RICETTA DELLA PASTA CON LO SPARONE
Quella che vi propongo è una ricetta tipica della mia regione, l’Abruzzo.
Vi racconto brevemente: personalmente non conoscevo questa ricetta, l’avevo sentita una volta sola dalla mia amica Melania, ma nulla di più. Come spesso ripeto, i miei nonni paterni attaccati di più alle tradizioni purtroppo sono volati in cielo quando io ero davvero troppo piccina. Per quanto riguarda i nonni materni.. diciamo che non amavano per nulla cucinare, quindi niente cene o pranzi in famiglia. Anche perchè la mia è una famiglia numerosa e casa loro era davvero piccina.
Detto questo, vi spiego come sono venuta a conoscenza di questa ricetta. In casa mia abbiamo sempre fatto piatti tipici come il TIMBALLO TERAMANO oppure le SCRIPPELLE MBUSSE o ancora il CACIO FRITTO (vi consiglio di leggevi queste ricette perchè sono spettacolari) ma non avevo mai sentito della RICETTA DELLA PASTA CON LO SPARONE.
Un giorno ero a casa della nonna di mio marito, eravamo da poco fidanzati e parlando di cucina, mi disse che il piatto preferito di Mario era questo piatto. Allora presa dalla mia curiosità subito mi sono fatta dire e spiegare la ricetta.
Ovviamente, come ogni ricetta della tradizione nostra è ben lunga e con molti passaggi. Ma già vi anticipo che potete ad esempio comprare la pasta sfoglia già pronta così da non dover ammassare come ho fatto io 🙂
Vi spiego brevemente il nome: Si chiama RICETTA DELLA PASTA CON LO SPARONE poichè la pasta viene cotta la prima volta attorcigliata in uno sparone (canovaccio da cucina) e immerso nell’ acqua bollente per circa un’ora (dipende poi da quanto è stata tirata spessa la pasta!)
Vi ho incuriositi?? ANDIAMO A LEGGERE LA RICETTA 🙂
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Ingredienti per il ripieno
- 2 confezionipasta fresca
- 200 gricotta
- 150 gspinaci, cotti, bolliti
- 1uovo
- 3 cucchiaipangrattato
- 2mozzarelle
INGREDIENTI PER IL RAGù DI CARNE
- 1carota
- 1cipolla
- 1sedano
- 40 mlolio di oliva
- 1 lpolpa di pomodoro
- 10 gsale
- 400 gcarne macinata (misto bovino-suino)
Per fare la sfoglia in casa
- 200 gsemola rimacinata di grano duro
- 2uova
- 5 gsale
Strumenti
- Macchina per pasta Imperia
PREPARAZIONE SUGO AL RAGU’
Per prima cosa prepariamo il ragù di carne.
Iniziamo con realizzare il soffritto:
pulire la cipolla e tagliamola a pezzettini piccoli con l’aiuto di un coltello, oppure in un mixer, peliamo la carota e facciamo gli stessi passaggi anche con la gamba del sedano.
In una casseruola dai bordi alti aggiungiamo il nostro soffritto con l’olio e lasciamo appassire per un paio di minuti, aggiungiamo ora la carne macinata (io preferisco misto vitello e suino, altrimenti solo vitello) e facciamo cuocere bene. Dopo circa 6/7 minuti la carne è ben rosolata, potete aggiungere la polpa di pomodoro.
Per una buona riuscita, il ragù deve cuocere a fiamma bassissima (io lo metto sul fornello più piccolo) per almeno 4 ore.
A metà cottura potete aggiungere il sale e gli odori (aromi) che preferite: basilico, origano, timo etc.
PREPARAZIONE DELLA PASTA
Come ho già spiegato nell’introduzione, per semplificarvi un po’ le cose potete comprare al supermercato le sfoglie quadrate di pasta fresca, oppure stenderla a mano.
Dovrete formare un rettangolo grande attaccando tra di loro le due sfoglie: basta spennellare il bordo (la parte lunga) con un po’ di acqua e passare sopra il mattarello.
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Preparazione del ripieno
In un recipiente dai bordi alti andiamo ad inserire gli spinaci (già puliti e sbollentati in acqua salata per circa 3/4 minuti) e con un mixer ad immersione iniziamo a frullarli fino a formare una crema, aggiungiamo poi la ricotta ed infine l’uovo sbattuto.
Il nostro ripieno è pronto.
Prendiamo la pasta sfoglia preparata precedentemente e aggiungiamo il pangrattato (così non si inumidisce troppo la massa) e spalmiamo il nostro ripieno.
Adesso dobbiamo formare un filone di pasta, arrotoliamo bene cercando di stringere bene per non far uscire il ripieno.
Adesso prendiamo uno sparone (canovaccio, mi raccomando senza nessun colore o disegno)
e chiudiamo la nostra pasta dentro come nelle foto.
Uniamo bene i lembi delle due estremità.
In una pentola grande aggiungiamo tre litri di acqua e portiamo ad ebollizione, inseriamo all’interno la nostra pasta e lasciamo cuocere per circa un’ora.
Ultima cottura al forno
Una volta che la pasta è cotta nell’acqua, scoliamo bene e lasciamo leggermente raffreddare per realizzare questo ultimo passaggio:
Apriamo il canovaccio, passiamo la pasta su di un tagliere e tagliamo a rondelle di circa 2 cm.
In una pirofila da forno mettiamo il sugo sul fondo con l’aiuto di un cucchiaio, adagiamo le nostre fette di pasta ripiena, copriamo tutto con altro ragù e spezzettiamo sopra le mozzarelle pulite e tagliate a pezzettini.
Inforniamo per circa 20 minuti a 200 gradi.
La RICETTA DELLA PASTA CON LO SPARONE è pronto per essere servito e mangiato. 🙂
Realizzare la sfoglia in casa
Io faccio sempre la pasta in casa.
In un piano da lavoro lavorate la farina con le uova fino a formare un panetto.
Utilizzate la macchina per la pasta per fare le sfoglia.
CONSERVAZIONE
Si conserva in frigorifero per tre giorni. In alternativa, si può congelare dopo la prima cottura nell’acqua e subito dopo averla tagliata a rondelle, chiusa bene in un recipiente per congelatore.
Questo piatto che mia nonna faceva quando ero ragazzo negli anni56 prevedeva formaggio pecorino e ricotta di pecora (penso fosse la ricetta originale) La sua altrettanto buona per chi non ama i sapori forti è una rielaborazione che forse avrebbe dovuto spiegare. Cordialmente saluto.
Grazie mille per avermelo detto. Non conoscevo questa versione. E’ sempre bello sapere le cose delle vere tradizioni.