Pochi giorni fa ho avuto la possibilità di conoscere il Katmer, un delizioso pane turco sfogliato e vi ho subito proposto la mia variante con i semi di papavero perchè mi incuriosiva molto!
In effetti la ricetta è stata un successo, tanto che i panini sono finiti in pochissimo tempo!
Oggi vi propongo la ricetta del Katmer sfogliato all’olio extravergine di oliva, la ricetta originale prevede la sfogliatura con il burro, quindi se volete potete scegliere quale versione preparare; vi basterà solo sostituire il burro con l’olio.
Questi panini sono morbidissimi e sono ottimi sia con il salato che con il dolce.
La loro bontà vi conquisterà come ha conquistato me, ne sono sicura!
Passiamo subito alla ricetta…. sennò poi mi dite che parlo troppo! 😀
…. prima però, prendete carta e penna per segnare gli ingredienti!
Prepariamo i panini Katmer all’olio di oliva! 😀
Questi sono gli ingredienti che vi serviranno per preparare il Katmer:
- 500 gFarina 0 (oppure Manitoba )
- 250 mlLatte
- 1.5 gLievito di birra secco (oppure 5 gr lievito di birra fresco)
- 1 cucchiainoZucchero (oppure miele)
- 1 cucchiainoSale
- 60 mlOlio extravergine d’oliva (oppure 50 gr di burro (se volete provare la ricetta originale))
- 1Uovo
- 100 mlOlio di semi di girasole
- q.b.Latte (per spennellare)
- q.b.Semi di papavero (facoltativo per decorazione)
- q.b.Semi di sesamo (facoltativo per decorazione)
La ricetta dei panini Katmer comincia! Siete pronti? 😀
Sciogliete il lievito e lo zucchero nel latte tiepido.
Versate nella ciotola della planetaria la farina e aggiungete il latte con il lievito, l’olio di semi e l’albume (non buttate il tuorlo perchè vi servirà per spennellare i panini)
Cominciate ad impastare alla minima velocità con il gancio ad uncino e solo quando i liquidi saranno ben incorporati alla farina, aggiungete il sale.
Lavorate l’impasto a media velocità, fino a che si staccherà dalle pareti della ciotola e risulterà morbido, elastico e non appiccicoso.
Per chi non usa la planetaria:
Sciogliete il lievito nel latte tiepido con lo zucchero
In una ciotola grande versate la farina a fontana, praticate un buco al centro e unite solo l’albume, senza buttare il tuorlo perchè vi servirà per lucidare il pane prima della cottura.
Aggiungete l’olio di semi ed il latte con il lievito.
Cominciate a mescolare con la mano o con un cucchiaio di legno per incorporare gli ingredienti fra loro.
Ora trasferite il composto sul piano da lavoro, aggiungete il sale e impastate vigorosamente, almeno per 10 minuti, fino a che non otterrete un panetto morbido ma sodo ed elastico.
Ponete il panetto in una ciotola, copritelo e fatelo riposare, per circa 4 ore in un luogo caldo, senza sbalzi di temperatura, per farlo lievitare bene.
Trascorso questo tempo, riprendete il panetto che troverete raddoppiato di volume e trasferitelo sul piano di lavoro.
Dividetelo in 8 porzioni uguali e formate delle palline.
Stendete ogni pallina con il matterello fino a ricavare dei dischi di sfoglia sottile, più o meno della stessa grandezza.
Spennellate il primo disco di olio e sovrapponete il secondo disco, poi il terzo, ecc..
Procedete in questo modo fino ad arrivare all’ultimo disco che non dovrete spennellare in superficie.
Ora appiattite tutti i dischi sovrapposti con il matterello per rendere la sfoglia ancora più sottile ed ampia.
Dividete la sfoglia in 10 triangoli (immaginate di tagliare una pizza :D)
Avvolgete ogni triangolo su sé stesso dalla base verso la punta, avendo cura di rivoltare i due vertici della base verso l’interno dopo il primo risvolto. (vedi foto)
Disponete i panini, avendo cura di distanziarli fra loro, su teglie leggermente infarinate.
Lasciate lievitare per circa 2 ore.
Trascorso questo tempo, accendete il forno a 180° statico, spennellate i panini con il tuorlo (che avete messo da parte) ed un po’ di latte.
Decorate la superficie dei panini con i semi di papavero o di sesamo a vostro piacere, oppure lasciateli lisci.
Io li ho fatti in tutti e tre i modi 😀
Infornate per circa 25 minuti, fino a che i panini si saranno dorati.
Sfornate e lasciate raffreddare completamente prima di assaggiare!
Sono buonissimi vero? 😀
Buon appetito! Unoduetresimangia!
Qualche consiglio
Se utilizzate degli albumi che vi sono avanzati da una precedente ricetta, potete spennellare i panini solo con il latte.
I panini Katmer si conservano come il comune pane che acquistate abitualmente e potete congelarlo.
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A voi la scelta! Vi aspetto numerosi, più siamo e meglio!!
ANNA 😀
