I taralli, sono dei dolcetti tipici abruzzesi, si preparano per la festa di S.Biagio che ricorre il 3 febbraio.
Vengono portati in chiesa in una cesta, e lì oltre la benizione della gola, il prete benedice anche questi dolci e alla fine della messa vengono offerti ai fedeli.
Io come da tradizione, ogni anno ne preparo un bel cesto da portare a casa per regalarli ai miei cari.
Vediamo come prepararli.
Ingredienti per circa 35 taralli
290 gr di uova (circa 6)
60 gr di olio evo
100 gr di zucchero semolato
la buccia grattugiata di 1 limone
15 gr di semi di anice
600 gr di farina
Preparazione
Mettete le uova con lo zuchero, l’anice e il limone nella ciotola della planetaria e con la frusta K(foglia) sbattete le uova, aggiungete l’olio e per ultima la farina setacciata.
Impastate fin quando l’impasto non si attaccherà tutto alla foglia.
Trasferite l’impasto sulla spianatoia infarinata ed iniziate a tagliare dei pezzetti d’impasto, arrotolate, formate il tarallo, con il pollice fate una pressione per sigillare bene le due estremità e fate dei tagli nel bordo.
Finata la formatura dei taralli, dovete lessarli in acqua bollente, quando vedete che i taralli in acqua diventano più leggeri, è il momento di scolarli.
Terminata la fase di lessatura, disponete i taralli su di una teglia con carta forno e infornate in forno statico a 180° per circa 30-45 minuti.
I nostri taralli di San Biagio sono pronti!