pomodori secchi

Pasta rustica

Pasta rustica
Pasta rustica

PASTA RUSTICA

Un primo piatto semplice e veloce, dove il sapore delicato del pollo si mescola a quello dei pomodori secchi per creare un piatto rustico, ideale da gustare per un pranzo veloce ma sfizioso (io addirittura l’ho portata per il pranzo in ufficio e consumata a mò di pasta fredda, una vera delizia).

Io adoro i pomodori secchi e, ogni volta che preparo un piatto usandoli, sono più quelli che mangio durante la cottura che quelli che riesco a portare in tavola! Sono troppo ghiotta!
Ho condito questa pasta con pollo e pomodori secchi ma voi potete aggiungere altri ingredienti che non minimo il sapore “rustico” della pasta, come i peperoni grigliati, chicchi di mais grigliato, olive nere denocciolate, ecc.

 

 

Ingredienti per una porzione:

80 gr di pasta corta (io ho usato le penne)

50 gr di petto di pollo

8-10 pomodori secchi (io ho usato quelli freschi sfusi, ma vanno bene anche i sottoli)

1 spicchio di aglio

1 cucchiaio di olio extravergine di oliva

Una spolverata di peperoncino piccante macinato (opzionale)

Sale

Procedimento:

Riempire una pentola di acqua e portarla a ebollizione per cuocervi la pasta.

Tagliare il pollo a cubetti.

Rosolare in una padella uno spicchio di aglio con un cucchiaio di olio extravergine di oliva.

Quando l’aglio comincerà a sfrigolare, aggiungere il pollo a cubetti e cuocere per una decina di minuti a fuoco basso, mescolando di tanto in tanto.

Tagliare i pomodori secchi a pezzetti (se usate i pomodori secchi sott’olio, scolateli bene per evitare di ottenere un condimento eccessivamente oleoso) e aggiungerli in padella insieme al pollo quando mancheranno pochissimi minuti al termine della cottura della pasta (i pomodori non dovranno cuocere ma solamente insaporire il pollo).

Scolare la pasta al dente, unirla al condimento in padella per farla saltare 1-2 minuti.

Prima di servire la Pasta rustica, ultimare il piatto con una spolverata di peperoncino macinato piccante.

Spaghetti con la mollica

Spaghetti con la mollica
Spaghetti con la mollica

Spaghetti con la mollica

Un semplice ma gustoso primo piatto siciliano, a base di spaghetti, mollica di pane secco (o pangrattato, in base a ciò che avete a disposizione in casa), pomodori secchi (facoltativi) e acciughe.

Pochi ingredienti che, mescolati tra loro, danno vita ad un piatto saporito e appetitoso; io ho usato gli spaghetti, il formato di pasta italiana più conosciuta al mondo ma che, secondo alcune leggende, fu inventata dai cinesi.

Eh si, non stupitevi ma, sembra che uno dei primi piatti di spaghetti fu consumato in Cina, circa 40.000 anni fa, e si trattava di spaghetti di miglio. Dalla Cina, gli spaghetti arrivarono poi in Europa nel Medio Evo, grazie a Marco Polo, e cominciarono ad essere prodotti con farina di frumento al posto di miglio e soia.

Ingredienti per una porzione:

80 gr di spaghetti (o altro formato di pasta, purché lunga. Es. bucatini, capellini)

50 gr di mollica di pane (meglio se si tratta di pane secco/raffermo), sostituibile con il pangrattato

2-3 pomodori secchi (facoltativi)

Uno spicchio di aglio

1 filetto di acciuga

Un cucchiaio di olio extravergine di oliva

Qualche foglia di prezzemolo fresco

Sale, peperoncino (fresco o macinato, in base a ciò che avete a disposizione in cucina)

Procedimento:

Riempire una pentola d’acqua e portarla a ebollizione per cuocervi gli spaghetti.

In una padella, rosolare uno spicchio d’aglio con un filo di olio extravergine di oliva.

Quando l’olio comincerà a sfrigolare, aggiungere un filetto di acciuga spezzettato grossolanamente, le molliche di pane e una spolverata di peperoncino macinato, quindi mescolare con un cucchiaio di legno per far insaporire il tutto.

Quando la mollica sarà croccante, aggiungere qualche foglia di prezzemolo tritato, i pomodori secchi (precedentemente tagliati) e spegnere il fuoco.

Scolare gli spaghetti al dente e versarli in padella per farli saltare insieme al condimento (max 1 minuto).

Servire gli spaghetti con la mollica caldi, magari accompagnati da un bel calice di vino bianco.

Mozzarelline ripiene fritte

Mozzarelline ripiene fritte

Una ricetta facile per un happy hour sfizioso da servire ai vostri ospiti insieme a uno Spritz o un Martini.

Irresistibili, croccanti, saporite, queste mozzarelline faranno la gioia dei vostri ospiti, soprattutto quando, al primo assaggio, scopriranno il ripieno a base di prosciutto e olive verdi.. Mmmm, una vera delizia!

 

Ingredienti per 4 persone:

4 mozzarelle da 125 gr l’una

4 fette di prosciutto crudo

2 uova

una manciata di olive verdi denocciolate

pangrattato q.b.

olio extravergine di oliva q.b.

qualche foglia di basilico fresco

sale, pepe

 

Procedimento:

Adagiare le mozzarelle in uno scolapasta per lasciarle sgocciolare.

Tagliare il prosciutto crudo a striscioline (dovrete ottenere tante striscioline quante saranno le mozzarelline da fare).

Sciacquare le olive verdi sotto acqua corrente e tagliarle a cubetti.

Sciacquare e tritare le foglie di basilico a mano o con un mortaio.

Tagliare ogni mozzarella in quattro parti, ottenendo così 16 pezzi. Si tratta di un’operazione piuttosto delicata e richiedente particolare minuzia, per questo, se non siete molto pratiche, vi consiglio di tagliare le mozzarelle a metà (o in tre parti), per ottenere delle mozzarelle fritte più grandi (e più facili da lavorare).

Tagliare la parte superiore di ogni cubetto di mozzarella senza però tagliarla completamente (una parte deve restare attaccata).

Scavare il centro di ogni cubetto usando un coltello appuntito e inserirvi una strisciolina di prosciutto crudo e le olive verdi tagliate.

Richiudere il cubetto di mozzarella con il proprio “coperchio”.

Rompere le uova e sbatterle in un piatto.

Salare e pepare le uova.

Passare le mozzarelle prima nell’uovo sbattuto e poi rotolarle nel pangrattato.

Friggere le mozzarelline in una padella con abbondante olio bollente, girandole più volte per ottenere una doratura omogenea.

Una volta cotte, scolare le mozzarelline e adagiarle su un foglio di carta assorbente.

Servire le Mozzarelline ripiene fritte calde (o tiepide), accompagnate da uno Spritz e una manciata di patatine chips.

Calamari ripieni di pesto e pomodori secchi

Calamari ripieni di pesto e pomodori secchi
Calamari ripieni di pesto e pomodori secchi

Calamari ripieni di pesto e pomodori secchi

Una ricetta semplice e gustosa per un secondo piatto di pesce ricco di sapore: Calamari ripieni di pesto alla genovese, capperi e pomodori secchi.

Io ho accompagnato il piatto con un contorno di verdure bollite (patate lesse, per la precisione), ma voi potete optare per patate al forno, zucchine grigliate, ecc.

 

 

Ingredienti:

4 calamari

3 fette di pane

1 spicchio di aglio

100 gr di pesto alla genovese

10 pomodori secchi

2 cucchiai di parmigiano grattugiato

1/2 bicchiere di vino bianco

una manciata di capperi sotto sale

pistacchi tritati q.b.

pangrattato q.b.

qualche foglia di prezzemolo fresco

olio extravergine di oliva q.b.

sale, pepe

 

 

 

Procedimento:

Lavare i calamari sotto acqua corrente.

Eliminare la testa dei calamari, tenere da parte i tentacoli e spellare la sacca per eliminare le interiora.

Ammollare le fette di pane nell’acqua e ridurle a mollica.

Nel bicchiere di un mixer inserire i capperi, i pomodori secchi e tritare il tutto.

Rosolare in una padella uno spicchio d’aglio con un filo di olio extravergine di oiiva.

Sfumare con il vino bianco.

Appena il vino sarà evaporato, aggiungere la mollica di pane, il trito di capperi e pomodori secchi, il pesto alla genovese.

Salare e pepare.

Quando tutti gli ingredienti saranno ben amalgamati, spegnere il gas e trasferire il composto in una ciotola capiente.

Aggiungere qualche cucchiaio di parmigiano grattugiato e mescolare bene.

Con il composto ottenuto, iniziare a farcire le sacche dei calamari cercando di non riempirle totalmente per evitare che il ripieno fuoriesca durante la cottura.

Chiudere le aperture delle sacche con gli stuzzicadenti.

Preriscaldare il forno a 180 gradi e ungere una pirofila con un filo di olio extravergine di oliva.

In un piatto fondo unire i pistacchi tritati, il pangrattato e qualche foglia di prezzemolo fresco.

Rotolare i calamari nel pangrattato e adagiarli nella pirofila.

Versare mezzo bicchiere di vino bianco nella pirofila.

Cuocere in forno caldo a 180 gradi per 40 minuti e, a metà cottura, bucare le sacche con i rebbi di una forchetta per evitare che si rompano.

Servire i Calamari ripieni di pesto e pomodori secchi ben caldi, accompagnati da un contorno di verdure al forno o bollite.

 

Crostini con patè di pomodori secchi

Crostini con patè di pomodori secchi
Crostini con patè di pomodori secchi

Crostini con patè di pomodori secchi

Se pensate che il rito del finger food sia il fenomeno del momento, vi sbagliate di grosso: pensate che già gli antichi romani usavano posizionare al centro del tavolo vassoi colmi di carni e pesci, dai quali ciascuno prendeva ciò che preferiva e lo mangiava “al naturale” o posato su fette di pane tostato, magari accompagnando il tutto con salse e li vari.
Le fette di pane tostate erano le antenate degli odierni crostini, famosi nella tradizione toscana e reperibili già confezionati in tutti i supermercati, oppure realizzabili in casa scaldando per qualche minuto le fette di pane secco in forno statico alla max potenza, funzione grill.

Come anzidetto, i crostini sono uno degli antipasti tipici delle tavole toscane, serviti con patè di fegatini di pollo e sovente accompagnati da un bel calice di vino rosso (toscano anch’esso) e un tagliere di salumi.

Una ricetta semplice e veloce, intramontabile, che unisce la friabilità dei crostini al gusto deciso dei pomodori secchi: una ricetta che si ama o si odia, senza via di mezzo! Pertanto, se non amate i pomodori secchi, vi consiglio di sostituirli con un patè di olive nere, salsa tartufata, salsa ai funghi  o altre creme/salse a vostra disposizione.

Ingredienti:

Crostini q.b.

200 gr di pomodori secchi

1 mazzetto di basilico

2 spicchi di aglio

100 gr di olio extravergine di oliva

Sale

Procedimento:

Riempire una pentola d’acqua e portarla ad ebollizione per sbollentarvi i pomodori secchi per 5 minuti.

Scolare i pomodori sbollentati e adagiarli su carta assorbente per farli asciugare.

In un mixer, frullare i pomodori, le foglie di basilico, due spicchi di aglio, un pizzico di sale e l’olio, fino ad ottenere una crema densa.

Spalmare il paté ottenuto sui crostini.

Servire i Crostini con patè di pomodori secchi come aperitivo o antipasto, accompagnati da un calice di vino rosso corposo e un tagliere di salumi.