Tra le ricette di Natale, quest’anno, ho deciso di preparare il Christmas pudding. Per questo dolce tipicamente inglese ho scelto la ricetta di Downton Abbey, anzi la ricetta del Ricettario ufficiale di Natale di Dowtnton Abbey. Il Christmas pudding è un dolce tradizionale inglese a base di frutta secca, ha un impasto semplice e una cottura a vapore lunga e delicata. Si serve caldo, con crema inglese o burro al brandy e non può mancare sulla tavola di natale delle famiglie inglesi.
Downton Abbey, invece, è una serie televisiva amatissima, che racconta la vita di una famiglia inglese in epoca vittoriana. La storia si svolge in parallelo al piano nobile e al seminterrato, dove vivono i domestici. Tutti sono protagonisti allo stesso modo: la famiglia Crawley e i suoi domestici infatti vivono, gioiscono e soffrono insieme, in un intreccio di sentimenti e passioni. Downton Abbey non sarebbe tale senza la sua cucina; il cibo che continuamente sale dal piano di sotto a quello di sopra è parte integrante della storia. Così non ho esitato a comperare i ricettari ufficiali di Downton Abbey e, dopo averli letti e riletti, ho cominciato a cucinare con la signora Patmore e con Daisy. Per questo Natale mi cimento con il Christmas pudding che, in questo momento, cuoce a bagnomaria nel mio forno, affettuosamente accolto da una grossa pentola di rame con tanto di coperchio.
Ingredienti
La ricetta prevede grasso di rognone che ho sostituito con il burro. Se avete un macellaio di fiducia (meglio se biologico) provate a procurarvi il grasso di rognone: vi sorprenderà.
Cosa occorre per il Christmas pudding
Strumenti
il Christmas pudding si cuoce tradizionalmente in uno stampo da zuccotto. Io non l’avevo e oggi ho cotto il mio pudding in uno stampo da ciambella. Mi perdonerete…
Consigli per gli acquisti
Come si prepara il Christmas Pudding
Impasto:
Uniamo tutti gli ingredienti in un recipiente abbastanza grande. Spezzettiamo il burro ancora freddo e, prima di aggiungere l’uovo, impastiamo con le mani in modo che possa amalgamarsi bene con la frutta secca, il pane, le spezie ed il resto. Quindi aggiungiamo l’uovo e mescoliamo con cura, poi copriamo la ciotola con l’impasto e mettiamolo a riposare in frigorifero tutta la notte.
Cottura:
Accendiamo il forno a 165°. Imburriamo con cura uno stampo da 1,2 litri e foderiamo il fondo con carta forno, facendola aderire bene al burro. Faciliterà l’estrazione del pudding dallo stampo. Versiamo l’impasto nella teglia, premiamo con cura e livelliamo bene. Quindi chiudiamo lo stampo con un foglio di carta forno più grande del diametro superiore dello zuccotto. Pieghiamo il centro a fisarmonica: il pudding crescerà in cottura e dovrà avere lo spazio necessario. Quindi aggiungiamo un foglio di alluminio o uno strofinaccio sulla carta, in modo da sigillare bene, e leghiamo carta e strofinaccio con uno spago.
Procuriamoci una pentola capiente, che possa andare in forno, poniamo un piattino rovesciato sul fondo, ed appoggiamo il pudding. Riempiamo la pentola di acqua calda fino a metà altezza e chiudiamo con il coperchio. Quindi inforniamo. Il pudding cuoce tre o quattro ore, e bisogna fare attenzione che l’acqua non si consumi.
Per controllare la cottura estraiamo il pudding dal forno, scopriamolo e premiamo la superficie con la punta di un dito. Se torna al suo posto, il dolce è pronto, se invece affonda, dovrà cuocere ancora un’ora.
Serviamo in tavola:
A cottura ultimata sforniamo il pudding su un piatto adeguato. Serviamolo ben caldo con crema inglese, gelato o panna montata. Se invece lo abbiamo preparato in anticipo, lasciamolo raffreddare nel suo stampo, coperto con la carta. Al momento di servire, bagniamolo con qualche cucchiaio di brandy o di rum, quindi riscaldiamolo, anche a microonde, e serviamo tiepido.
I consigli della Regina
Come tutti i dolci di pane e frutta secca, il Christmas pudding è migliore qualche giorno dopo. Ricordiamoci però di bagnarlo con il brandy e di conservarlo ben coperto in un luogo fresco. Ho trovato anche ricette diverse, arricchite di zucchero e melassa. Questo pudding invece, non ha zucchero nell’impasto e può essere servito anche con formaggio erborinato.
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Dosi variate per porzioni
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Ma quanto mi piace la tu ricetta! Grazie per aver contribuito con questa meraviglia al mio articolo.
Grazie Michi, la cosa più bella è lavorare insieme.
A presto