Aiuto! ho cucinato troppa polenta… e ora? niente paura, si possono fare le patatine di polenta!! Ogni volta che le preparo i miei familiari le assaltano e le fanno sparire in pochi secondi. Sono ottime come aperitivo, senza contare il fatto che aiutano a non fare sprechi in cucina utilizzando la polenta avanzata. Per me è molto importante fare e promuovere una cucina senza sprechi che a volte ci fa riciclare dei piatti avanzati trasformandoli in qualcosa di nuovo. Qui potete trovare tante altre ricette per evitare gli sprechi in cucina.
Ingredienti
- 250 gPolenta (Taragna o normale, )
- 2 cucchiaiOlio extravergine d’oliva
- 1 pizzicoSale
Preparazione delle patatine di polenta
Naturalmente dovrà essere conservata in frigorifero e utilizzata nel giro di un paio di giorni.
Prendete la polenta avanzata e mettetela su un tagliere. Prendete un coltello con la lama sottile e iniziate a tagliare la polenta. Dovrete tagliarla prima a fette di meno di un centimetro di lato, poi ogni fetta dovrà essere tagliata per ottenere la classica forma delle patatine.
Man mano che tagliate le patatine di polenta mettetele su un piatto. Quando l’avrete tagliata tutta metteteci i 2 cucchiai di olio extravergine di oliva e muovetele delicatamente per ungerle uniformemente senza romperle.
Mettete le patatine di polenta dentro la friggitrice ad aria che avrete già riscaldato per 5 minuti. Impostatela sulla funzione patatine e azionatela. La mia in questo caso cuoce a 200° per 20 minuti.
Naturalmente, in alternativa, potete friggerle in olio. In tal caso dovrete utilizzare un olio per fritture o l’olio d’oliva, dovrete portarli a 180° e friggere le patatine di polenta per 2-3 minuti e non ci sarà bisogno di cospargerle di olio prima della cottura.
Una volta che saranno cotte trasferitele su un foglio di carta per fritti, poi salatele in superficie e servitele accompagnate da maionese e ketchup
