La pita greca o semplicemente pita è un tipico pane lievitato di forma rotonda. Si utilizza per accompagnare piatti di carne e verdure e viene servito anche con hummus e babaganoush (la crema di melanzane). La pita greca è ottima appena sfornata, ancora calda, è buona fredda e pure riscaldata, può sostituire il nostro pane e tagliata a pezzettini è perfetta insieme all’antipasto. La preparo spesso perché è gustosa, sfiziosa, perché soprattutto in questo periodo le nostre cene si sono fatte leggere e fresche (insalata caprese, prosciutto e melone classico o rivisitato, insalatone a base di verdure e frutta, hummus di ceci in tutte le sue varianti) e la pita greca è sempre perfetta.
- DifficoltàBassa
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione15 Minuti
- Tempo di riposo4 Ore
- Tempo di cottura8 Minuti
- Porzioni4 pezzi
- Metodo di cotturaForno elettrico
- CucinaGreca
- Energia 252,46 (Kcal)
- Carboidrati 43,87 (g) di cui Zuccheri 1,13 (g)
- Proteine 7,65 (g)
- Grassi 6,27 (g) di cui saturi 0,93 (g)di cui insaturi 0,52 (g)
- Fibre 2,05 (g)
- Sodio 293,77 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 80 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Ingredienti
Per l’impasto
- 250 gfarina 0
- 150 gacqua
- 1 cucchiaioolio extravergine d’oliva
- 1 cucchiainosale
- 4 glievito di birra fresco
Per spennellare
- 2 cucchiaiolio extravergine d’oliva
Preparazione
Per preparare l’impasto ho utilizzato l’impastatrice ma potete procedere anche a mano semplicemente all’interno di una ciotola.
Inserire nella ciotola della planetaria l’acqua e sciogliervi il lievito di birra. Aggiungere la farina, il sale e l’olio. Impastare fino a che i liquidi non saranno ben assorbiti e il panetto non sarà liscio ed omogeneo. Formare una palla, sistemarla all’interno di una ciotola leggermente infarinata e lasciar lievitare l’impasto per tre ore o fino a che non triplica il suo volume.
Dividere il panetto in quattro parti che abbiano un peso di circa cento grammi ciascuna. Formare delle palline e dopo aver infarinato bene il piano di lavoro stendere ogni pallina con il mattarello formando un disco sottile che abbia un diametro di circa 18 centimetri.
Disporre i dischi ottenuti su due teglie rivestite con carta forno, coprirli e lasciarli lievitare per un’ora.
Trascorso il tempo di riposo spennellare i dischi con l’olio extravergine d’oliva e cuocere in forno preriscaldato a 250 °C inserendo la teglia (una alla volta) nella parte bassa del forno per sei/otto minuti o fino a che la superficie del pane non sarà dorata.
Note
La pita greca non va confusa col pane arabo, una ricetta diversa, senza grassi, un procedimento diverso, che somiglia a uba focaccia e viene farcito con il kebab. La pita greca invece ha l’olio nell’impasto e una forma più schiacciata.
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