Cavolfiore fritto in pastella

Cavolfiore fritto in pastella

Una ricetta molto semplice da realizzare e che piace proprio a tutti, anche ai bimbi, che adorano mangiare frittelle e frittelline.


Le ricette sono davvero tante, ciò che cambia in effetti è la pastella che può essere fatta con o senza uova, con acqua frizzante e persino con vino o birra. Nella mia ricetta troverete una pastella classica, con uova e farina, che ha comunque un gusto molto delicato e leggero.


Prepariamolo insieme


Potrebbero interessarti queste altre ricette:
POLPETTE DI CAVOLFIORE
FRITTATINE CAVOLFIORE E PANCETTA AL FORNO


SEGUIMI ANCHE SULLA MIA PAGINA FACEBOOK

Cavolfiore fritto in pastella
  • DifficoltàBassa
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di cottura10 Minuti
  • Porzioni4 persone
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana
315,17 Kcal
calorie per porzione
Info Chiudi
  • Energia 315,17 (Kcal)
  • Carboidrati 36,48 (g) di cui Zuccheri 5,11 (g)
  • Proteine 13,18 (g)
  • Grassi 14,77 (g) di cui saturi 4,69 (g)di cui insaturi 9,63 (g)
  • Fibre 7,41 (g)
  • Sodio 602,35 (mg)

Valori indicativi per una porzione di 150 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.

* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov

Ingredienti Cavolfiore fritto in pastella

  • 500 gCavolfiore
  • 150 gFarina
  • 2Uova
  • 30 gParmigiano reggiano
  • 200 mlLatte
  • 1 pizzicoSale
  • q.b.olio di semi di girasole

Strumenti

  • 1 Padella
  • 2 Ciotole
  • 1 Forchetta
  • 1 Coltello

Preparazione Cavolfiore fritto in pastella

  1. Tagliate il cavolfiore, prelevando con cura tutte le cime.

    Lavatelo accuratamente sotto l’acqua corrente, facendo particolare attenzione agli interstizi dove si potrebbe trovare terriccio o piccoli insetti, potete anche mettere il cavolfiore in ammollo con del bicarbonato per una decina di minuti.

    Sbollentate il cavolfiore fino a cottura ma lasciandolo ben sodo, facendo attenzione a non far rompere le cime.

    Scolate con cura il cavolfiore e fatelo intiepidire.

  1. Passate adesso alla preparazione della pastella

    Sgusciate, in una ciotola, le uova aggiungete il latte, la farina, il Parmigiano Reggiano o Grana Padano e il sale. 

    Lavorate l’impasto con una frusta manuale o uno sbattitore elettrico, fino ad ottenere un composto fluido e senza grumi.

  1. Mettete una padella sul fuoco con dell’abbondante olio di semi, oppure usate una friggitrice. 

    Immergete le cime di cavolfiore all’interno della pastella e poi immergetele nell’olio caldo, facendo dorare il cavolfiore fritto in pastella da ambo i lati. 

    Disponete le cime di cavolfiore fritte in pastella su un foglio di carta assorbente e servite quando saranno tiepide.

    Il cavolfiore fritto in pastella si conserva bene per circa 2 giorni, basta riporlo in un contenitore ermetico e conservarlo in frigorifero.

4,9 / 5
Grazie per aver votato!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.