Focaccine morbide al latte
Oggi la ricetta che in molti aspettavano, molto richiesta, soprattutto dalle mamme.
Le focaccine morbide al latte!
Sono una preparazione molto gettonata, in molti preferiscono preparare con le proprie mani delle morbide focaccine per le merende scolastiche dei propri figli, di modo che si possano evitare del tutto quelle confezionate, piene di ingredienti “indesiderati”. Basterà fare una doppia infornata di queste focaccine e congelarle: all’occorrenza, basterà scongelarle tirandole dal freezer prima di andare a scuola e, in questo modo, saranno pronte per l’ora della merenda!
Focaccine morbide al latte
In ogni caso, sono ottime anche come antipasto o per essere servite in occasione di un buffet, insieme all’altra ricetta di pizzette morbide da buffet, che pure vi consiglio di provare.
Sono due ricette diverse, qui si tratta di un impasto di focaccia in cui la morbidezza è data dal latte (in caso di intolleranza/allergie, va bene quello vegetale, in passato ho provato quello di soia) e come grassi utilizzati c’è un buon olio extravergine d’oliva. Mentre nel caso dell’altra ricetta di pizzette da buffet c’è lo strutto e assomigliano più a pizzette di brioche salata.
Potete lasciare queste focaccine bianche, oppure insaporirle e/o condirle con origano, rosmarino, olive nere, pomodorini, ecc. Sono buonissime e una tirerà l’altra.
Come di consueto, ho utilizzato il mio lievito madre liquido ma darò le dosi per chi voglia utilizzare pasta madre solida o lievito di birra. Anzi, se avete dell’esubero causa rinfreschi preparatori per panettoni, consiglio di usare quello!
Ecco cosa occorre per preparare queste focaccine… Consiglio doppia dose!
Ingredienti per 9 focaccine
- 250 g di farina media forza *
- 60 g di lievito madre liquido rinfrescato
- 135 g di latte (o latte vaccino o vegetale)
- 20 g di olio evo
- 1/2 cucchiaino di malto
- 6 g di sale
*io ho usato metà Caputo rossa (che è un W 320-330) e metà farina tipo 1
Per la rifinitura
- olio evo q.b.
- acqua q.b.
- rosmarino, origano, olive, e tanto altro ancora
NOTE SUL LIEVITO
Per chi abbia la pasta madre, metterne 70 grammi ed aggiungere 30 g circa in più di liquidi. Il resto degli ingredienti è invariato.
Preparazione
Sciogliere il lievito madre liquido (o la pasta madre) nel latte, aggiungendo il malto e facendo formare una schiumetta. Aggiungere un terzo della farina setacciata. Poi aggiungere un altro po’ della farina, poi il sale e cambiare frusta, mettendo quella ad uncino, quando l’impasto si fa più consistente. Unire l’olio a filo e il resto della farina ed impastare fino ad ottenere un impasto liscio, omogeneo ed incordato.
Far riposare l’impasto nella ciotola, coperta da un canovaccio, per circa 30 minuti (è la cd. puntata). Dopodiché, sulla spianatoia cosparsa leggermente di farina, fate un paio di giri di pieghe a 3, a distanza di 45 minuti circa dall’altra, coprendo l’impasto a campana. Dopo l’ultima piega, pirlate e mettete l’impasto in una ciotola leggermente unta, coperta di pellicola. Fate lievitare a 25-26° per circa 4 ore.
L’ALTERNATIVA
Fate riposare l’impasto per un’ora a temperatura ambiente (puntata a 24°) e poi riponetelo in frigo per circa una notte (12 ore), facendolo acclimatare il giorno dopo per 4-6 ore, secondo la temperatura che avete in casa..
Ora formiamo le focaccine.
Stendere delicatamente prima con le dita e poi con il mattarello su un piano leggermente infarinato l’impasto fino ad uno spessore di 1 cm circa e con un coppapasta (o una tazza) ricavare tanti dischetti.
Porre a lievitare le focaccine su teglia ricoperta da carta forno per circa 2-3 ore, io sempre sui 26°, coprendo con pellicola. Ho usato un tappeto siliconico adatto anche al forno.
Al raddoppio, spennellare le focaccine con un’emulsione realizzata con olio evo e acqua in parti uguali e create delle fossette con la punta delle dita, schiacciando.
Potete mettere a piacere sulla superficie delle focaccine rosmarino, origano, olive nere…tutto quello che volete!
Cottura
Infornare le focaccine ultimo ripiano in forno statico preriscaldato a 220°C per circa 8 minuti (lo shock termico aiuterà a creare delle belle focaccine gonfie). Poi ponete la teglia a metà del forno per altri 3-5 minuti a 180° (non di più per non farle seccare troppo).
Il tempo di cottura comunque dipende dalla pezzatura che avrete dato alle vostre focaccine e dal vostro forno chiaramente.
Sfornare e servire.
Ecco le mie morbide focaccine al latte!
Possono essere preparate in anticipo (qualche ora prima, oppure la mattina per la sera) ed all’occorrenza riscaldate in forno tiepido.
Possono essere anche congelate. In questo caso basterà scongelarle per qualche ora a temperatura ambiente e ripassarle in forno tiepido (sui 140°) per pochi minuti.
Morbidissime e tanto, tanto buone! 🙂
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Con questa ricetta partecipo alla raccolta mensile n°46 di #panissimo del mese di Dicembre, organizzata da Sandra del blog Sono io, Sandra e Barbara, del blog Bread & Companatico.
5Per questo mese la raccolta è ospitata nel blog di Stefania, Cardamomo & co.
ciao lucia mi scrivi anche la versione con il lievito di birra??? grazie e ciao da angela
Si possono fare con il lievito di birra?Grazie.
Ciao Ilaria, puoi sostituire i 60 g di lievito madre liquido con 60 g di poolish preparato con lievito di birra. Puoi fare così, 30 g di farina, 30 g di acqua e 5/6 g di ldb, deve essere un composto molto cremoso, fai raddoppiare coperto da pellicola e messo in un bicchiere graduato così valuti lo sviluppo. Un 2/3 ore basteranno e procedi con l’impasto.
Anche se ciò dipende anche dalla temperatura in cui si fa lievitare… per comodità potresti anche mettere 2 g di ldb e far lievitare il poolish tutta la notte ad esempio….
I tempi di lievitazione dell’impasto e delle focaccine saranno ridotti ovviamente rispetto al lievito madre…
Fammi sapere, Lucia
NEL FORNO QUANDO DICI ULTIMO PIANO DA GIU O SU?
Ciao Grazia. quando dico di infornare le focaccine ultimo ripiano e che lo shock termico aiuterà a creare delle belle focaccine gonfie, intendo l’ultimo ripiano dal basso, perchè il calore deve provenire dal basso e “dare la spinta” alle focaccine 🙂
Lucia