Gli spaghetti Sicilia bedda sono un primo piatto a base di pesce e pistacchi che assaggiai insieme al mio compagno a Capri, davanti alla meravigliosa nonché suggestiva vista dei Faraglioni. Ci piacquero talmente tanto che chiesi quale fosse la ricetta ma, come mi aspettavo, lo chef ne era molto geloso e non volle spiegarmela, così provammo a replicarla in casa qualche volta.
Sono un piatto fresco ed estivo, grazie alla presenza di succo di limone nel condimento, ma quest’ anno, per cambiare un po’, ho deciso di farlo preparare a Diego in occasione del cenone della Vigilia di Natale e sono stati ugualmente un successone!
Se vuoi provare un’ alternativa alla classica pasta con le vongole, sei nella pagina giusta.
Vediamo insieme la ricetta 🙂
Ingredienti
- 500 glupini di mare
- 500 gspaghetti
- 50 gpistacchi
- 10 gGrana Padano DOP (grattugiato)
- 1limone (spremuto)
- 1 spicchioaglio
- q.b.prezzemolo tritato
- q.b.sale e pepe
Preparazione degli spaghetti Sicilia bedda
1. Per preparare gli spaghetti Sicilia bedda inizia dai lupini ( vanno benissimo anche le vongole), quindi falli spurgare per almeno 6 ore in abbondante acqua fredda salata, ricambiando l’ acqua ogni due ore circa.
2. Poi, prepara il condimento al pistacchio tritando i pistacchi in un mixer con un pizzico di sale e pepe, il grana e aggiungendo il succo di un limone per ottenere una specie di pesto.
3. Quando le vongole avranno spurgato per bene la sabbia, cuocile in un’ ampia padella con un paio di giri di olio extravergine e uno spicchio di aglio, fino a che non si saranno aperte tutte e sfumandole con un goccio di vino bianco.
4. In seguito, cuoci gli spaghetti in abbondante acqua salata bollente e scolali al dente per terminarne la cottura direttamente nella padella con i lupini aggiungendo un mestolo di acqua di cottura e il condimento di pistacchi.
5. Infine impiatta, aggiungi una generosa cucchiaiata di lupini per completare il piatto e . . .
Buon appetito!
Conservazione degli spaghetti Sicilia bedda
Questo tipo di spaghetti va consumato al momento; ti consiglio di evitare di conservarli in frigorifero.
Puoi comunque preparare il sughetto di lupini ( o vongole) e congelarlo, facendolo scongelare e riscaldandolo, al bisogno.
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