vellutata bimby

Vellutata rustica

Vellutata rustica
Vellutata rustica

Vellutata rustica

Cosa c’è di più buono di una delicata vellutata da gustare nelle fredde giornate invernali?!?

Io adoro le vellutate e i purè, sono dei piatti che si sciolgono in bocca e riscaldano l’anima (e non il cuore, quel compito spetta al cioccolato!! 😉😉😉) e, inoltre, sono perfette anche da consumare in ufficio durante la pausa pranzo (basta scaldarle per qualche minuto al microonde e il gioco è fatto).
Questa vellutata è a base di zucca e funghi porcini freschi, una ricetta non troppo calorica che può essere accompagnata con dei crostini o delle bruschette, come ho fatto io.

Se non vi piace la zucca, potete preparare vellutate abbinando altre verdure, come porri e patate, carote e zucchine, carciofi, cavolfiori, ottenendo un risultato sicuramente squisito.

 

Ingredienti per 1 porzione:

350 gr di zucca (priva della buccia)
100 gr di funghi porcini freschi
2 spicchi di aglio
Qualche foglia di salvia
300 ml di acqua
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
Sale, pepe

 

Procedimento:

Tagliare la zucca a dadini.
Rosolare lo spicchio di aglio in una padella con un filo di olio extravergine di oliva, poi aggiungere la zucca a dadini e qualche foglia di salvia.
Aggiungere l’acqua e lasciare cuocere per una ventina di minuti, a fuoco basso, mescolando di tanto in tanto.
Nel frattempo, pulire i funghi e tagliarli a fette sottili.
Rosolare uno spicchio di aglio in una padella con un filo di olio, poi aggiungere i funghi e cuocere per una decina di minuti a fuoco medio, mescolando di tanto in tanto per evitare che i funghi si attacchino alla padella.
Quando la zucca sarà tenera, frullarla con un mixer per ottenere una crema, poi rimetterla in padella e continuare la cottura fino a che anche i funghi saranno pronti.
Servire la vellutata insieme ai funghi porcini rosolati e alle bruschette o i crostini.

Ricette con i cavolfiori

Ricette con i cavolfiori

Ricette con i cavolfiori

Il cavolfiore è uno degli ortaggi più salutari in commercio, grazie alla presenza di carotenoidi, tocoferoli

e vitamina C.

I dottori suggeriscono il consumo regolare di questo ortaggio previene le malattie croniche e tumori,

soprattutto se abbinato alla curcuma.

Il cavolfiore è anche indicato per chi è attento alla linea, visto che 100 gr di prodotto apportano 25 kcal

nonché fibre, che contribuiscono a aumentare il senso di sazietà.

Quanto alle ricette da preparare con questo ortaggio, alcuni studi sostengono che la bollitura intacchi

i nutrienti del cavolfiore comportando una perdita fino al 50% delle sostanze nutritive.

Pertanto, se volete evitare la bollitura, vi suggerisco di cuocerlo in padella, al forno oppure al microonde,

aggiungendo spezie e aromi per esaltarne il gusto.

Una delle mie ricette preferite è il cavolfiore gratinato, preparando cuocendo dapprima il cavolfiore in

padella con uno spicchio d’aglio e un filo di olio extravergine di oliva, e poi passandolo al forno con

l’aggiunta di parmigiano grattugiato e pepe nero macinato.

Nel periodo invernale, è molto buona anche la vellutata, preparata con il Bimby o senza, aggiungendo

un pizzico di curcuma e anche una confezione di ceci lessati, per un risultato finale più cremoso.

Una ricetta per un contorno facile e veloce sono i cavolfiori saltati in padella con aglio, olio e funghi

champignon, ideali per accompagnare secondi di carne a base di pollo o tacchino.

Altrimenti potete usarlo come condimento per i primi piatti, aggiungendo anche le acciughe e i capperi.

Se siete amanti delle centrifughe, potreste provarli con carote e mele, per un mix energetico e ricco

di vitamine.

Tra le ricette del natale napoletano, c’è la famosa insalata di rinforzo, a base di cavolfiore lesso

arricchito con olive verdi, acciughe, capperi e sottaceti, un vero tripudio di gusto.

Per ricette più sfiziose, consiglio i Cavolfiori in pastella, fantastici come aperitivo finger food che

piacerà a grandi e piccini.

Un piccolo trucco per evitare di sentire il cattivo odore del cavolfiore durante la cottura è l’aggiunta

di un cucchiaio di aceto di vino bianco (o di mele) in padella, risultato garantito!