Cosa sono gli strichetti? Sono una pasta emiliana facilissima da fare, gli antenati delle comuni farfalle.. Il loro nome deriva dal dialetto “stricher” cioè stringere, proprio perché si ritaglia la sfoglia in tanti pezzetti rettangolari più o meno uguali e partendo dai lati opposti si stringono al centro. Era un modo per le nostre nonne di utilizzare anche gli avanzi di sfoglia. E si sa che nel bisogno nascono sempre delle cose meravigliose e soprattutto buone come questo tipo di pasta. Molto facile anche per chi non è esperto di pasta fresca.
Se non sapete come farli potete guardare il VIDEO che trovate qui sotto dove vi faccio vedere come si fanno. Io ogni tanto mi metto a farli e poi li faccio seccare all’aria e li metto nel freezer così ne ho sempre una buona scorta per la mia famiglia o per quando vengono amici!
Si possono condire come vogliamo, classico però è il ragù di carne a cui io ho voluto aggiungere una manciata di spinaci per renderlo ancora più gustoso. Provate anche voi gli STRICHETTI O FARFALLE AL RAGU’ DI CARNE E SPINACI!
Per altre ricette emiliane/romagnole di pasta fresca potrebbero interessarvi i CAPPELLETTI AL RAGU’ , i MALTAGLIATI AI FAGIOLI, TORTELLONI RICOTTA E SPINACI.
Se non avete ancora visto tutte le mie ricette del blog questa è la mia HOMEPAGE.
- DifficoltàBassa
- CostoMedio
- Tempo di preparazione1 Ora
- Tempo di cottura10 Minuti
- Porzioni3
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 270 gpasta fresca (“strichetti”)
- spinaci (freschi, qualche foglia)
- 200 gragù (di carne)
Per la sfoglia:
- 200 gfarina
- 2uova
Strumenti
- Tagliapasta
- Macchina per pasta o mattarello
Procedimento
Per realizzare questo piatto iniziate preparando la sfoglia. Mescolate assieme la farina e le uova (foto 1) e impastate ottenendo un panetto morbido. (foto 2) Lasciate riposare per una mezz’oretta coperto da pellicola trasparente. Ora tirate la sfoglia a mano oppure con una macchina per la pasta. ( Io uso la macchina per la pasta e lascio uno spessore di 3.)
Successivamente tagliate, con un tagliapasta, la vostra sfoglia in lunghe righe. (foto 3)
Dopodiché tagliate poi le righe di sfoglia in piccoli rettangoli più o meno uguali. (foto 4) Adesso è il tempo di “stringere” al centro i nostri pezzetti di sfoglia. Prendete le due estremità come in foto. (foto 5) E stringete al centro. Si verrà a creare lo “strichetto” o farfalla, o nastrino, come volete chiamarlo. (foto 6)
Fate così per tutta la sfoglia che avete a disposizione! Potete scegliere, a questo punto, di far seccare gli strichetti all’aria e poi metterli in un sacchettino freezer così da congelarli e averli sempre pronti all’uso oppure consumarli al momento.
Dedicatevi ora al condimento. Preparate il ragù di carne oppure usate del ragù che avete già preparato in precedenza. (Qui la ricetta del mio ragù bolognese) Aggiungete al ragù qualche foglia di spinacio fresco stagliuzzato finemente e fatelo cuocere nel ragù così che possa leggermente appassirsi.
Nel frattempo, mettete a bollire una pentola con acqua salata. Quando bollirà, mettete a cuocere gli strichetti. Pochi minuti e saranno cotti.
Conditeli col sugo preparato e servite subito in tavola con una manciata di parmigiano!