salvia

Ossobuco con risotto alla milanese

Ossobuco con risotto alla milanese
Ossobuco con risotto alla milanese

Ossobuco con risotto alla milanese

Un primo piatto della tradizione lombarda, ideale da servire ai vostri ospiti a cena o da gustare da soli, la domenica a pranzo.
Una ricetta semplice per un piatto bello da vedere e soprattutto ricco di gusto, in grado di riscaldare le fredde giornate invernali e profumare la cucina grazie alla presenza della presenza delle erbe aromatiche e dello zafferano.

La vera ricetta milanese dell’ossobuco prevede l’utilizzo della gremolada, un trito a base di limone, aglio e prezzemolo, ma io l’ho omessa e mi sono limitata a rosolare l’ossobuco di vitello in padella, con burro, salvia e rosmarino.

 

Ingredienti per 1 porzione:

1 tazza di riso (vi consiglio di usare il tipo Carnaroli, Vialone o Roma)
1 ossobuco di vitello
2 cucchiai di parmigiano grattugiato
2 cucchiai di gr di burro
1 bicchiere di vino bianco
una bustina di zafferano
1 cucchiaio di farina
1 carota
½ cipolla
3 tazze di brodo di carne
Salvia, rosmarino, sale

 

 

Procedimento:

Tritare finemente la cipolla.
Pelare e tagliare la carota a quadratini sottili.
Infarinare l’ossobuco.
Sciogliere il burro in padella e rosolarvi l’ossobuco su entrambi i lati.
Sfumare con il vino bianco, aggiungere la cipolla tritata e la carota tagliata a cubetti, e spolverare con rosmarino, salvia e un pizzico di sale.
Aggiungere una tazza di brodo di carne, mescolare quindi coprire la padella con il coperchio e cuocere per una mezz’ora, mescolando di tanto in tanto per evitare che il brodo si ritiri eccessivamente e l’ossobuco si attacchi alla padella.
Quando l’ossobuco sarà morbido e il brodo si sarà leggermente ritirato, aggiungere il riso in padella, insieme a una tazza di brodo, e cuocere mescolando.
Quando il brodo sarà stato assorbito dal riso, aggiungere l’ultima tazza e anche la bustina di zafferano, continuando a cuocere mescolando.
A cottura ultimata, togliere la padella dal fuoco e mantecare il riso aggiungendo 2 cucchiai di parmigiano.
Servire caldo.

Coniglio al forno con patate e peperoni

Coniglio al forno con patate e peperoni
Coniglio al forno con patate e peperoni

Coniglio al forno con patate e peperoni

Un gustoso e leggero secondo piatto, cotto prima nel tegame e poi in forno (per circa un’ora),  servito con contorno di verdure (patate e peperoni, in questo caso).

La carne di coniglio è molto magra e poco calorica e, proprio per questo, particolarmente indicata per chi è attento alla linea. Una carne ricca di proteine, sali minerali (potassio, ferro, magnesio) ma contemporaneamente povera di colesterolo.

 

 

Ingredienti per 2 porzioni:

500 gr di coniglio

2 patate grandi

1 peperone rosso

un mazzetto di foglie di salvia e di alloroo

1 spicchio di aglio

1/2 bicchiere di vino bianco

mix di erbe aromatiche q.b. (rosmarino, maggiorana)

olio extravergine di oliva q.b.

sale, pepe nero macinato

 

 

 

Procedimento:

Pelare le patate e tagliarle a tocchetti.

Lavare il peperone rosso e tagliarlo a listarelle.

Sciacquare i pezzi di coniglio sotto acqua corrente e asciugarli con un foglio di carta assorbente.

In un tegame, rosolare uno spicchio d’aglio con un filo d’olio extravergine di oliva.

Quando l’aglio comincerà a dorare, aggiungere nel tegame i pezzi di coniglio, le patate a tocchetti e i peperoni a listarelle.

Aggiungere le foglie di alloro e di salvia e una spolverata di mix di erbe aromatiche.

Salare e pepare.

Mescolare delicatamente con un cucchiaio di legno e cuocere per 5-6 minuti a fuoco basso.

Sfumare con il vino bianco e lasciarlo evaporare a fuoco medio.

Una volta evaporato il vino, spegnere il gas e trasferire il coniglio e le verdure in una pirofila capiente, precedentemente unta con un filo di olio extravergine di oliva.

Preriscaldare il forno a 200 gradi.

Cuocere il coniglio e le verdure in forno caldo a 220 gradi per circa 1 ora, girando di tanto in tanto le patate, i peperoni e i pezzi di coniglio con una paletta.

Servire il Coniglio al forno con patate e peperoni ben caldo.