San Valentino

Risotto con le fragole

Risotto con le fragole
Risotto con le fragole

Risotto con le fragole

Un primo piatto insolito e ricco di gusto: un risotto delicato e cremoso, perfetto da servire ai vostri ospiti per una cena economica e non troppo impegnativa.

Il risotto alle fragole era un primo piatto molto in voga negli anni ’80, quando i cuochi si dilettavano nel proporre accostamenti bizzarri e non convenzionali, ma poi vennero messi nel dimenticatoio, un po’ come le pennette alla vodka, il cocktail di scampi e il filetto al pepe verde.

Oggi il risotto alle fragole è riapparso sui menu dei ristoranti soprattutto in occasione della cena di San Valentino, un primo piatto cremoso e anche afrodisiaco (secondo alcuni).

Per la preparazione, ho usato il riso della varietà Carnaroli poiché ha chicchi grossi e tondeggianti, perfetti per dare consistenza al risotto, ma potete usare anche la varietà Arborio, Vialone o Roma.

E voi, cosa ne pensate?

 

Ingredienti per una porzione:

80 gr di riso (Carnaroli, Arborio, Vialone, Roma)

5-6 fragole

1 bicchiere di vino bianco o di spumante secco

1 tazza di brodo vegetale

2 cucchiai di parmigiano grattugiato

1 scalogno

1 cucchiaio di olio extravergine di oliva

Sale, erba cipollina, pepe rosa

 

Procedimento:

Lavare e tagliare le fragole.

Mettere le fragole a macerare in un bicchiere di vino bianco o di spumante secco.

Tagliare lo scalogno finemente e rosolarlo in padella con un cucchiaio di olio extravergine di oliva.

Aggiungere il riso in padella e tostare per 1-2 minuti.

Sfumare con il vino usato per le fragole e lasciare evaporare.

Salare, pepare e aggiungere una spolverata di erba cipollina.

Aggiungere anche il brodo e cuocere mescolando di tanto in tanto con un cucchiaio di legno, per evitare che il riso si attacchi al fondo della padella.

Prima di ultimare la cottura, aggiungere anche le fragole e il parmigiano grattugiato e mescolare fino al termine della cottura.

Servire il Risotto con le fragole caldo, accompagnato da un calice di vino bianco fruttato.

Tortino dal cuore morbido

Tortino dal cuore morbido
Tortino dal cuore morbido

Tortino dal cuore morbido

Questa ricetta viene dalla cucina di Benedetta Parodi, la mia cuoca preferita!

La trovo simpatica, alla mano, e poi le sue ricette non richiedono mai un tempo eccessivo di preparazione e sono adatte per essere realizzate da tutti, anche dalle cuoche amatoriali e inesperte come me!

Un tortino delizioso, economico (bastano uova, farina, burro, zucchero e cioccolato fondente), facile da preparare (10 minuti di preparazione + 10 di cottura, e il dolce è pronto per essere pappato!) e, soprattutto, ultra cioccolatoso!

Una vera manna dal cielo per i chocolate addicted come me!

Come si può resistere a un soffice tortino ripieno di cioccolato caldo, che si scioglie in bocca, magari servito con qualche ciuffo di panna fresca montata o una spolverata di zucchero a velo?!? Semplice, non si può!

Ebbene, volete prendere per la gola il vostro partner?

O, più semplicemente, volete un dessert da mangiare spaparanzati sul divano davanti ad una serie tv?! Beh, non rinunciate assolutamente a questo tortino! 

 

 

Ingredienti per un tortino:
20 gr di cioccolato fondente (io ho usato il cioccolato Perugina 75% di cacao)
15 gr di burro a temperatura ambiente
Acqua q.b.
1 uovo
1 cucchiaio di zucchero
1/2 cucchiaio di farina

 

Procedimento:
Preriscaldare il forno a 220 gradi.
In un pentolino, sciogliere il cioccolato con il burro e qualche cucchiaio di acqua.
In un recipiente, unire lo zucchero, l’uovo e la farina, mescolando bene per ottenere una crema omogenea.
Unire il cioccolato fuso al composto di uova, zucchero e farina e mescolare bene.
Versare il composto in uno stampo da muffin in silicone e cuocere in forno caldo a 220 gradi per 10 minuti.
Estrarre il tortino appena la crosticina superiore comincerà a creparsi (non attendere oltre altrimenti il tortino non avrà più il cuore morbido ma diventerà un banale muffin) e servire immediatamente il Tortino dal cuore morbido, aggiungendo una bella spolverata di zucchero a velo.

Crocchette di salmone

Crocchette di salmone
Crocchette di salmone

CROCCHETTE DI SALMONE

Ho assaggiato queste crocchette al buffet del matrimonio di un amico e me ne sono subito innamorata; all’apparenza sembravano olive all’ascolana o crocchette di riso farcite ma poi, al primo assaggio, si sono sciolte in bocca, morbide e profumate e per niente unte.

Inutile dire che ho immediatamente fatto una seconda capatina al buffet per prenderne un’altra porzione 😉😉😉
Una ricetta facilissima da servire come antipasto finger food, che ricorda vagamente gli arancini al salmone ma sicuramente più leggera e sfiziosa.

Io ho fritto le crocchette ma si possono cuocere anche in forno o al microonde, ottenendo un risultato più leggero ma altrettanto buono.

INGREDIENTI:

200 gr di filetto di salmone fresco (in mancanza, potete anche usare il salmone confezionato al naturale o all’olio di oliva)
1 uovo
1 limone
2 cucchiai di pangrattato
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
Qualche foglia di prezzemolo fresco
Sale, pepe

PROCEDIMENTO:

Privare il salmone della pelle praticando dei tagli alle estremità del salmone (se usate il salmone confezionato, dovrete saltare questo passaggio e procedere direttamente a frullarlo con il minipimer).

Creare un’emulsione con il succo di un limone, qualche foglia di prezzemolo fresco, una spolverata di pepe nero macinato e un pizzico di sale, e lasciarvi a marinare il salmone per almeno 1 ora.

Trascorso il tempo, scolare il salmone dalla marinatura e frullarlo con un minipimer.

In una ciotola, unire il salmone ridotto in purea, la scorza grattugiata di mezzo limone, l’uovo, il pangrattato e impastare tutto con le mani, come quando di preparano le polpette.

Con l’impasto ottenuto, creare delle morbide polpette non troppo grandi.

Riempire una padella di olio di semi e, quando sarà caldo, friggervi le crocchette di salmone.

Scolare le crocchette e adagiarle su un foglio di carta assorbente per asciugare l’olio in eccesso.

Servire le Crocchette di salmone subito, accompagnandole con cucchiai di maionese o salsa yogurt.

Rocher

Rocher
Rocher

Rocher

Questi cioccolatini sono perfetti da servire ai vostri ospiti per deliziare i loro palati, o da mangiare dopo cena come dessert (ma occhio perché sono uno tira l’altro!). Sfiziosi bon bon ricoperti di cioccolato e ripieni di nocciole, nutella e wafer: una ricetta che metterà a dura prova l’efficacia del vostro allenamento in palestra!

La ricetta me l’ha suggerita mio padre che, dopo aver sperimentato i Baci http://blog.giallozafferano.it/unacucinadasingle/baci-homemade/  ed ottenuto un risultato spettacolare, ha deciso di darsi anima e corpo al mondo dei cioccolatini, provando prima i Raffaello http://blog.giallozafferano.it/unacucinadasingle/raffaello/ e poi i Rocher.

Ora voi ditemi: come si può non amare un padre così??? E’ proprio vera la frase: “Ogni uomo può essere padre ma deve essere una persona speciale per essere papà”.

 

Ingredienti per 20 cioccolatini:

400 gr di nutella

300 gr di nocciole tostate

20 nocciole intere

200 gr di wafer (io ho usato i wafer al cioccolato fondente)

1 tavoletta di cioccolato fondente

 

 

Procedimento:

Tritare i wafer.

Tritare le noci tostate grossolanamente.

In una ciotola, unire i wafer, le nocciole tritate e la Nutella, quindi mescolare bene con un cucchiaio di legno per amalgamare gli ingredienti.

Riporre la ciotola in frigorifero per almeno 30 minuti, in modo da far rapprendere il composto.

Rivestire un vassoio di carta forno.

Trascorsi 30 minuti, riprendere la ciotola e, con le mani, formare 20 palline con l’impasto ottenuto e disporle sul vassoio rivestito.

Inserire una nocciola intera al centro di ogni pallina e richiudere le palline.

Riporre nuovamente il vassoio con le palline di cioccolato in frigorifero per farle rassodare.

Sciogliere il cioccolato fondente in un pentolino a bagnomaria.

Una volta sciolto, spegnere la fiamma e far intiepidire il cioccolato.

Con l’aiuto di una pinza, prendere le palline ad una ad una e passarle nel cioccolato sciolto, poi adagiarle di nuovo sul vassoio con la carta forno.

Riporre i cioccolatini in frigorifero per l’ultima volta per almeno 1 ora.

Servire i cioccolatini freddi.