Il baccalà è il merluzzo preparato per la conservazione tramite un processo di stagionamento. Il termine baccalà si riferisce unicamente al merluzzo del nord grigio e non va confuso con lo stoccafisso (merluzzo nordico bianco) preparato per la conservazione tramite l’essiccazione, senza l’uso del sale. Infatti in Veneto, lo stoccafisso assume il nome di bacalà, tanto che il baccalà alla vicentina è in effetti preparato con lo stoccafisso. Come ogni ricetta ci sono tante varianti, noi faremo il baccalà in padella, un piatto semplice da fare ma molto saporito, l’unica cosa prima di incominciare dobbiamo dissalare il baccalà. Andiamo in cucina per vedere come realizzarlo!
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Per prima cosa sciacquiamo il baccalà per togliere il sale in eccesso, lo mettiamo in un contenitore, copriamo con acqua fredda e poniamo in frigo. Poi cambiamo l’acqua almeno due volte al giorno fino a tre/quattro giorni.
Passato il tempo, riprendiamo il baccalà, scoliamo, asciughiamo e tagliamo a pezzetti, infariniamo leggermente e mettiamo da parte.
Successivamente tritiamo la cipolla, prendiamo una padella mettiamo l’olio con la cipolla, le acciughe e facciamo appassire a fuoco medio per circa 5 minuti.
Dopodiché aggiungiamo il baccalà, rosoliamo in entrambi i lati, sfumiamo con il vino bianco e facciamo evaporare.
Poi uniamo il prezzemolo tritato, mettiamo un bicchiere di acqua copriamo con il coperchio e continuiamo la cottura per circa 15/20 minuti. A fine cottura pepiamo e se c’è bisogno aggiungiamo anche un po’ di sale.
Infine possiamo impiattare e servire il nostro saporito baccalà in padella.
Se non vi piace la pelle di baccalà toglietela prima di infarinare (io l’ho cucinato con la pelle perché a noi piace, cosi si ha un piccolo problema, cioè in cottura si arriccia un po’)
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Dosi variate per porzioni