Nidi di spaghetti e polpette. Dal piano di sopra, sento che in cucina c’è un grande movimento di pentole e padelle. Sembra che lui questa mattina sia stato a guardare un programma in televisione e che si sta preparando a fare le polpette e anche visionando un piatto di pasta che potrebbe essere mangiato anche a colazione. Ummmmm…. non vedo loro di vedere queste pietanze pronte!
Scendo in cucina e lo vedo che già’ sta’ preparando pane grattugiato fresco:
Alla vista del piatto pronto non posso dire altro che: Molto bello!
Nidi di spaghetti di Enzo con peperoni e salsiccia: ingredienti:
- ½ peperone rosso, tagliato a strisce sottili
- 2 cucchiai di olio d’oliva
- 1 spicchio medio di aglio sbucciato ma intero
- 1/4 cucchiaino di cannella in polvere
- 2 cucchiaini di pesto verde
- 1 salsiccia, senza pelle, tagliata grossolanamente
- 1 cucchiaino di sale
- 1/2 kg di spaghetti
- 3 uova fresche
- 90 g mollica di pane
- Far bollire una pentola d’acqua leggermente salata e fate cuocere gli spaghetti al dente.
- Scolare e sciacquare con acqua fredda per fermare la cottura per poi lasciarli in disparte.
- In una padella aggiungere 1 cucchiaio di olio d’oliva con il peperone, aglio, cannella, pesto, salsiccia e sale.
- Soffriggere lentamente a una fiamma medio-bassa fino a quando i peperoni appassiscono e la salsiccia e’ ben cotta.
- Preriscaldare il forno a 180C / 375F.
- Disporre 6 – 7 coppa-pasta su una teglia (Enzo ha usato i miei mini springforms senza il fondo, ma si potrebbe anche usare un grande teglia per muffins monodose).
- In una ciotola, unire gli spaghetti con la salsiccia e peperone.
- Aggiungere le uova e unire il tutto, avendo cura di non frantumare gli spaghetti.
- Comincia ad aggiungere il pangrattato, un cucchiaio raso per volta mescolando ed aggiungendolo fino a quando non si ha un impasto solido.
- Posizionare l’impasto in ogni formina o coppa-pasta preoccupandosi di metterlo a forma di nido.
- Posizionare al centro del forno per 15 a 20 minuti fino a quando le cime cominciano a colorirsi ed ad essere croccanti.
- Servire con un filo d’olio d’oliva.
Per preparare tutto questo ci sono volute diverse ore e ha impaginato queste ricette sotto la voce di “secondi”. Pero’ con questi nidi di spaghetti farebbe una bella figura anche come primo piatto, dopo l’antipasto naturalmente!.