metà grappa e lasciamo andare la planetaria per 5 minuti finchè non incorda. Il resto della grappa tenetela a portata qualora l’impasto vi sembri troppo duro e volete correggerlo un po’. La consistenza deve essere quella della pasta fatta in casa, per capirci, soda ed elastica.

Io preferisco finire sempre l’impasto a mano. Quello che vedete era venuto troppo idratato e l’ho aggiustato leggermente con un po’ di farina extra.

Trasferitevi quindi sul tagliere e prendete una sfogliatrice. Dividete l’impasto in piccole parti e cominciate a passarle più volte con la sfogliatrice al foro più largo. Continuate a sfogliare, piegare e ripassare (aiutandovi con un filo di farina se serve) fino a che l’impasto non esce liscio ed omogeneo.

A quel punto mettete a metà spessore, ripassate, piegate, passate di nuovo e mettete al penultimo forellino (non il più sottile, per capirci, ma quello prima).

Cominciate quindi a tagliare le chiacchiare facendo anche una fessura al centro. A me piace farle abbastanza regolari, ma nulla vieta che possiate tagliarle come più vi aggrada.

Mentre le preparate riscaldate l’olio a 170/180° (non di più, mi raccomando).

Fate attenzione alla cottura, lasciate che si gonfino naturalmente e giratele delicatamente dopo circa un minutino. Vanno tirate fuori non appena cominciano ad imbrunire (non fatele stare troppo perchè si bruciano ed il sapore ne risente).

Tolte dall’olio fatele stare quache minuto sulla carta assorbente per togliere l’unto in eccesso e poi trasferitele su un tagliere per poterle decorare. Potete spolverarle con lo zucchero a velo…