pane con farina di tumminia e licoli

Pane con farina di tumminia e licoli (lievito madre liquido)

Ho scoperto solo recentemente la farina di tumminia, un grano siciliano semplicemente fantastico! Non lo conoscevo, ma quando sono venuta in Italia per le vacanze di Natale, ho trovato al supermercato la farina di tumminia della marca Mulino Rossetto e ho deciso di acquistarla. La Tumminia viene utilizzata per la preparazione del famoso Pane Nero di Castelvetrano, in cui non ho intenzione di cimentarmi. Credo che certe ricette debbano essere lasciate ai professionisti del luogo, ma allo stesso tempo, ho cercato di preparare un pane che fosse all’altezza di questa farina speciale.
Se volete approfondire le numerose qualità di questo grano, vi consiglio di dare un’occhiata a questo sito: http://www.molinodimino.it/le-nostre-farine/farina-di-tumminia
Ovviamente non potevo non usare il mio lievito madre liquido per realizzare questo pane…e allora ecco qua la ricetta per un pane profumatissimo, dal sapore rustico e che fa bene!

pane con farina di tumminia e licoli
  • DifficoltàMedia
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione1 Ora
  • Tempo di riposo18 Ore
  • Tempo di cottura45 Minuti
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 250 gFarina di tumminia
  • 350 gFarina 0
  • 350 gAcqua
  • 100 gLievito madre liquido
  • 10 gSale

Preparazione

  1. Sciogliete il licoli in metà dell’acqua.

    Aggiungete le farine setacciate e la restante acqua. Iniziate ad impastare (io impasto a mano). Quando l’impasto si sta incordando, unite anche il sale. Se dovesse servire, aiutatevi con poca farina 0.

    Fate qualche giro di pieghe a tre e mettete a lievitare in una ciotola coperta con pellicola (o con un coperchio) per un’ora a temperatura ambiente. Poi spostatela in frigorifero, per almeno 12 ore. Io impasto la sera e la lascio riposare tutta la notte in frigorifero.

    Il mattino dopo, tirate fuori la ciotola dal frigorifero e fate acclimatare per 3/4 ore (dipende dalla temperatura, in estate servirà meno tempo).

  2. Fate qualche giro di pieghe a tre e mettete a lievitare per 40 minuti in un luogo caldo (in forno con luce accesa). Passati i 40 minuti, fate qualche altro giro di pieghe a tre e pirlate l’impasto.

  3. pane con farina di tumminia e licoli

    Fate lievitare finché l’impasto non sarà raddoppiato (circa 3 ore sempre in forno con luce accesa).

    Accendete il forno a 220 gradi (modalità statica) e lasciate nel forno la leccarda che userete per cuocere il pane.

    A questo punto, date la forma al vostro pane: formate un filone tirando verso il centro i lati. Girate il filone mettendo la parte con i lati sigillati sotto. Mettete il filone sulla leccarda bollente e cuocete a 220 gradi per 35 minuti. Il mio forno é particolare, quindi ho proseguito la cottura a 200 gradi ma con modalità ventilata per altri 15 minuti (il pane era ancora umido all’interno). Voi potete continuare a cuocere in modalità statistica altri 10 minuti, e poi fate la prova stecchino! Io la faccio sempre per il pane, oltre che per le torte.

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