pasta rummo

Pasticcio di pasta

Pasticcio di pasta

PASTICCIO DI PASTA

Una ricetta facile e quasi “di riciclo” per un primo piatto perfetto da consumare per un pranzo veloce.

Io ho preparato questo pasticcio per un pranzo con la mia migliore amica, in una giornata piovosa nella quale nessuna delle due aveva voglia di uscire per fare la spesa, ritrovandoci così a setacciare la dispensa in cerca di qualcosa da mettere sotto i denti.

Come al solito, la fantasia ci ha portato a realizzare un piatto gustoso e saporito.

Se avete una dispensa più fornita della nostra, vi consiglio di aggiungere piselli in scatola, chicchi di mais, cubetti di prosciutto cotto, funghi sott’olio, ecc. in modo da incrementare il gusto del vostro pasticcio.

 

Ingredienti per 2 porzioni:

200 gr di pasta corta (rigatoni, fusilli, farfalle, penne, pennette)

1/2 cipolla

100 gr di formaggio emmental (o galbanino o altro formaggio a vostra scelta)

2 salsicce

250 ml di panna da cucina

besciamella q.b.

Pangrattato q.b.

Sale, origano

 

 

Procedimento:

Riempire una pentola d’acqua e portarla a ebollizione per cuocervi la pasta.

Tritare finemente la cipolla.

Tagliare il formaggio emmental a cubetti.

Spellare e tagliare le salsicce a tocchetti.

In una padella, rosolare la cipolla con un cucchiaio di olio, poi aggiungere le salsicce e una spolverata di origano.

Mescolare e cuocere a fuoco basso.

Aggiungere anche la panna e far addensare, poi spegnere il fuoco.

Scolare la pasta al dente e versarla in una ciotola insieme al composto di panna e salsicce, qualche cucchiaio di besciamella (opzionale) e il formaggio emmental a cubetti.

Mescolare bene per amalgamare il tutto, poi versare in una pirofila precedentemente unta con un filo di olio extravergine di oliva, e spolverare la superficie con del pangrattato.

Cuocere in microonde alla massima potenza, funzione combi grill, per 7-8 minuti, giusto il tempo di far formare la crosticina in superficie.

Sfornare il Pasticcio di pasta e servire subito.

 

Carbonara

Carbonara
Carbonara

CARBONARA

La carbonara è un piatto tipico romano, anche se in molti sostengono che il piatto sia originario dell’Umbria e che poi, i carbonari, lo fecero conoscere ai romani  nell’Ottocento.

Chi avrà ragione?!? Addirittura, una leggenda narra che il piatto fu inventato dai minatori americani e poi, con il tempo, arrivato a Roma.. Mah!
È una ricetta di facile preparazione e sicura riuscita, nonché numerose varianti: la pancetta al posto del guanciale, la panna da cucina aggiunta al latte per render il composto più liquido, i rigatoni al posto degli spaghetti, il guanciale soffritto con uno spicchio d’aglio, chi la salta in padella a fuoco medio e chi a fuoco spento perché sennò l’uovo si cuoce e di diventa una frittata, chi sostituisce il pepe con il peperoncino, chi aggiunge le zucchine fritte o grigliate, ecc.

Personalmente, la ricetta che vi presento oggi me l’ha data il cuoco di una trattoria romana vicino casa, eh prepara una carbonara deliziosa, priva di grumi e con poco pepe, condita in un recipiente (e non saltata in padella). E voi, come la preparate?

 

INGREDIENTI PER 1 PORZIONE:

80 g di rigatoni (o altro formato di pasta, in base alle vostre preferenze)

1 uovo

30 gr di guanciale

30 gr di pecorino grattugiato (o parmigiano grattugiato)

Sale, pepe, olio extravergine di oliva q.b.

PROCEDIMENTO:

Riempire una pentola d’acqua e portarla a bollore per cuocere i rigatoni?

Tagliare il guanciale a dadini.

In una padella, rosolare i dadini di guanciale con un filo di olio extravergine di oliva fino a doratura.

In un recipiente abbastanza capiente, sbattere un uovo e poi aggiungervi il pecorino, un pizzico di sale e una spolverata di pepe nero macinato.

Quando il guanciale sarà cotto, spegnere il fuoco e tenerlo da parte.

Scolare gli spaghetti al dente e versarli nel recipiente con l’uovo insieme al guanciale, quindi mescolare bene per amalgamare tutti gli ingredienti.

Servire ben caldo, aggiungendo una spolverata finale di pecorino grattugiato e di pepe.

Penne gorgonzola e pomodori secchi

Penne gorgonzola e pomodori secchi
Penne gorgonzola e pomodori secchi

Penne gorgonzola e pomodori secchi

Un primo piatto dai sapori forti, per via dei pomodori secchi e del gorgonzola, e che per questo difficilmente incontrerà il favore di tutti, anche se in realtà unisce il nord Italia (il gorgonzola è un famoso formaggio lombardo) con il Sud della penisola (Sicilia e Calabria sono le case madri dei pomodori secchi).

Il gorgonzola è un formaggio a pasta cruda prodotto con latte intero di vacca, originario della Lombardia, come anzidetto, e precisamente delle province di Milano, Como, Pavia e Novara.

Viene realizzato nella variante dolce (cremoso e molle) e in quella piccante (con un sapore più forte e di consistenza più dura), e in questa ricetta ho usato proprio quest’ultima versione.

I pomodori secchi sono invece originari delle regioni meridionali, Sicilia e Calabria soprattutto, preparati nelle calde giornate estive, facendo essiccare i pomodori sammarzani al sole per quasi sette giorni.

Una volta essiccati, i pomodori vengono conservati in barattoli colmi di olio oppure farciti.

Queste penne gorgonzola e pomodori secchi rappresentano una ricetta semplice e veloce, ideale per un pranzo o una cena veloce, quando si ha voglia di sapori decisi e particolari.

 

 

Ingredienti per una porzione:

80 gr di pasta corta (io ho usato le penne)
50 gr di pomodorini secchi
40 gr di gorgonzola piccante
1/2 cipolla
1 noce di burro
2-3 cucchiai di parmigiano grattugiato
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
Sale, pepe

 


Procedimento
:

Tritare finemente la cipolla.
In una padella, rosolare la cipolla con un cucchiaio di olio extravergine di oliva.
Aggiungere i pomodorini secchi e poi il gorgonzola, il burro e il parmigiano grattugiato, mescolando con un cucchiaio di legno per far sciogliere i formaggi, poi spegnere il fuoco.
Riempire una pentola d’acqua e portarla a ebollizione per cuocervi la pasta.
Scolare la pasta al dente, versarla in padella e farla saltare con il condimento, mescolando bene per far amalgamare il tutto.
Servire caldo.

Rigatoni cozze e pecorino

Rigatoni cozze e pecorino
Rigatoni cozze e pecorino

Rigatoni cozze e pecorino

Una ricetta basata sull’insolito abbinamento delle cozze con il pecorino: un primo piatto ricco di gusto, perfetto da servire si vostri ospiti per sfidarli a rimanere dubbiosi dopo il primo boccone.

Il pecorino è un formaggio preparato con latte di pecora e dal sapore particolarmente deciso, fragrante, ed è prodotto in quasi tutte le regioni italiane. In questa ricetta, io ho usato il pecorino abruzzese ma, a vostra discrezione, potete usare il romano o il pecorino sardo (che secondo me sono tra i più buoni).

Per la pasta, ho usato i rigatoni ma voi potete usare qualsiasi formato di pasta, purché corta (ed. paccheri, mezze maniche, penne).
Vi consiglio di usare le cozze surgelate oppure quelle fresche, chiedendo gentilmente al vostro pescivendolo di pulirle bene (magari accompagnando la richiesta con un generoso sorriso 😉).

 

 

Ingredienti per una porzione:

80 gr di rigatoni
10-12 cozze
5-6 pomodori pachino
Pecorino a scaglie q.b.
1 spicchio di aglio
Qualche foglia di prezzemolo fresco
1/2 bicchiere di vino bianco
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
Sale, peperoncino macinato

 

 

Procedimento:

Sciacquare le cozze già pulite sotto l’acqua corrente poi farle aprire in un tegame con mezzo bicchiere di vino bianco, un cucchiaio di olio e un bicchiere di acqua.
Quando le cozze di saranno aperte, spegnere la fiamma e metterle da parte insieme al liquido di cottura.
Nel frattempo, riempire una pentola d’acqua e portarla ad ebollizione per cuocervi la pasta.
Lavare e tagliare i pomodori a spicchi.
In una padella, rosolare uno spicchio d’aglio con un filo di olio poi aggiungere i pomodori, qualche foglia di prezzemolo fresco tritato, un pizzico di sale, una spolverata di peperoncino e mescolare bene.
Cuocere per 4-5 minuti, poi aggiungere le cozze e il loro liquido, mescolare e continuare la cottura.
Scolare la pasta al dente e versarla in padella per saltarla con il condimento.
Servire i Rigatoni cozze e pecorino caldi, ultimando con le scaglie di pecorino.

Farfalle campagnole

Farfalle campagnole
Farfalle campagnole

Farfalle campagnole

Stamattina, passando davanti la gastronomia vicino casa, ho letto il cartello appeso alla vetrina che diceva: “Oggi Carnevale di pasta” così, incuriosita, sono entrata e ho visto che il banco non mostrava solamente la classica pasta all’uovo gialla ma anche altre prelibatezze, come i tagliolini al nero di seppia, le fettuccine rosse al pomodoro, i maltagliati fuxia alla rapa rossa, i ravioli al cioccolato e, infine, questi simpatiche farfalle verdi agli spinaci.

Che dire, ho immediatamente comprato una porzione e di farfalle, sono tornata a casa e mi sono messa all’opera, creando una ricetta facile e veloce per un primo piatto gustoso e saporito, ideale anche da servire ai vostri amici a pranzo perché di grande effetto scenico (l’accostamento del verde della pasta con il rosa della pancetta) e indubbia bontà.

Per il condimento, ho usato cubetti di pancetta dolce rosolata in padella e sfumata con il vino bianco, ma potete aggiungere anche dadolini di salsiccia di carne, carne macinata, funghi champignon e persino qualche cucchiaio di panna da cucina, giusto per esaltare il sapore del piatto finale.

Che ne dite, vi ho convinto??

 

Ingredienti:

1 porzione di farfalle verdi
1 fetta di pancetta (o pancetta dolce/affumicata già tagliata a cubetti, in base alle vostre disponibilità e preferenze)
1 spicchio di aglio
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
1/2 bicchiere di vino bianco
Sale, pepe

 

Procedimento:

Riempire una pentola di acqua bollente e portarla a ebollizione per cuocervi la pasta.
Tagliare la fetta di pancetta a striscioline non troppo sottili.
In una padella, rosolare uno spicchio di aglio con un cucchiaio di olio, poi aggiungere la pancetta e farla rosolare.
Sfumare con il vino bianco, salare, pepare e cuocere a fuoco basso, mescolando di tanto in tanto.
Scolare la pasta al dente, versarla in padella insieme al condimento e farla saltare.
Servire le Farfalle campagnole calde, con una spolverata di parmigiano grattugiato (facoltativa).

Insalata di pasta fredda

Insalata di pasta fredda
Insalata di pasta fredda

Insalata di pasta fredda

Un tipico primo piatto estivo che permette di “svuotare il frigorifero” perché vige la regola: butta nel piatto tutti gli avanzi.

L’Insalata di pasta fredda è ideale per i pranzi in riva al mare o per le scampagnate fuori porta, inserendo nuovi ingredienti di volta in volta differenziati: olive, cubetti di prosciutto cotto, formagggio feta, dadini di pollo grigliato, tonno, giardiniera, carote a julienne, uova sode, wurstel a rondelle, verdure grigliate (es. zucchine, melanzane, peperoni), verdure sottaceto, ecc.

Io preparo l’Insalata di pasta fredda sempre in grandi quantitativi, in modo da consumarla in più pasti e magari anche per la pausa pranzo in ufficio.

 

Ingredienti per 2 porzioni:

150 gr di pasta corta (pennette, fusilli, farfalle)

4-5 foglie di radicchio

una manciata di foglie di rucola

150 gr di pomodori pachino

30 gr di olive nere denocciolate (o olive verdi)

1 scatoletta di mais

1 mozzarella fiordilatte

olio extravergine di oliva q.b.

sale, pepe

 

 

Procedimento:

Lavare e tagliare le foglie di radicchio e di rucola.

Scolare il mais dall’acqua della confezione e sciacquarlo sotto acqua corrente.

Sciacquare le olive nere denocciolate sotto acqua corrente.

Lavare e tagliare i pomodori pachino a dadini.

Scolare e tagliare la mozzarella fiordilatte a cubetti.

Riempire una pentola d’acqua e portarla a ebollizione per cuocervi la pasta.

Quando l’acqua comincerà a bollire, tuffarvi la pasta e cuocere per il tempo indicato sulla confezione.

Scolare la pasta al dente e lasciarla raffreddare a temperatura ambiente.

In una ciotola unire le foglie di radicchio e di rucola, il mais, le olive nere denocciolate, i pomodori pachino a dadini, i cubetti di mozzarella fiordilatte e la pasta fredda.

Condire con un filo di olio extravergine di oliva, un pizzico di sale e una spolverata di pepe nero macinato.

Lasciare riposare la pasta in frigorifero per almeno 1 ora.

Servire l’Insalata di pasta fredda.

Rigatoni con zucca e formaggio

Rigatoni con zucca e formaggio
Rigatoni con zucca e formaggio

Rigatoni con zucca e formaggio

Un primo piatto colorato e delicato, ideale da gustare per un pranzo veloce nei mesi freddi e soprattutto nel periodo che precede la famosa festa di Halloween. Rigatoni conditi con una purea di zucca e una spolverata di parmigiano grattugiato.. Cosa può esserci di più sfizioso da gustare in una fredda giornata?!? Io ho usato i rigatoni ma voi potete usare qualsiasi tipo di pasta (vi suggerisco della pasta corta, come le farfalle, le penne, ecc). Una ricetta facile, veloce, economica e ricca di gusto: cosa si può volere di più?!

 

Ingredienti:
80 gr di pasta (preferibilmente corta, come mezze maniche, ditali, penne, mezze penne)
160 gr di zucca
1 spicchio di aglio
1 rametto di rosmarino
1/2 bicchiere di vino bianco
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
1 cucchiaio di parmigiano grattugiato
Sale, pepe

 

Procedimento:
Pulire la zucca eliminando la buccia e i filamenti, quindi tagliarla a cubetti.
In una padella, rosolare uno spicchio d’aglio con un cucchiaio di olio poi aggiungere la zucca a cubetti e un rametto di rosmarino.
Sfumare con il vino bianco e mescolare con un cucchiaio di legno, poi aggiungere due bicchieri d’acqua e lasciar cuocere per una quindicina di minuti a fuoco basso, mescolando di tanto in tanto, e coprendo la padella con il coperchio.
Nel frattempo, riempire una pentola d’acqua e portarla a ebollizione per cuocervi la pasta.
Quando i dadini di zucca saranno sufficientemente morbidi, spegnere il fuoco, scolare la zucca e versarla nel recipiente di un minipimer per frullarla e ricavarne una purea (se non avete il minipimer, potete limitarvi a schiacciare i dadini di zucca con i rebbi di una forchetta, come si fa per le patate lesse).
Riversare la zucca in padella e condire con sale e pepe
Scolare la pasta al dente e versarla in padella per saltarla con la zucca.
Servire subito, aggiungendo una spolverata di parmigiano grattugiato.