Oggi facciamo una ricetta un po’ diversa, un piatto tipico tailandese. Il pad thai è un primo piatto molto conosciuto e, per via della sua bontà, sulla carta di qualunque buon ristorante di cucina asiatica. E’ un piatto di rapida esecuzione e allo stesso tempo molto ricco contenendo la pasta, in questo caso pasta di riso per pad thai, le uova, le proteine (pesce o carne), la verdura e la frutta secca. Tutto ciò che ci serve è una buona pasta di riso idonea per questa preparazione, che potrete acquistare in un negozio specializzato in cibi asiatici o semplicemente ordinare online.
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Prendiamo gli anacardi e mettiamoli a tostare in padella.
Rimuoviamoli, tritiamoli grossolanamente e lasciamoli da parte.
Nella stessa padella versiamo un fondo di olio di semi e facciamo rosolare la cipolla, l’aglio ed il peperoncino. Qui sta a voi, se volete essere fedeli alla tradizione l’aglio andrà tritato e lasciato poi nel sugo, io l’ho rimosso a doratura. Stesso vale per il peperoncino, la versione originale è piccante e viene servita con una ciotola di peperoncino secco tritato, voi scegliete in base al vostro gusto personale.
A questo punto uniamo i gamberi, precedentemente sgusciati e lasciamoli cuocere a fiamma molto vivace. Onde evitare che il soffritto bruci, spostiamolo a lato.
Una volta cotti, spostiamoli a lato assieme al soffritto ed uniamo le uova sbattute. Mescoliamo bene con una forchetta così da stracciare l’uovo. Correggiamo di sale e lasciamo da parte.
Mentre il fondo cuoce, prendiamo una ciotola e versiamo lo zucchero di canna, il tamarindo e la salsa di soia e lasciamo riposare.
Portiamo a bollore una pentola d’acqua, spegniamo il fuoco e mettiamo a cuocere gli spaghetti in acqua calda, SENZA salare l’acqua.
Una volta cotti scoliamoli e saltiamoli, a fiamma viva nella padella con i gamberi. Uniamo la salsa di soia e tamarindo e continuiamo a saltare. In ultimo aggiungiamo gli anacardi e l’erba cipollina tritata.
Dosi variate per porzioni