Falafel

I falafel (in arabo: فلافل‎, falāfil[?·info]; traslitt. falāfel) sono una pietanza mediorientale costituita da polpette di legumi speziate e fritte. Tra i legumi più utilizzati le fave, i ceci e i fagioli tritati e conditi con sommacco, cipolla, aglio, cumino e coriandolo. I falafel sostituivano la carne nei giorni del digiuno dei copti egiziani. Il termine è formato da tre parole che in copto significavano letteralmente ‘con tanti fagioli’.

I falafel sono particolarmente diffusi in Libano, Palestina, Israele, Siria, Giordania ed Egitto (qui noti principalmente nella versione a base di fave col nome di طعمية, traslitt. ta’amiyya).

  • DifficoltàMedia
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione40 Minuti
  • Tempo di riposo4 Ore 15 Minuti
  • Tempo di cottura10 Minuti
  • Metodo di cotturaFrittura
  • CucinaEgiziana

Ingredienti

300 g fave secche (senza buccia)
200 g ceci secchi
1 porro piccolo (va usata anche la parte verde)
3 spicchi aglio fresco
4 rametti coriandolo
4 rametti prezzemolo
3 rametti aneto
1 cucchiaio coriandolo in polvere
1 cucchiaino cumino in polvere
1 cucchiaio bicarbonato
q.b. sale
q.b. pepe
q.b. sesamo
q.b. olio di arachide

Strumenti

Passaggi

Mettere in ammollo le fave per almeno 4 ore. .

Usando un robot da cucina, tritare insieme le fave, il porro , l’aglio, tutte le spezie e il bicarbonato, fino ad ottenere una purea omogenea e compatta. Lasciare riposare l’impasto almeno 15 in frigorifero.

Lavorare l’impasto a mano e formare delle polpettine. Passare ogni  polpettina nei semi di sesamo .

Friggere in abbondante olio a 170°c

Servire belle calde con del pane pita e della salsa di sesamo.

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