La calamarata è un primo piatto tipico della cucina partenopea. È un piatto a base di calamari e pomodorini. Il formato di pasta ricorda la forma degli anelli di calamaro.
Amici buongustai bentornati sulla mia pagina! In questo articolo vi presenterò la calamarata, primo piatto tipico della cucina napoletana. Il formato di pasta si chiama calamarata, è una pasta di semola di grano duro trafilata al bronzo. La forma ricorda quella degli anelli di calamaro. Se non riuscite a trovarla potete usare i paccheri.
La calamarata è molto facile da preparare, gli ingredienti sono pochi e genuini. Il sugo è a base di calamari e pomodorini. Prima si fanno cuocere i calamari, poi si sfumano con vino bianco e doppio concentrato di pomodoro, infine si aggiunge i pomodorini.
La cottura del calamaro è un po’ delicata, devono cuocere poco per rimanere teneri, altrimenti diventano duri e gommosi.
INGREDIENTI per 3 – 4 persone
- 400 grammi di calamarata (puoi usare anche i paccheri)
- 500 grammi di calamari freschi
- 1 peperoncino fresco
- 1 spicchio d’aglio
- 1 ciuffo di prezzemolo fresco
- 300 grammi di pomodorini ciliegino
- 1 cucchiaio di concentrato di pomodoro doppio
- un bicchiere di vino bianco
- q.b. di sale e pepe
- q.b. di olio extra vergine di oliva
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Calamarata
PREPARAZIONE: Come preparare la calamarata.
Per preparare la calamarata inizia dalla pulizia dei calamari. Sciacquali sotto acqua corrente, quindi stacca la testa e i tentacoli e tienili da parte.
Elimina la penna di cartilagine interna e le interiora. Infine elimina la pelle del mantello strappandola con le mani o un coltellino.
Adesso taglia il calamaro in anelli di dimensione simile a quella della pasta. Guarda in foto.
Alla fine dovrai ottenere questo risultato:
Taglia i tentacoli eliminando la testa e gli occhi. Adesso passiamo alla preparazione dell’aglio e del peperoncino.
Pulisci uno spicchio d’aglio (io ho pulito più spicchi perché erano molto piccoli) e taglia a metà il peperoncino, quindi elimina i semini interni. Mi raccomando non toccarti gli occhi durante questa operazione, il peperoncino brucia! Fai attenzione.
Infine trita finemente aglio e peperoncino fresco.
Adesso verso tre cucchiai d’olio extra vergine di oliva in una pentola larga, quindi aggiungi il trito d’aglio e peperoncino e fai cuocere a fuoco dolce per 3 minuti.
Unisci i calamari (gli anelli e i tentacoli) e fai cuocere per altri due minuti, poi sfuma con vino bianco e concentrato di pomodoro doppio. Ti consiglio di far sciogliere un cucchiaio di concentrato nel vino bianco, come vedi in foto.
Adesso sfuma con vino bianco e concentrato di pomodoro. Cuoci a fiamma vivace.
Quando il vino sarà evaporato, aggiungi i pomodorini e fai saltare in padella. Aggiungi mezzo bicchiere d’acqua e aggiusta di sale e pepe.
I pomodorini puoi tagliarli a metà oppure in quattro pezzi se fossero troppo grandi. Guarda le foto.
Adesso prosegui la cottura per circa 10-15 minuti a fuoco dolce. Quando il sugo sarà pronto aggiungi il prezzemolo fresco tritato e spegni il fuoco.
Porta ad ebollizione una pentola d’acqua per la pasta, aggiungi il sale. Fai lessare la pasta in abbondante acqua salata. Puoi versare un mestolo di acqua di cottura nel sugo di calamari.
Scola la pasta e aggiungila al sugo di pomodorini e calamari, infine fai saltare in padella per un minuto.
Servire calda.
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