verdure

Polpette di cous cous

Polpette di cous cous
Polpette di cous cous

POLPETTE DI COUS COUS

Le polpette di cous cous sono una ricetta sfiziosa e veloce, perfetta da servire come antipasto finger food o come secondo, magari accompagnate da un bel contorno di verdure saltate in padella.
All’apparenza sembrano delle semplici polpette vegetariane ma, in realtà, sono molto saporite e gustose grazie alla presenza delle spezie usate nella cottura delle verdure.
Per la preparazione, io ho usato zucchine e carote, ma voi potete usare le verdure che più vi piacciono o che avete a disposizione (come melanzane, cavolfiori, ecc), e aggiungere anche qualche cubetto di mozzarella per rendere più filanti le polpette, olive denocciolate, capperi, tonno, ecc., via libera alla fantasia!!!
Io ho servito le polpette su un letto di rucola come antipasto e sono andata a ruba, non ne e’ avanzata neanche una!!!

Ingredienti per 8 polpette:

150 gr di cous cous
1 zucchina
1 carota
1/2 cipolla
2 uova
3 cucchiai di parmigiano grattugiato
4 cucchiai di pangrattato
Qualche foglia di prezzemolo
1 cucchiaio di olio
Una spolverata di curry
Un pizzico di curcuma
Sale, pepe

 

 

Procedimento:

Riempire una pentola con 160 ml di acqua e, quando comincia a bollire, spegnere la fiamma e aggiungere il cous cous.
Sgranare il cous cous con una forchetta poi coprire la pentola con il coperchio e lasciare riposare per 5 minuti.
Nel frattempo, pelare la carota e tagliarla a julienne.
Lavare la zucchina e tagliarla a julienne.
Tritare finemente la cipolla.
In una padella, rosolare la cipolla con un cucchiaio di olio poi, quando sarà dorata, aggiungere le zucchine e le carote, una spolverata di curry e una di curcuma, e cuocere per 5-6 minuti a fuoco basso, mescolando di tanto in tanto.
Quando le verdure saranno morbide, spegnere la fiamma e lasciarla intiepidire.
In una ciotola capiente, riunire il cous cous, le verdure tiepide, un uovo, il parmigiano, qualche foglia di prezzemolo tritato, una spolverata di pepe, un pizzico di sale e mescolare il tutto.
Sbattere un uovo in un piatto.
Rivestire una teglia di carta forno e preriscaldare il forno a 200 gradi.
Con le mani umide, formare 8 polpette di medie dimensioni e passarle prima nel l’uovo poi nel pangrattato, quindi posizionarle sulla teglia rivestita.
Cuocere le polpette in forno caldo a 200 gradi per 9-10 minuti, fino a doratura.
Sfornare le polpette e servirle calde o tiepide, magari disposte su un letto di rucola, come ho fatto io.

Funghi ripieni

Funghi ripieni
Funghi ripieni

Funghi ripieni

Una ricetta facilissima per un contorno o un antipasto sfizioso: funghi champignon ripieni di carne macinata, prezzemolo fresco e concentrato di pomodoro, spolverati in superficie con il pangrattato e cotti al microonde.

Pochi e semplici ingredienti si uniscono per creare un piatto corposo e saporito, che si scioglie in bocca e conquista anche i palati più esigenti.

I funghi sono alimenti ipocalorici, poveri di grassi e ricchi di vitamine, potassio, selenio, magnesio e sostanze antiossidanti, quindi perfetti alleati di chi vuole stare attento alla linea.

Io adoro le verdure ripiene e le trovo così “facili” da realizzare che ne faccio sempre in quantità abbondanti, in modo da poterle mangiare anche per il pasto successivo, e, soprattutto, portarle nel mio lunch box in ufficio e suscitare l’invidia di tutti i miei colleghi.

 

Ingredienti:

4 funghi champignon
100 gr di carne macinata di manzo
1 uovo
1 spicchio d’aglio
2 cucchiai di concentrato di pomodoro
Qualche foglia di prezzemolo fresco
3 cucchiai di pangrattato
Sale, pepe, erba cipollina

 

Procedimento:

Lavare i funghi sotto acqua corrente.

Eliminare il gambo dei funghi e svuotare le cappelle (aiutatevi con un coltello dalla punta arrotondata).

In una ciotola, mescolare la carne macinata di manzo con l’uovo, il concentrato di pomodoro, uno spicchio d’aglio sminuzzato, qualche foglia di prezzemolo tritato, una spolverata di pepe, una di erba cipollina e un pizzico di sale.

Riempire le cappelle con il composto di carne (aiutatevi con un cucchiaio)

Cospargere la superficie con il pangrattato (se volete, potete aggiungere anche un cucchiaino di parmigiano grattugiato).

Disporre le cappelle in una pirofila e cuocere al microonde alla max potenza, funzione combi grill, per 10 minuti, giusto il tempo di far ammorbidire i funghi e creare una crosticina in superficie.

Sfornare e servire tiepidi.

Lasagna vegetariana

Lasagna vegetariana
Lasagna vegetariana

Lasagna vegetariana

La lasagna vegetariana è la variante della famosa lasagna bolognese, piatto forte della cucina emiliana, protagonista dei pranzi domenicali di tutte le famiglie italiane.

Si tratta di una ricetta facile ed economica, realizzata con pasta sfoglia pronta, verdure miste (io ho usato zucchine e carote, ma voi potete aggiungere melanzane grigliate, funghi e carciofi, in base ai vostri gusti), besciamella e mozzarella fiordilatte a cubetti.

Io adoro le lasagne e ne preparo sempre in porzioni abbondanti, in modo da mangiarle in più volte o anche da consumarle in ufficio per la pausa pranzo, suscitando così l’invidia di tutti i colleghi 🙂

 

 

Ingredienti per due porzioni:

250 gr di pasta all’uovo (io ho usato le sfoglia velo acquistate al banco frigo del supermercato)

200 ml di besciamella

1 mozzarella fiordilatte

5-6 cucchiai di parmigiano grattugiato

1 zucchina

1 carota

 

 

Procedimento:

Riempire una pentola d’acqua salata e sbollentarvi le sfoglie per circa un minuto, poi, scolarle e adagiarle su un canovaccio pulito per farle asciugare.

Tagliare la mozzarella a cubetti.

Lavare la zucchina e tagliarla a strisce sottili.

Lavare e pelare la carota e tagliarla a rondelle.

In una teglia, spalmare sul fondo uno strato di besciamella, poi uno di lasagne, uno di verdure, uno di mozzarella, poi uno di besciamella.

Continuare così fino ad esaurire tutti gli ingredienti e, infine, sull’ultimo strato, spolverare una dose abbondante di parmigiano grattugiato per far si che gratini durante la cottura in forno.

Cuocere la lasagna vegetariana in forno preriscaldato a 180 gradi per 20 minuti (gli ultimi minuti, azionare il grill per far formare la crosticina in superficie).

Sfornare e far raffreddare la lasagna vegetariana prima di servire.

 

Patate in padella

Patate in padella
Patate in padella

Patate in padella

Le patate in padella sono un tipico contorno tirolese (chiamate per l’appunto bratkartoffeln), molto diffuse in Trentino Alto Adige, perfette per accompagnare secondi piatti di carne come bistecche, cotolette, hamburger.

Una ricetta facile che prevede prima la bollitura e poi la rosolatura in padella delle patate, insieme a cipolla (o erba cipollina), burro, olio e sale.

Se volete accentuare il gusto (ma anche le calorie) del vostro contorno, vi consiglio di aggiungere alle patate in padella qualche fetta di bacon, cubetti di pancetta affumicata o wurstel tagliati a rondelle.

Per un risultato ottimale, vi consiglio di usare le patate rosse perché più sode e meno farinose rispetto alle più classiche patate gialle.

 

Ingredienti per una porzione:

250 gr di patate (preferibilmente rosse)

½ cipolla

Una noce di burro

2 cucchiai di olio extravergine di oliva

Sale

 

 

Procedimento:

Lavare bene le patate sotto l’acqua corrente.

Riempire una pentola d’acqua e portarla a bollore.

Quando l’acqua comincerà a bollire, tuffarvi le patate e cuocere per 20 minuti. Le patate vanno lessate con tutta la buccia.

Trascorso il tempo, scolare le patate e lasciarle intiepidire.

Una volta fredde, sbucciare e tagliare le patate fredde a fettine non troppo sottili.

Tagliare la cipolla a rondelle.

In una padella, rosolare la cipolla a rondelle con due cucchiai di olio, poi aggiungere le patate a fette e rosolare.

Quando le patate saranno dorate, abbassare la fiamma e continuare la cottura per 10-15 minuti, fino a quando sulle patate non si sarà formata una crosticina croccante.

Durante la cottura, mescolare di tanto in tanto per evitare che le patate si attacchino alla padella.

Quando le patate saranno quasi cotte, aggiungere una noce di burro e una spolverata di sale, quindi cuocere per altri 2-3 minuti.

Servire le patate calde, magari accompagnandole con generose cucchiaiate di salse (ketchup, maionese, senape, salsa yogurt).

 

Meatball soup

Meatball soup
Meatball soup

Meatball soup

Ho scovato questa ricetta in un libro di cucina newyorkese ma, nonostante il nome straniero, non si tratta altro che delle polpette di carne macinata servite nel brodo di verdure (carote, patate, sedano e cipolla): uno dei classici “piatti del riciclo” preparati dalle nostre nonne!

Ah, se mia nonna sapesse che quando ero piccola e raffreddata e lei mi preparava il “brodino caldo” in realtà stava preparando un piatto di cucina internazionale ahahahha che ridere!  

Povera nonna, e ogni volta facevo i capricci per mangiare e lei cercava di “convincermi” mettendo tante polpette nel brodo o, come dicevo io, “tante polpette e poca acqua“.

Esistono diverse varianti di “meatball soup”: chi aggiunge pomodoro, chi spinaci, piselli primavera, legumi (ceci, fagioli, lenticchie), cavolfiori, zucchine, pastina all’uovo, ecc. io invece ho seguito alla lettera la ricetta riportata sul mio ricettario, usando solo polpette di carne macinata di manzo e brodo vegetale con carote, patate, sedano e cipolla. Per le polpette, ho usato solo carne macinata, uova e parmigiano, ma voi potete aggiungere prosciutto e/o mortadella, in base ai vostri gusti!

 

Ingredienti:

100 gr di carne di manzo macinata (va bene anche la carne di pollo, di vitello o di maiale, in base alle vostre preferenze)

1 uovo

20 gr di parmigiano grattugiato

1 carota

1/2 sedano

1 patata

1/2 cipolla

1/2 litro di brodo vegetale o di carne (io l’ho fatto con il dado) 

Qualche foglia di prezzemolo fresco

sale, pepe

 

 

Procedimento:

In una ciotola amalgamare il macinato, l’uovo, il parmigiano grattugiato, il prezzemolo, sale e pepe.

Fare delle piccole polpette tonde e metterle da parte.

Riempire una pentola d’acqua e farvi sciogliere il dado vegetale portando l’acqua a bollire.

Pelare e tagliare la carota e la patata.

Tritare finemente la cipolla.

Versare le verdure nel brodo e far cuocere per 15 minuti circa, poi aggiungere le polpette. Lasciare cuocere il tutto per altri 40 minuti.

Servire la Meatball soup (o la zuppa, per dirla all’italiana) con una bella spolverata di parmigiano grattugiato.

10 regole per patate al forno perfette

10 regole per patate al forno perfette
10 regole per patate al forno perfette

10 regole per patate al forno perfette

Le patate sono uno dei miei contorni preferiti: fritte, bollite, al cartoccio, grigliate, rosolate in padella, al forno, sono sempre buone!!! La versione migliore, a mio parere, è quella  al forno: patate dorate e croccanti, ideali per accompagnare piatti sia di pesce (come orata, filetti di merluzzo, salmone) sia di carne (come non amare il pollo al forno con le patate??), ma non crediate che basti sbucciare, tagliare e infornare le patate! Eh no, per ottenere un risultato degno di nota è obbligatorio seguire alcuni passaggi essenziali: e dunque, di seguito vi illustro le 10 regole per patate al forno perfette.

10 regole per patate al forno perfette

 

1) Scelta delle patate da usare

Per ottenere patate croccanti è preferibile non usare patate farinose (poiché eccessivamente ricche di amido) e patate vecchie, ma patate novelle, a pasta gialla, a buccia rossa.

2) Lavare e sbucciare

In base alle vostre preferenze, dopo aver lavato bene le patate, le potete sbucciare e tagliare a spicchi oppure lasciarle con la buccia.

3) Taglio

Le patate dovranno essere tagliate a pezzi regolari, per ottenere una cottura uniforme. Per patate croccanti, è consigliabile tagliarle a fettine sottili o a fiammifero.

4) Ammollo in acqua fredda

Alcuni chef, dopo il taglio, consigliano di lasciare le patate a mollo in una bacinella di acqua fredda per quasi 1 ora, in modo da fargli perdere l’amido. La scelta di effettuare o meno questo passaggio è a vostra discrezione.

MERLUZZO IN CROSTA DI PATATE E ZUCCA
MERLUZZO IN CROSTA DI PATATE E ZUCCA

5) Prelessatura: si o no?

Alcuni chef, prima di procedere alla cottura in forno, consigliano di tuffare le patate in una pentola con acqua bollente per 5 minuti. Questo passaggio donerà compattezza all’esterno delle patate e ridurrà i tempi di cottura in forno.

Dopo averle lessate, le patate vanno scolate e tamponate bene con un canovaccio pulito.

6) Condimento

Prima di essere disposte nella teglia, le patate devono essere condite con un filo di olio extravergine di oliva, una spolverata di sale, pepe nero e erbe aromatiche (rosmarino, salvia, timo, paprika). In alcune ricette è prevista l’aggiunta di pangrattato, per ottenere una crosticina sulla superficie delle patate, ma si tratta di un passaggio assolutamente opzionale.

Se avete deciso di cuocere le patate con la buccia, per renderle croccanti dovrete dividerle a metà e spennellare la parte senza buccia con olio extravergine di oliva, erbe aromatiche e sale.

7) Distribuzione nella teglia

Le patate devono essere cotte in una pirofila avendo cura di disporle in modo omogeneo e in un solo strato (se formerete due strati, le patate sopra si seccheranno mentre quelle sotto si lesseranno).

8) Aglio: si o no?

Anche se non lo amate, vi consiglio caldamente di non omettere l’aglio perché regalerà alle vostre patate un sapore rustico e invitante: potete lasciarlo vestito (non sbucciato) e poi eliminarlo prima di servire le patate, qualora non ne gradiate il sapore.

9) Cottura

Le patate richiedono una lunga cottura in forno (a 200°-180° per 30-40 minuti) e, durante questo lasso di tempo, è necessario che le rigiriate di tanto in tanto, per evitare che si attacchino fra loro e alla teglia.

Prima di ultimare la cottura, accendere il grill e trasferire la pirofila (o la teglia) con le patate nella parte alta del forno, per rendere dorata e croccante la superficie delle patate.

10) Servizio

Una volta cotte, le patate vanno sfornate e servite calde, magari accompagnate da salse (ketchup, maionese, salsa barbecue, senape, ecc.) e/o una spruzzata di succo di limone.

Angus con patate
Angus con patate

Hamburger e patatine

Hamburger e patatine
Hamburger e patatine

Hamburger e patatine

Quando mia nonna mi telefona e chiede “Cosa mangi stasera per cena?” e io rispondo: “Hamburger”, lei pensa sempre che si tratti di un piatto rimediato, cotto in pochi minuti e di scarsa qualità perché, per le persone di un’altra epoca, mangiare la “carne” vuol dire solamente mangiare pollo, bistecche e salsicce, tutto il resto sono robette!

Quanto mi piacerebbe dire a mia nonna che, se potessi, mangerei hamburger tutti i giorni, conditi con le verdure, con lo speck, con il formaggio (cheddar soprattutto), ripieni e con una montagna di salse (bbq, yogurt, senape, ketchup, ecc)… Gnammmm

Oggi vi presento la ricetta degli hamburger di Gordon Ramsey, una succulenta specialità della tradizione americana ma originaria di Amburgo dove, sul finire del XIX secolo, i marinai tedeschi sbarcavano e divoravano una polpetta di carne cotta infilata tra due fette di pane, che ribattezzarono “la polpetta di Amburgo”.

 

 

Ingredienti per 1 hamburger:

100 gr di carne di manzo tritata (un consiglio: usate carne di chianina per un risultato finale di prima qualità)
1/2 cipolla rossa
1 cucchiaio di senape
Sale, pepe

 

 

Procedimento:

Tritare finemente la cipolla.
In un recipiente, amalgamare la cipolla, la carne macinata, la senape, sale e pepe.
Impastare bene e dare all’impasto la forma dell’hamburger (l’ideale sarebbe usare l’apposito attrezzo ma personalmente non l’ho mai acquistato, visto che fare l’hamburger non è molto difficile).
Scaldare la piastra e, quando sarà rovente, cuocervi l’hamburger da entrambi i lati e poi servire.
Io ho accompagnato gli hamburger con una bella porzione di patatine fritte ma è possibile sostituirle con delle verdure grigliate (es. peperoni, zucchine, melanzane), una bella insalata mista o delle patate al forno.
Immancabile per la perfetta riuscita del piatto è la presenza delle salse: a mio parere, più ce ne sono meglio è, ma i “must have” sono sicuramente salsa barbecue e senape.
Buon appetito anzi… Have a nice dinner!

Peperoni ripieni di carne

Peperoni ripieni di carne
Peperoni ripieni di carne

Peperoni ripieni di carne

Che buoni i peperoni ripieni di carne!!!

Un piatto facile che può essere servito come antipasto o come piatto unico (preparando due peperoni per ogni persona), gustoso e saporito.

Io ho usato i peperoni verdi ma voi potete usare indifferentemente quelli rossi o quelli gialli, il risultato sarà uguale perché quello che conta veramente è il ripieno: carne macinata di manzo, uova, salsa di pomodoro, formaggio parmigiano grattugiato e pangrattato.

Che bontà!

Se fate fatica a digerire i peperoni, potete sostituirli con melanzane o zucchine, da farcire come più vi aggrada.

E voi, che ne dite??

 

Ingredienti per 4 peperoni ripieni:

2 peperoni medi (rossi, gialli o verdi)
250 gr di carne macinata di manzo
1 uovo
150 ml di salsa di pomodoro
4 cucchiai di parmigiano grattugiato
Qualche foglia di prezzemolo
1 spicchio di aglio
3 cucchiai di pangrattato
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
Sale, pepe nero

 

Procedimento:

Lavare e tagliare i peperoni a metà, ottenendo 4 gusci.
Pulire i peperoni dai semi e dai filamenti bianchi.
In una ciotola, unire la carne macinata, il pangrattato, l’uovo, uno spicchio di aglio schiacciato, qualche foglia di prezzemolo tritata, il parmigiano grattugiato, e impastare bene per amalgamare tutti gli ingredienti.
Riempire i peperoni con il composto di carne.
Rivestire una teglia di carta forno e preriscaldare il forno a 180 gradi.
Adagiare i peperoni sulla teglia rivestita e distribuire su ognuno qualche cucchiaio di salsa di pomodoro.
Cuocere in forno caldo a 180 gradi per 40-45 minuti.
Sfornare e servire tiepidi.

I Peperoni ripieni di carne possono essere conservati in frigorifero per 1/2 giorni.

Parmigiana di zucchine bianca

Parmigiana di zucchine bianca
Parmigiana di zucchine bianca

Parmigiana di zucchine bianca

La Parmigiana di zucchine bianca è un gustoso sformato preparato con zucchine grigliate (o fritte, come preferite), mozzarella fiordilatte, uova, parmigiano grattugiato e pangrattato.

Un primo piatto di facile realizzazione, ideale da servire durante i pranzi invernali/autunnali, ma anche da preparare in quantità abbondanti e consumare in ufficio durante la pausa pranzo, avendo cura di riscaldarlo per 1-2 minuti al microonde.

Per ottenere un risultato più sfizioso (ma anche più calorico), potreste alternare gli strati di zucchine con fette di prosciutto cotto, di bacon o di pancetta.

 

Ingredienti per una teglia per 3-4 porzioni:

600 gr di zucchine

2 uova

qualche cucchiaio di latte (intero o scremato, come preferite)

3 cucchiai di pangrattato

2 mozzarelle fiordilatte (da 125 gr)

70 gr di parmigiano grattugiato

olio extravergine di oliva q.b.

sale, pepe

 

 

 

Procedimento:

Lavare, spuntare e tagliare le zucchine a fette sottili.

Scaldare una piastra sul gas e, quando sarà  rovente, cuocervi le zucchine su entrambi i lati, girandole a metà cottura.

Adagiare le zucchine cotte su un piatto da portata e lasciarle intiepidire.

Salare le zucchine leggermente.

In una ciotola, sbattere le uova con 30 gr di parmigiano grattugiato, qualche cucchiaio di latte, un pizzico di sale e una spolverata di pepe nero macinato.

Mescolare bene con una frusta da cucina manuale o una forchetta.

In un’altra ciotola, mescolare il pangrattato e il parmigiano grattugiato rimasto (serviranno per spolverare la superficie della parmigiana di zucchine bianca).

Tagliare le mozzarelle a cubetti.

Preriscaldare il forno a 180 gradi e ungere una teglia con un filo di olio extravergine di oliva.

Disporre uno strato di zucchine sul fondo della teglia, sovrapponendole leggermente (in modo da evitare buchi).

Distribuire qualche cubetto di mozzarella sulle zucchine, qualche cucchiaio di composto con l’uovo e coprire poi con un altro strato di zucchine.

Procedere in questo modo fino a esaurimento degli ingredienti.

Cospargere la superficie dello sformato con una spolverata di pangrattato e parmigiano grattugiato.

Cuocere lo sformato in forno caldo a 180 gradi per 30-35 minuti, fino a doratura della superficie.

Servire la Parmigiana di zucchine bianca ben calda o leggermente intiepidita.

Linguine al pesto di rucola e stracciatella

Linguine al pesto di rucola e stracciatella
Linguine al pesto di rucola e stracciatella

LINGUINE AL PESTO DI RUCOLA CON STRACCIATELLA

Un primo piatto delizioso: Linguine al pesto di rucola con stracciatella, un modo perfetto per assaporare il cremoso formaggio pugliese, più saporito rispetto alla famosa burrata, a base di panna fresca e mozzarella.

Si tratta di un formaggio irreperibile al supermercato, e per questo vi consiglio di sostituirlo con della burrata oppure, come ho fatto io, fermarvi ad un caseificio (se siete di ritorno da una gita in campagna, come è successo a me) e acquistarla.
Per questa ricetta ho usato le linguine ma voi potete usare qualsiasi formato di pasta a vostra disposizione purché lunga (es. spaghetti, bucatini, ecc).

Per preparare il pesto ho usato un frullatore a immersione ma voi potete usare un robot da cucina o un mortaio, in base alle vostre disponibilità!

Amerete questo pesto, ne sono certa, poiché il suo sapore amarognolo viene smorzato benissimo dalla dolcezza della stracciatella. Un primo piatto veramente degno di nota, provare per credere 😉

Ingredienti:

80 gr di pasta
40 gr di rucola
15 gr di noci sgusciate
3 cucchiai di olio
1 cucchiaino di parmigiano grattugiato
1 spicchio di aglio
2-3 cucchiai di Stracciatella
3-4 pomodori pachino
Sale, pepe nero macinato

Procedimento:

Riempire una pentola d’acqua e portarla a bollore per cuocervi la pasta.
Nel frattempo, lavare e tagliare grossolanamente le foglie di rucola e i pomodori pachino,
Versare nel bicchiere del frullatore a immersione lo spicchio d’aglio, le noci, le foglie di rucola lavate e tagliate, un cucchiaino di parmigiano grattugiato, un pizzico di sale e frullare il tutto, aggiungendo un cucchiaio di olio per volta.
Quando la salsa sarà abbastanza cremosa, spegnere il frullatore a immersione e versare la salsa in uno recipiente.
Scolare la pasta al dente, unirla al pesto di rucola e mescolare bene.
Servire le Linguine al pesto di rucola e stracciatella decorando con una spolverata di pepe nero, pomodori pachino e generose cucchiaiate di stracciatella.