Campane, suonate a festa! Ho realizzato il pandoro fatto in casa! 😀
Un dolce soffice e dal bellissimo colore dorato, capace di inebriare tutta la casa con il suo profumo!
Diciamo la verità, il pandoro fatto in casa non è semplicissimo da realizzare perchè la ricetta è un po’ laboriosa, specie per chi non ha mai fatto un impasto, ma con la calma e con l’impegno pian piano si possono ottenere dei risultati sorprendenti.
Il risultato finale ripagherà gli sforzi! 😀
Ho preparato questo pandoro usando il mio licoli (lievito madre liquido) ma chi ne è sprovvisto potrà usare anche il lievito di birra.
Per cuocerlo vi servirà il classico stampo da pandoro.
Io, non trovandolo nei negozi vicino casa mia, l’ho acquistato su Amazon. Vi lascio qui il link nel caso abbiate bisogno di acquistarlo o riscontriate difficoltà a trovarlo in giro: stampo per pandoro fatto in casa.
La ricetta è un po’ lunghetta, io proporrei di metterci subito all’opera: pandoro fatto in casa in preparazione! 😀
Ingredienti del pandoro fatto in casa
Per il primo impasto vi serviranno
Per il secondo impasto vi serviranno
Preparazione primo impasto del pandoro fatto in casa
1) In una ciotola mescolate con una frusta a mano i due tuorli, l’uovo e lo zucchero.
2) Versate nella ciotola della planetaria il licoli (oppure il lievitino) e scioglietelo bene con l’acqua ed il miele, aiutandovi con una frusta a mano
3) Aggiungete metà della farina e metà del composto di uova e zucchero, quindi iniziate a lavorare il tutto a bassa velocità con il gancio, fino a che gli ingredienti si saranno ben legati.
4) Ora aggiungete il resto della farina, il resto del composto di uova/zucchero, la panna e impastate fino ad incordare.
5) Inserite un po’ alla volta il burro tagliato a pezzetti, facendo attenzione ad aggiungere ogni pezzetto solo dopo che il precedente si sarà assorbito.
6) Incordate per chiudere l’impasto e trasferitelo su un piano di lavoro leggermente imburrato.
7) Pirlatelo con le mani imburrate e trasferitelo in una ciotola leggermente unta di burro, quindi lasciate lievitare al coperto e lontano da correnti d’aria (il forno spento con la lucina accesa va benissimo). L’impasto dovrà triplicare.
Non abbiate fretta, il tempo di lievitazione dell’impasto, specialmente se non si possiede una cella di lievitazione, può variare fino a raggiungere le 12/14 ore.
Preparazione secondo impasto del pandoro fatto in casa
Preparate l’emulsione.
Fate sciogliere il cioccolato bianco nel modo che preferite (bagnomaria o microonde), aggiungete il vino liquoroso ed il miele.
Mescolate fino ad ottenere una cremina.
Fate raffreddare
Iniziate la preparazione del secondo impasto
1) In una ciotola mescolate con una frusta a mano i due tuorli, l’uovo, lo zucchero e la vaniglia
2) Inserite nella ciotola della planetaria il primo impasto (che dovrà essere triplicato) e cominciate a lavorare con il gancio, alla bassa velocità, aggiungendo il composto di uova e vaniglia un poco alla volta.
3) Terminato il composto liquido, aggiungete la farina un poco alla volta, alternandola con la panna.
Mi raccomando, inserite questi ingredienti in modo graduale.
4)Una volta inserita tutta la farina e tutta la panna, quando l’impasto comincerà ad incordare, aggiungere l’emulsione ed il sale.
5) Amalgamate bene fino ad incordatura, poi procedete aggiungendo il burro, un pezzetto alla volta, come avete fatto per il primo impasto.
6) Procedete ad impastare fino ad incordatura. Fate la prova velo.
Se non sapete cosa è la prova del velo, l’ho spiegato nella ricetta del PanBrioche al mirtillo
Se l’impasto fa fatica ad incordarsi, vi consiglio di cambiare il gancio con la frusta a foglia e fare delle pause dopo circa 15 minuti di lavoro continuo in planetaria. Quando avrà cominciato ad incordarsi, rimontate la frusta a gancio.
Se notale che l’impasto si scalda, fermate la planetaria per 10 minuti oppure mettere la ciotola in frigorifero per 5 minuti, poi riprendete a lavorare il tutto.
7) Quando l’impasto sarà ben incordato, trasferitelo sul piano di lavoro imburrato e lasciatelo riposare una mezz’oretta, coperto da una ciotola.
8) Trascorso il tempo di riposo, effettuate delle pieghe semplici con le mani imburrate e fate riposare un’altra mezz’ora.
9) Poi eseguite delle altre pieghe semplici fino a dare un po’ di tensione all’impasto e pirlatelo.
10) Trasferite l’impasto nello stampo ben imburrato e coprite con la pellicola trasparente per alimenti.
11) Fate lievitare in un luogo caldo, lontano da correnti d’aria (il forno spento con la luce accesa andrà benissimo) fino a che l’impasto sarà salito quasi fino al bordo. Dopodiché togliete la pellicola e lasciate lievitare ancora un pochino, fino a che la cupola dell’impasto avrà superato di poco il bordo dello stampo.
12) Cuocete in forno già caldo a 180°C statico per circa 40-45 minuti, posizionando lo stampo sul ripiano più basso del forno. Vi consiglio di usare un termometro da cucina per verificare la cottura del Pandoro, la temperatura al cuore dovrà essere di 93-94°C
Se la superficie del pandoro dovesse scurirsi troppo, copritela con un foglio di carta di alluminio e terminate la cottura.
13) Sfornate il pandoro e lasciatelo raffreddare prima di toglierlo dallo stampo, dopodiché cospargetelo di zucchero a velo se volete gustarlo subito, diversamente (cosa che vi consiglio) conservatelo in un sacchetto di plastica per pandoro e gustatelo il giorno dopo … sarà ancora più buono!
Buon appetito!
Unoduetresimangia!
Vi raccomando di usare il lievito madre in ottimo stato, rinfrescato 3 volte nella giornata
Per chi utilizza il lievito di birra, è necessario ed importante fare sempre un lievitino prima di iniziare per dare più spinta all’impasto.
Dovrete procedere in questo modo: Sciogliete in una ciotola 6,25 g di lievito di birra compresso (oppure 2 gr lievito secco) e mezzo cucchiaino di zucchero i 50 ml di acqua. Unite 100 g di farina (50 g sottratti dai 200 g del primo impasto + 50 g da pesare a parte), mescolate con una frusta a mano fino ad ottenere un composto omogeneo e privo di grumi. Lasciate lievitare fino al raddoppio e quando sarà pronto potrete usarlo al posto del licoli come indicato nella ricetta.
Restiamo in contatto!
Spero che la ricetta vi sia piaciuta! Se avete dubbi o domande, scrivetemi!
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A voi la scelta! Vi aspetto numerosi, più siamo e meglio!!
ANNA 😀
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