TORTA SALATA “C’è dentro tutto” (simpatica videoricetta)



Non so voi ma io, quando vado a fare la spesa, scelgo i prodotti che hanno una caratteristica importantissima: la scritta OFFERTA SPECIALE… ovviamente bado molto alla provenienza e alla qualità del prodotto! Torno a casa carica di buste e mentre cerco uno spazio dove incastrare quello che ho comprato, una voce mi dice “TESO’, MA MICA CHIUDE IL SUPERMERCATO!!!” riportandomi alla realtà! Mi rendo conto allora che, forse, ho acquistato più del necessario! Che fare? La soluzione è: vuotare il frigo di alimenti meno recenti e riempirlo con quelli comprati oggi! Ci pensa Mary Grace 😉 con la super ricetta VUOTA FRIGO
La Torta Salata “C’è dentro tutto”
Cosa serve per la base
400 gr di farina
½ cubetto di lievito di birra
200 ml di latte tiepido
1 cucchiaino raso di zucchero
½  bicchiere di olio di semi
1 cucchiaino raso di sale
1 uovo da spennellare
Impastare tutti  gli ingredienti (tranne l’uovo per spennellare) e aspettare che la massa lieviti.
Ed ora prendiamo un mixer e iniziamo a metterci dentro tutti gli avanzi o gli alimenti prossimi alla scadenza che abbiamo nel frigo!
Io avevo:
un piattino di verdura cotta,
2 wurstels soli soletti nella confezione aperta da qualche giorno,
una fetta di mortadella e
due fette di prosciutto cotto,
una mozzarella in scadenza,
un pugno di grana,
due uova e, se vogliamo,
una grattata di noce moscata.
Azioniamo il mixer e formiamo una poltiglia che aggiusteremo di sale.
Dividiamo l’impasto per torta salata in due parti e stendiamo la prima sulla spianatoia, adagiamola  su una teglia foderata di carta da forno e pratichiamo dei fori con una forchetta.
Rovesciamoci dentro il blob!
Stendiamo l’altra metà dell’impasto e ricopriamo la sbobba!
Foriamo di nuovo, spennelliamo con un uovo sbattuto e inforniamo a 180° per 35/40 minuti.
Buon appetito… e se non viene buona, ci sono sempre le mie galline.

Pubblicato da marygraceincucina

Creo e cucino tra le nuvole... cibo e fantasia: una miscela esplosiva e calorica! Il mio mondo è tra le nuvole, non perchè io sia svampita, o almeno non solo, ma perchè sono una sognatrice cronica e spesso i miei sogni li riverso in cucina, preparando piatti che finora hanno riscosso meritato successo. Forse perchè hanno come ingrediente principale il desiderio che tutto sia buono!