Il gulash è un piatto tipico ungherese, una ricetta povera molto antica, ma ricchissima di gusto, la sua realizzazione è molto semplice, ciò che vi garantirà un risultato ottimale è semplicemente la lunga cottura a fiamma lenta, che rendera la carne succosa e scioglievole.
Noterete subito il colore intenso del piatto, questo è dovuto non solo al pomodoro, ma soprattutto all’utilizzo della paprika, ingrediente che non può assolutamente mancare nella realizzazione del gulash.
Se siete amanti dei gusti decisi, provate la PASTA CON SPIANATA CALABRESE, un primo piatto dal gusto ricco e piccante, ottima anche la PASTA CON LE SARDINE, tutte ricette che hanno in comune i gusti intensi e avvolgenti.
Uno chef come amico
Il libro di cucina di DANIELE ROSSI
Ingredienti
Strumenti
Procedimento per il gulash
Sbucciate la cipolla, tagliatela a fette sottili e fatela stufare con un filo d’olio extravergine d’oliva.
Una volta stufata la cipolla, aggiungete la carne tagliata a pezzi e fatela rosolare.
Sbucciate le patate e lavatele accuratamente, lavate anche i peperoni, privateli di semi e filamenti e tagliateli a fette.
(Ho scelto di utilizzare la patata ratta, un tipo di patata a pasta gialla, che viene anche chiamata patata del burro proprio per la sua morbidezza.)
Versate tutti i restanti ingredienti (per ultimo le patate intere) e ricoprite con brodo caldo.
Portate a bollore, togliete il coperchio e continuate la cottura a fiamma molto bassa per 4 ore circa, durante le 4 ore, tenete sempre controllato e aggiungete brodo se e quando necessario, dopodiché la carne sarà morbida e succosa.
Il gulash è pronto, non vi resta che gustarlo!
Conservazione
Potete conservare il gulash in un contenitore ben sigillato in frigorifero fino a un massimo di 48 ore.
Consigli
Se non volete utilizzare le patate, potete preparare il gulash con sole cipolle e peperoni.
Provate anche i CROSTINI CON RAGU’ DI FEGATINI, una ricetta toscana molto antica e povera, ma ricca di gusto.
Ottima anche la PAPPA AL POMODORO, un altro piatto toscano ma in versione rivisitata, assolutamente da scoprire.
Dosi variate per porzioni