Oggi voglio sorprendervi con qualcosa che probabilmente vi suonerà nuovo. Le erbe di campo, o erbe spontanee, sono una varietà di vegetali che crescono appunto liberamente, e senza coltivazione, in campi, giardini, boschi ecc.. Occorre essere esperti per riconoscere le specie commestibili ma, andando in qualche mercato ben fornito, potremmo trovarne diverse con semplicità. A tal proposito, ho adoperato alcune tra le più utilizzate.
- DifficoltàFacile
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione40 Minuti
- Tempo di cottura30 Minuti
- Porzioni4 persone
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
- StagionalitàTutte le stagioni
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Puliamo le erbe di campo. rimuoviamo le regioni più coriacee, le zone interrate e laviamo molto bene le foglie.
Mettiamo le erbe pulite in una pentola con dell’acqua leggermente salata e lessiamole.
Non appena le erbe saranno cotte, scoliamole e teniamo da parte tutto il liquido di cottura.
In una seconda pentola, rosoliamo il gambo di porro con olio, burro, il rametto di rosmarino spiumato e le foglie di salvia.
Tostiamo accuratamente il riso e aggiungiamo un paio di mestoli di acqua di cottura delle erbe. Aggiungiamo acqua man mano che il risotto ne richiede.
A metà cottura del risotto, uniamo tutte le erbe, se necessario grossolanamente tritate a coltello.
Ed eccoci qui!
A volte non serve inventare nulla per preparare piatti che possono sorprendere.
Dosi variate per porzioni