Per l’ammollo considerate 2 giorni, sciacquatelo bene prima di metterlo a bagno in una ciotola piena di acqua, che cambierete mattino e sera. Io la ciotola la copro e la lascio in terrazzo.
CURIOSITA’: Il baccalà altro non è che il merluzzo che viene salato e conservato fino ad arrivare alla vendita, (c’è anche il baccalà salato e poi essiccato), da non confondere con lo stoccafisso che è sempre merluzzo, che viene però, solamente essiccato e non salato.
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Baccalà in bianco con carciofi e olive
INGREDIENTI PER 4 PERSONE:
600 g di baccalà da ammollare
2 carciofi
3 cucchiai di olive nere tipo taggiasche sott’olio (io le ho fatte da me)
1 spicchio d’aglio
farina q.b.
olio extra vergine di oliva
1/2 bicchiere di vino bianco
sale
pepe nero
prezzemolo
ESECUZIONE:
1) Ovviamente il baccalà se non lo trovate già ammollato andrà messo a bagno in una ciotola con dell’acqua per 2 giorni cambiando l’acqua 2 volte al giorno.
2) Una volta ammollato, lo si fa a tranci, poi si tira via la pelle con un coltello, facendo con delicatezza per non rompere i pezzi; poi si tolgono almeno le lische più grosse, sarebbe meglio farlo con delle pinzette. A questo punto lo si tampona bene con della carta da cucina e lo si infarina.
3) Pulire i carciofi, togliendo le foglie esterne più dure e la parte pelosa centrale, e farli a fettine.
4) In una padella versare abbondante olio extra vergine di oliva e mettere lo spicchio d’aglio, quando sarà l’olio sarà caldo mettere i tranci di baccalà e cuocere con la fiamma alta per 2-3 minuti, poi girarli delicatamente e continuare al cottura per altri 2-3 minuti.
5) Ora aggiungere le olive e gli spicchi di carciofi, far insaporire 3-4 minuto e sfumare col vino, farlo evaporare e portare a cottura (ci vorranno altri 10-15 minuti), sempre a fiamma abbastanza alta, altrimenti il baccalà si sfalderà.
