E quando arriva la stagione dei piselli, qui in Veneto non possiamo fare a meno di preparare i nostri celeberrimi risi e bisi!
Questo piatto ha origini antiche e nobili, risale infatti ai tempi della Repubblica Serenissima! Si narra che ogni 25 aprile, nel giorno di S. Marco patrono di Venezia, i risi e bisi venissero offerti al Doge.
Non si tratta di un risotto vero e proprio ma nemmeno di una minestra, è brodoso ma non è liquido…la giusta consistenza dei risi e bisi è a metà tra i due…un risotto un po’ brodoso o una minestra leggermente densa!
Vi stupirà sapere che per preparare i risi e bisi non si scarta nulla, nemmeno i baccelli o “scorse” dei piselli!
Ebbene sì, vengono utilizzate anch’esse e garantiscono al piatto il giusto sapore.
Ingredienti per 5 persone:
- 400 g di riso rigorosamente Vialone Nano
- 1,2 kg di piselli freschi (ne servono proprio tanti!)
- 1 cipolla bianca
- 60 g di pancetta (facoltativa)
- 1 bicchiere di vino bianco secco
- 100 g di grana grattugiato
- 80 g di burro
- sale e pepe
- prezzemolo
Sgranate i piselli e lavate bene i baccelli.
Bollite i baccelli in una pentola d’acqua per un’oretta o finché saranno teneri.
Scolateli e conservate l’acqua di cottura. Potrete ora passarli al passaverdura ed eliminare le scorie ed i filamenti, oppure potrete frullarli e passarli attraverso un colino a maglie strette pressando con il dorso di un cucchiaio per ricavare la polpa.
Unite il ricavato all’acqua di cottura e mescolate.
Tritate la cipolla e fatela rosolare in una padella con metà quantità di burro e la pancetta tagliata a dadini (qualora la utilizziate).
Quando la cipolla sarà dorata, aggiungete il riso e tostatelo per un paio di minuti, mescolando con un cucchiaio di legno.
Sfumate con il vino e fate evaporare. Aggiungete i piselli e qualche mestolo di brodo caldo (quello che avrete ottenuto dall’unione dell’acqua di cottura con la polpa dei baccelli).
Continuate la cottura per una ventina di minuti a fuoco medio, mescolate spesso ed aggiungete brodo ogni qualvolta il riso tenda ad asciugarsi troppo.
A cottura quasi ultimata salate, pepate ed aggiungete un mestolo di brodo.
Spegnete il fuoco e mantecate il riso…unite il burro avanzato, il formaggio e coprite la padella con un canovaccio per un paio di minuti.
Versate nei piatti, aggiungete dell’altro grana a piacere e decorate con prezzemolo tritato se lo gradite.
Non mi resta che augurarvi…buon risi e bisi a tutti!
Con questa ricetta contribuisco a Worldrecipes Expo Milano 2015.
“Risi e bisi” è stata inoltre selezionata nello speciale “Benvenuti in Italia”, per rappresentare l’Italia il primo maggio 2015, giorno di inaugurazione di Expo in quanto rispecchia i valori dell’Esposizione Universale e, contemporaneamente, è espressione della tradizione e della cultura italiana!