Non sto insultando nessuno, tanto meno queste povere lasagnette che ho definito “bastarde” solo perché nate dai ritagli della pasta fresca per fare la lasagna. La loro forma a rombo non lascia ampia scelta per il condimento ma, trattandosi pur sempre di “lasagne” ho deciso di rimanere fedele all’ originale accompagnandole con la besciamella e un ragù dal sapore nuovo, non il classico.
Se non vedi l’ ora di scoprire come le ho preparate, segui la mia ricetta 🙂
Ingredienti
- 200 gritagli di pasta fresca (a forma di rombo o quadrato)
- 200 gsalsiccia
- 100 gbesciamella
- 1cavolfiore romanesco
- 1cipolla dorata
- q.b.olio extravergine d’oliva
- q.b.sale e pepe
Preparazione delle lasagnette bastarde
1. Inizia tagliando a pezzettini il cavolo romanesco e al coltello la salsiccia.
2. Poi, trita la cipolla e falla soffriggere in un giro di olio evo. Aggiungi la salsiccia e spezzettala ancora per bene con la spatola (o il cucchiaio di legno). Quando sarà ben rosolata, unisci anche il cavolo.
3. Fai cuocere per circa 15 minuti aggiungendo sale e pepe e un bicchierino di acqua.
Nel frattempo prepara la besciamella (vedi la mia ricetta).
4. Quando avrai tutto pronto, cuoci le lasagnette al dente e scolale direttamente nel ragù versando un mestolo di acqua di cottura.
5. A questo punto non ti resta che impiattare!
Una bella cucchiaiata (magari anche due o tre) di pasta con ragù di salsiccia e cavolo romanesco e un’ abbondante aggiunta di besciamella.
Buon appetito!
Conservazione delle lasagnette bastarde
Trattandosi di pasta fresca all’ uovo fatta in casa, non consiglio la conservazione.
Se, invece, utilizzi la pasta confezionata, puoi conservarla in frigorifero, in un contenitore ermetico, per un paio di giorni al massimo.
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