O più semplicemente gattò di patate, pizza di patate… come la chiamate chiamate è uno dei piatti che preferisco!
Non è altro che uno sformato di patate lesse, amalgamate con uova, formaggio e salumi e poi cotto in forno in un involucro di pangrattato.
L’origine è campana e venne preparato per la prima volta per il banchetto nuziale dell’arciduchessa Maria Carolina D’Asburgo e Ferdinando IV di Borbone. La futura regina fece arrivare cuochi dalla Francia per creare pietanze utilizzando però prodotti campani. Da quì il termine gâteau che in Francia sta ad indicare ogni tipo di torta dolce o salata mentre in Campania il termine si riferisce solo a questo piatto salato.
Ma passiamo alla ricetta che è davvero semplice semplice e buoba buona!!!
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione30 Minuti
- Tempo di cottura30 Minuti
- Porzioni4
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Procedimento:
Lessare le patate con la buccia in una pentola con molta acqua fredda.
Saranno pronte quando con una forchetta sarà possibile arrivare fino al cuore della patata stessa.
Ridurle a purea con uno schiacciapatate o un passaverdura o ancora con una forchetta.
Lasciare leggermente intiepidire per aggiungere poi le uova, il formaggio grattugiato, il pepe, i salumi, la scamorza e amalgamare bene.
Trasferire il tutto in una terrina di vetro foderata con burro e pangrattato (volendo si può utilizzare uno stampo a cerniera o comunque una tortiera antiaderente).
Livellare con un cucchiaio e ricoprire la superficie di pangrattato. Accendere il forno a 190° modalità statica e a forno caldo mettere dei fiocchi di burro sulla superficie ed infornare per 20-30 minuti.
Servire caldo
Dosi variate per porzioni