Meet Iginio Massari a Palermo

Meet Iginio Massari a Palermo

Lo so, suona un po’ strano che l’autrice di un blog dal nome A zucchero zero, che è una raccolta di ricette dedicate a persone che soffrono di iperglicemia e diabete, abbia partecipato ad un meet di alta pasticceria.

O forse no, non suona strano semplicemente perché non ho voluto perdermi quest’esperienza irripetibile.

Meet Massari è il format che porta in giro per l’Italia il Maestro dei Maestri Pasticceri Italiani: Iginio Massari.

Meet Iginio Massari a Palermo

Ho avuto l’opportunità di partecipare all’appuntamento siciliano che si è svolto il 23 settembre presso l’Antico Stabilimento Balneare di Mondello [Palermo] “Alle Terrazze”: tra un pubblico di 250 persone tra professionisti, giornalisti e food lover ero presente in qualità di socia dell’Associazione Italiana Food Blogger.

Sono partita da Ragusa con la mia prof Stephanie Cabibbo [blog Mastercheffa].

Le Terrazze Mondello

L’evento è stato organizzato da Molino Dallagiovanna che conoscevo già per la produzione della farina di tritordeum utilizzata nei miei impasti sia dolci sia salati.

Il tritordeum è un nuovo cereale, ibrido [non un organismo geneticamente modificato] nato dall’incrocio naturale tra grano duro e orzo selvatico.

Ha un basso contenuto di glutine ed è ricco di fibre inoltre rispetto agli altri cereali contiene meno carboidrati e più proteine.

sembra dare ottime rispondenze glicemiche!

Sul palco, accanto al Maestro dei Maestri Iginio Massari, presente Santi Palazzolo Maestro Pasticcere di Cinisi [Pasticceria Palazzolo].

In platea numerosi membri dell’Accademia Maestri Pasticceri Italiani provenienti da tutta Italia.

Il Maestro Iginio Massari ci ha illustrato tre ricette innovative che hanno dato grande risalto a ingredienti della nostra meravigliosa Sicilia come la ricotta, le mandorle e l’arancia.

Iginio Massari

Una ricetta di perfezione? Affrontare quello che è facile come fosse difficile e quello che è difficile come fosse facile.

Anche nell’arte della pasticceria.

Farine in tre varianti di tipo 00, burro e/o strutto, uova, amido di riso, panna, miele, zucchero a velo e canditi sono solo alcuni dei pregiati ingredienti che mi hanno catapultata in mondo abbastanza lontano da quello della mia cucina A zucchero zero.

Ti racconto cosa ha preparato il Maestro.

Il Pezzo da 90

Uno “scrigno” di pasta frolla ripieno di ricotta il cui nome è riferito al mondo dei pupi siciliani per distinguere il professionista, una marionetta alta 90 cm, da tutti gli altri personaggi della storia.

Maritozzo con crema di ricotta e granita al caffè

Dolce tipico del Lazio reinterpretato aggiungendo alla panna arancia candita, e abbinato a una granita di caffè.

Morbidone all’arancia

Una pasta a base di mandorle e arancia morbida come una crema, decorata con una spolverata di zucchero vanigliato sovrapposto al liquore di scorze  di arancia.

Le ricette del Maestro

Mentre il Maestro Santi Palazzolo ha preparato una ricetta al piatto dedicata al cannolo, principe dei dolci siciliani.

Santi Palazzolo

Millefoglie di cannolo, ricotta e scorza d’arancia

Millefoglie di cannolo

Foto di proprietà e su concessione di Freedot.

Meet Iginio Massari a Palermo

So che se siamo a dieta non ci sarà di consolazione ma il Maestro ha concluso così:

La parola più dolce che c’è al mondo non è zucchero ma amore.”

… ed io non posso che essere d’accordo.

Foto Stephanie Cabibbo – blog Mastercheffa.

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Pubblicato da azuccherozero

Mi chiamo Francesca e la mia mission è: prevenire o tardare l’insorgenza del diabete attraverso un’alimentazione corretta.

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