Il fritto che non t’aspetti

Il fritto che non t’aspetti è un’idea di riciclo molto sfiziosa per vegani vegetariani e non…per favore non usate il pancarré! Aspettate di avere del pane raffermo per preparare…. il fritto che non t’aspetti… 🙂

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Ingredienti:

– biete 1 cespo…la parte bianca superiore;
– pane raffermo tagliato a fette q.b.;
– pangrattato q.b.;
– olio di semi di arachide per friggere
– sale e pepe.

Ingredienti per la pastella:

– 200 ml di acqua a temperatura ambiente;
– 100 grammi di farina 0.

Preparazione.

Lavate la bieta con acqua e bicarbonato, tagliate la parte superiore bianca delle foglie a pezzi di 10 cm e scottatele in poca acqua calda per 5 minuti.

Se volete potete usare il microonde lessando le biete tagliate a pezzi di 10 cm e appena ricoperte di acqua alla massima potenza per 3 minuti.

Asciugate bene la verdura con carta assorbente da cucina e mettete da parte.

In una ciotola mettete i 200 ml di acqua e aggiungete un po per volta la farina mescolando in continuazione con la frusta a mano.

Mettete il pangrattato in un’altra ciotola non tantissimo altrimenti quello che rimane dovete buttarlo… lo aggiungerete un po alla volta.

Immergete le biete prima nella pastella e poi passatele nel pangrattato.

Mettete l’olio in una padella antiaderente appena ben caldo friggete i pezzi di bieta, giratele una volta e salate solo alla fine.

Passate la verdura in carta da cucina per assorbire l’unto in eccesso.

Tagliate le fette di pane raffermo e togliete la crosta con un coltello ben affilato e dategli la forma rettangolare.

Tostate per qualche minuto il pane in padella antiaderente servite il vostro fritto di biete alternato al pane tostato.

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