La crostata alle mele e cannella è un classico.
Tra l’altro era uno dei pochi dolci tradizionali che assaggiavo in casa dei miei [giusto un pezzettino, visto che non sono mai andata matta per i dolci tradizionali].
E’ stato il primo dolce che ho preparato dopo aver sperimentato la pasta frolla per crostata integrale senza burro e uova.
La crostata integrale alle mele e cannella è bassa, friabile sotto la farcitura e croccante ai bordi.
E’ leggera, perfetta per togliersi la voglia di dolce senza esagerare, ed è ideale per la colazione.
Ingredienti
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1 Mela
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q.b. Succo di limone
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q.b. Cannella in polvere
Preparazione
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Prepara la pasta frolla seguendo il procedimento descritto in pasta frolla per crostata integrale senza burro e uova.
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Prepara uno stampo per torta foderato di carta forno [io ho usato una teglia per pastiera cm 24].
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Sposta la carta forno su uno spianatoio e stendi la pasta frolla al suo interno con un matterello ottenendo uno spessore di 0,5-1 cm cm secondo gusto.
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Ritaglia i bordi in eccesso e trasferisci la carta forno con la pasta frolla all’interno dello stampo adattandone la forma.
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Con l’eventuale pasta frolla in eccesso ricava dei piccoli biscotti da utilizzare per decorare la tua crostata.
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Lava, sbuccia [facoltativo] e taglia la mela a fette sottili e irrorale con il succo di limone.
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Distribuisci le fette all’interno della crostata e completa decorandola come preferisci.
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Riscalda brevemente il forno.
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Inforna a 180° C per 20 minuti circa in forno ventilato.
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Il tempo di cottura può variare in funzione del forno, dello spessore della pasta frolla e della farcitura.
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Spolvera con abbondante cannella.
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La tua crostata alle mele e cannella è pronta.
Buon appetito!
Note
La crostata alle mele e cannella è ideale per la colazione.
Puoi sostituirla alle fette biscottate integrali o al pane di semola integrale con marmellata nella colazione tipo e rappresenta una valida alternativa a biscotti e dolciumi confezionati che per il contenuto in zuccheri e grassi non sono adatti in caso di iperglicemia, prediabete e diabete di tipo 2.
L’importante è scegliere gli ingredienti con cura!
