Da buona piemontese, io adoro i topinambur! Crudi con la bagna caoda sono la fine del mondo, ma anche cotti hanno il loro perché 😉 allora oggi vi voglio presentare questa ricetta facile e veloce, perfetta per godersi il gusto caratteristico (simile ai carciofi) dei topinambur!
Questa ricetta è un mix tra quella originale della mia nonna, con qualche variante presa da altre ricette online (lo zenzero fresco mia nonna non ha idea di cosa sia 😂). I crostini alla senape sono un’ aggiunta sfiziosa, infatti i topinambur si sposano benissimo con la senape (sia in polvere che fresca).
Buon appetito!
- DifficoltàMolto facile
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione45 Minuti
- Tempo di cottura35 Minuti
- Porzioni4
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 500 gtopinambur
- 2Porri
- 1patata media
- 500 mlBrodo vegetale
- 1pezzettino di zenzero fresco (dipende dai vostri gusti)
- 3 ramettitimo fresco
- 2 cucchiainiSenape di Digione
- 4 cucchiainiOlio extravergine d’oliva
- 2 fettePane nero (fette grandi )
- q.b.sale & pepe
Preparazione
Scaldate due cucchiai d’olio in una pentola capiente. Aggiungete lo zenzero grattugiato e i porri tagliati a rondelle. Fateli rosolare per due minuti.
Preparate il brodo vegetale. Spelate e lavate i topinambur e la patata, tagliateli grossolanamente ed aggiungeteli nella pentola. Lasciateli rosolare per 3/4 minuti a fuoco medio, poi unite tutto il brodo vegetale caldo. Aggiungete le foglioline di timo fresco, coprite con un coperto e lasciare cuocere a fuoco basso per 30 minuti.
Nel frattempo preparate i crostini alla senape. In una ciotola unite i due cucchiaini di senape di Digione (o qualsiasi altra senape di vostra preferenza) e i quattro cucchiai d’olio evo. Amalgamateli bene, fino a farli diventare una crema (aiutandovi con una frusta). Scaldate il pane in un tostapane e se le fette sono particolarmente grandi, tagliatele a metà. Spalmate la crema di senape sui vostri crostini.
Passata la mezz’ora, frullate le verdure fino ad ottenere una crema omogenea e vellutata.
Servite la vellutata ancora calda, accompagnata dai crostini alla senape.