Tofu fatto in casa

Il tofu fatto in casa è frutto della mia curiosità nello sperimentare ricette nuove per tentare di renderle gradevoli al mio palato. E un po’, diciamocelo, è anche per non sprecare alimenti prossimi alla scadenza, tipo il latte di soia 😉

tofu fatto in casa
tofu fatto in casa

Da tempo ho il desiderio di realizzare in casa il tofu ma non ho mai trovato una ricetta che mi soddisfacesse: tra gli ingredienti alcuni elementi difficilmente reperibili o costosi, tanto vale comprare quello bell’e fato. Ma la cosa buffa è che il mio primo impatto con il tofu comprato al supermercato, esattamente com’è successo per il seitan, non è stato così bello: non mi è piaciuto affatto, tanto che ho deciso di farlo per conto mio utilizzando ingredienti semplicissimi.

Alla fine, leggendo un po’ qua e un po’ la, ho trovato la ricetta che fa a caso mio e che comprende due soli ingredienti: latte di soia e limoni. Ovviamente la consistenza non è come quella del tofu al supermercato, viene molto morbido ma vi assicuro che è buonissimo <3 riesco a mangiarlo con gusto!

(Ricetta seitan: http://blog.giallozafferano.it/marygraceincucina/?s=seitan)

tofu fatto in casa
tofu fatto in casa

Ingredienti per circa 200 grammi di tofu:

1 litro di latte di soia

2 limoni medi spremuti (circa 70 gr di spremuta di limone)

Sono utili un contenitore di vetro, un colino a maglia stretta e un tovagliolo pulito che non “profumi” di detersivo.

Come si fa il tofu fatto in casa:

Spremere i limoni e filtrare il succo con un colino a maglia molto stretta.

In una pentola mettere a bollire il latte di soia. Si dovrebbe girare ogni tanto per evitare che si formi la pellicina ma non è così importante. Una volta raggiunto il bollore, spegnere il fornello prima che il latte fuoriesca dalla pentola e trasferirlo in un contenitore di vetro. Rovesciarci dentro il succo di limone e mescolare bene.

Noterete quasi immediatamente che si formeranno degli straccetti, la cosiddetta cagliata.

Coprite con uno strofinaccio e lasciate riposare per almeno un’oretta, il tempo di raffreddarsi e di far agire il limone da caglio.

Trascorso il tempo di riposo, posizionare il colino sopra un contenitore che raccolga il liquido in eccesso e mettere il tovagliolo dentro il colino. Mescolare la cagliata e con un mestolo versarla un po’ alla volta dentro il tovagliolo posto nel colino, fino a che non l’avrete finito. Il tempo di posa, a questo punto, dipende dalla grandezza del tovagliolo e dalla sua forza assorbente e da quanto solido volete il tofu, il mio ha impiegato un paio di ore minimo per ottenere un tofu morbido.

tofu fatto in casa
tofu fatto in casa

Quando avrete deciso che può bastare, potete trasferire il contenuto del tovagliolo in uno stampo. Se prima gli concedete un passaggio in un contenitore forato, tipo quello della ricotta, sicuramente non sarà sbagliato ma se non ce l’avete, va bene lo stesso.

tofu fatto in casa
tofu fatto in casa

Oggi, a pranzo, il mio piatto unico:

okayu (ricetta: http://diariodiunastrega.altervista.org/okayu-o-riso-stracotto/

fagioli neri lessati e rifatti in pentola con carota, cipolla e sedano

zucchine grigliate

il mio tofu con semi di sesamo tostati

tofu fatto in casa
tofu fatto in casa

Pubblicato da marygraceincucina

Creo e cucino tra le nuvole... cibo e fantasia: una miscela esplosiva e calorica! Il mio mondo è tra le nuvole, non perchè io sia svampita, o almeno non solo, ma perchè sono una sognatrice cronica e spesso i miei sogni li riverso in cucina, preparando piatti che finora hanno riscosso meritato successo. Forse perchè hanno come ingrediente principale il desiderio che tutto sia buono!