Pesto di sedano e mandorle spellate

Il Pesto di sedano e mandorle spellate, nasce dalla mia esigenza di non sprecare nulla, e ovviamente, fa parte delle mie ricette zero sprechi. Solitamente del sedano si usano solo le coste, così quelle belle foglie verdi, vengono buttate nella spazzatura. Allora mi sono detta: perché non utilizzarle per creare un pesto diverso dal solito? Mi sono messa subito all’opera, e devo dire che il risultato è eccellente, e la ricetta di semplicissima realizzazione. Originariamente, ho provato mettendoci i pinoli, come si fa con il classico pesto di basilico, ma oggi ve lo propongo con le mandorle, perché è comunque una buonissima alternativa.

Pesto di sedano e mandorle spellate
  • DifficoltàMolto facile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Porzioni4 persone
  • Metodo di cotturaSenza cottura
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 200 gfoglie di sedano
  • 100 gcoste di sedano
  • 50 gmandorle spellate
  • 4 cucchiaipecorino romano
  • 4 cucchiaiparmigiano Reggiano
  • 1 spicchioaglio
  • 8 cucchiaiolio extravergine d’oliva
  • q.b.acqua fredda

Strumenti

  • Frullatore / Mixer
  • Leccapentole

Preparazione

  1. Prima di tutto, organizzate il vostro piano di lavoro, con tutti gli ingredienti, ma già dosati, in modo da avere, ogni cosa a portata di mano.

    Tagliate a pezzetti la costa di sedano, dividete a metà l’aglio, e mettete tutto nel frullatore, ma assieme, alle foglie, all’olio extravergine di oliva, e frullate.

    Aggiungete le mandorle, il parmigiano Reggiano, ma anche il pecorino, e se necessario acqua fredda, affinché il composto possa tritarsi finemente.

    Regolatevi con la densità del preparato, perché, potrebbe servire l’aggiunta di un pochino di olio in più.

    Il risultato deve essere cremoso, quindi dosate i liquidi un pò alla volta, ma prima di spegnere aggiustate, se necessario, anche di sale.

    Mettete in una ciotola con coperchio, il vostro Pesto di sedano e mandorle spellate, e mantenete qualche giorno in frigorifero.

Consiglio: Se ne avete la possibilità, preparatene una quantità maggiore, invasate, e fatene una conserva, perché in questo modo, vi tornerà utile in in momento di urgenza.

Se volete saperne di più sulle conserve, non perdetevi: Le mie conserve dolci e salate

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