Chi mi conosce bene sa che amo chiacchierare e che uno dei miei dolci preferiti sono proprio le chiacchiere! Le ho sempre fatte fin da piccolina, ho provato tante ricette e un paio sono diventate un must!
Quella che vi presento oggi è del maestro Iginio Massari tratta dal suo libro “Non solo zucchero 2” e devo dire che le adoro per sapore e soprattutto per consistenza data la presenza di farina manitoba che rende il risultato finale più croccante come piace a me anche se nulla vieta di utilizzare farina 00 che semplicemente da un tocco in più di friabilità.
E dalle vostre parti come si chiamano? Frappe? Cenci? Galani? Crostoli? Nuvole? Come le chiamate chiamate a me piacciono tutteeeeee!!!
- DifficoltàFacile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione10 Minuti
- Tempo di riposo1 Ora
- Tempo di cottura15 Minuti
- Porzioni8
- Metodo di cotturaFrittura
- CucinaItaliana
Ingredienti:
Per friggere:
Per decorare:
Strumenti
Passaggi
Procedimento:
Mettere sul piano di lavoro la farina a fontana, unire al centro tutti gli altri ingredienti e amalgamare il tutto fino a formare un impasto omogeneo.
Coprire con pellicola trasparente e lasciare riposare per un’oretta a temperatura ambiente.
Stendere l’impasto molto sottilmente con l’aiuto di nonna papera (penultima o ultima tacchetta), formare dei rettangoli ed incidere al centro.
In un tegamino piccolo e alto portare l’olio alla temperatura di 170° 180° max e friggere un paio di chiacchiere alla volta rigirandole dopo pochi secondi.
Fare scolare le chiacchiere su carta assorbente e spolverizzare con abbondante zucchero a velo.
Dosi variate per porzioni