Fusilli non alla norma

Trovo che i piatti della tradizione culinaria italiana siano i migliori del mondo sia per la qualità degli ingredienti utilizzati sia per la storia che ogni pietanza racconta. Con la ricetta che sto per proporti, i “fusilli non alla norma”, rimaniamo nel Mar Mediterraneo e, dalla Grecia (vedi moussaka greca) voliamo fino in Sicilia e, precisamente, a Catania. E’ proprio in questa città che venne messa a punto la, ormai, famosissima pasta alla norma, primo piatto a base di pasta corta, pomodoro, melanzane e ricotta salata.
Si pensa che il nome sia stato preso dalla prima opera lirica di Vincenzo Bellini, appunto “Norma”, la quale non fu proprio un successo e quindi, per consolare l’ artista, i catanesi decisero di dare quel nome ad un piatto tipico della città.
Altre voci sostengono, invece, che si diede il nome a questo piatto dopo che il commediografo Nino Martoglio assaggiò la pasta alla norma ed esclamò “..chista è ‘na vera norma!” per intendere “fatta a regola d’ arte”. Non avrebbe potuto dire lo stesso della mia, in quanto ho voluto rivisitare questo ottimo piatto della tradizione italiana sostituendo la ricotta salata con una crema di stracciatella.
Il risultato? Aspetto che me lo dica tu dopo aver provato la mia ricetta 🙂

Fusilli non alla norma
  • DifficoltàBassa
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di cottura20 Minuti
  • Porzioni2
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana

Ingredienti

Dosi per 2 persone
  • 250 gpomodori pelati
  • 200 gfusilli
  • Qualchepomodorino ciliegino
  • Mezzo lolio di semi
  • Mezzamelanzana ovale nera
  • q.b.basilico

Preparazione dei fusilli non alla norma

  1. 1. Per preparare la pasta non alla norma, parti dalla melanzana: tagliala a dadini e mettili a scolare dell’ acqua amara in uno scolapasta, con del sale grosso per circa 30 minuti. Poi, sciacquale sotto acqua fredda corrente e asciugale con un panno pulito.

  2. 2. In una padella, scalda molto bene l’ olio di semi e friggi la melanzana a dadini per qualche minuto, giusto il tempo di farle colorire.

  3. 3. Nel frattempo, prepara la crema: mescola velocemente la stracciatella con un cucchiaio, aggiungendo un filo di olio e del pepe per insaporirla. Tienila da parte fino all’ impiattamento.

  4. 4. Ora, prepara il sugo facendo soffriggere mezzo scalogno tritato in un giro di olio evo, aggiungi i pomodorini tagliati a metà e, quando saranno ben rosolati, unisci i pomodori pelati schiacciandoli con una forchetta. Fai cuocere per 20 minuti e, una volta cotto, aggiusta di sale.

  5. 5. Cuoci i fusilli al dente in acqua salata bollente e scolali direttamente nel sugo.

  6. Fusilli non alla norma

    6. Termina la cottura della pasta aggiungendo un paio di mestoli di acqua di cottura e, quando si sarà asciugata, unisci le melanzane.

  7. Fusilli non alla norma

    7. Infine, impiatta mettendo sul fondo del piatto la crema di stracciatella e sopra la pasta con qualche fogliolina di basilico.

    Servi in tavola e …

    Buon appetito!

Conservazione dei fusilli non alla norma

Puoi conservare i fusilli non alla norma (senza crema di stracciatella) in frigorifero, in un contenitore ermetico, per un giorno.

Guarda questo ed altri piatti anche qui https://www.instagram.com/ame_mipiace/

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Pubblicato da Cucino e magno

Mi chiamo Camilla Milone e ho 25 anni. Ho sempre lavorato nel mondo della ristorazione come addetta alle vendite e barista. Grazie a questo e alla genetica, sto coltivando la mia passione per la cucina giorno dopo giorno. Mi piace sperimentare piatti e ricette nuovi e scrivere di essi. La scrittura, infatti, è la mia seconda grande passione e, con il blog, posso finalmente esprimere entrambe!

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