Pattona Piacentina (Castagnaccio), dolce antico, autunnale, che noi a Piacenza chiamiamo appunto Pattona. Torta semplice e povera, a base di farina di castagne, uvetta, e pinoli. Dal sapore rustico, non troppo dolce, ha una consistenza morbida, umida, piuttosto tenera al centro. Una ricetta deliziosa che ha antiche origine contadine della campagna toscana del 1500, ma anche da noi ha un’ antichissima tradizione. Si prepara con pochissimi ingredienti, mescolando acqua o latte e farina di castagne, solo nell’800 vengono aggiunti uvetta e pinoli. Ne esistono davvero tante versioni, questo che vi propongo è quella tipica piacentina. Perfetto come dessert di fine pasto, accompagnato da una crema o gelato, considerato che non è particolarmente dolce, ma può andare benissimo anche come colazione o merenda genuina.
Qui di seguito altre deliziose ricette Piacentine:
Ingredienti
pattona piacentina (castagnaccio)
- Energia 480,51 (Kcal)
- Carboidrati 76,18 (g) di cui Zuccheri 32,77 (g)
- Proteine 7,93 (g)
- Grassi 16,35 (g) di cui saturi 1,08 (g)di cui insaturi 8,87 (g)
- Fibre 12,82 (g)
- Sodio 211,13 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 133 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Strumenti
Passaggi
pattona piacentina (castagnaccio)
Ammollare l’uvetta nel vino bianco per circa 30 minuti. Lavare il rosmarino, asciugarlo e tritare finemente metà degli aghi con un coltello.
In una ciotola aggiungete la farina di castagne, il sale, e lo zucchero. Aggiungete l’acqua poco alla volta , mescolando con una frusta a mano. Mescolate bene, dobbiamo ottenere un composto morbido, fluido e senza grumi.A questo punto inseriamo nell’impasto metà dell’uvetta , ben strizzata, e metà dei pinoli. Amalgamate, mescolando bene
In una teglia unta con olio evo, versiamo l’impasto, che dev’essere di circa 2 cm di altezza. Spennellate con l’olio la superficie del dolce e infornate a 180° in forno statico per circa 15 minuti. Dopo di che tiratelo furi e cospargete la superficie con l’uvetta i pinoli rimasti e metà del rosmarino tritato. Infornate nuovamente per altri 15 minuti. La superficie della torta dovrà risultare chiara, appena crepata , non bruciata
Il risultato perfetto è quando lo stecchino affonda nella torta compatta, ma morbida e leggermente umida. Sfornare e lasciar raffreddare in teglia, servite a temperatura ambiente, dopo averla guarnita con il rosmarino rimasto
Il castagnaccio si conserva molto bene per diversi giorni, in una normale porta torte
Dosi variate per porzioni
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