pasta dieta

Fusilli funghi, ricotta, noci e pomodori secchi

Fusilli funghi, ricotta, noci e pomodori secchi
Fusilli funghi, ricotta, noci e pomodori secchi

Fusilli funghi, ricotta, noci e pomodori secchi

Una ricetta facile e veloce per un primo piatto perfetto da servire ai vostri ospiti per conquistare i loro palati senza troppi sforzi: fusilli conditi con una crema delicata a base di ricotta, funghi, noci e parmigiano, il cui sapore contrasta poi con quello deciso dei pomodori secchi usati per la decorazione del piatto.

Per la crema, ho usato la ricotta ma voi potete usare qualsiasi formaggio spalmabile a vostra disposizione (come il Philadelphia) o addirittura la robiola o lo stracchino, in base ai vostri gusti.
Per la pasta,  ho usato i fusilli ma voi potete usare qualsiasi tipo di pasta a vostra disposizione, purché corta (es. mezze maniche, penne, farfalle, ecc)… Che dite, vi ho convinto?

 

Ingredienti per una porzione:

90 gr di fusilli
80 gr di funghi champignon freschi (in alternativa, vanno bene anche quelli sott’olio o i trifolati)
3 cucchiai di ricotta
2 cucchiai di parmigiano grattugiato
20 gr di noci sgusciate
3-4 pomodori secchi
1 spicchio d’aglio
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
Sale, pepe

 

 

Procedimento:

Riempire una pentola d’acqua e portarla ad ebollizione per cuocervi la pasta.

Pulire i funghi champignon tagliarli a fettine.

In una padella, rosolare uno spicchio d’aglio con un cucchiaio di olio extravergine di oliva.

Quando l’aglio comincerà a soffriggere, aggiungere i funghi.

Salare, pepare e cuocere a fuoco basso per una decina di minuti, mescolando di tanto in tanto per evitare che i funghi si attacchino alle pareti della padella.

Una volta cotti, versare i funghi nel bicchiere del frullatore a immersione e aggiungere anche le noci sgusciate, i pomodori secchi, il parmigiano grattugiato e la ricotta, quindi frullare bene il tutto per ottenere una crema densa.

Versare la crema ottenuta in padella.

Scolare la pasta al dente e saltarla in padella insieme alla crema e a una manciata di pomodori secchi.

Servire i Fusilli funghi, ricotta, noci e pomodori secchi ben caldi.

Penne, fiori di zucca e noci

Penne, fiori di zucca e noci
Penne, fiori di zucca e noci

Penne, fiori di zucca e noci

Un primo piatto veloce e sfizioso, ideale da mangiare sia d’estate che d’inverno, quando si ha poca voglia di passare il tempo ai fornelli ma non si vuole rimediare sulla classica pastasciutta.

Io ho usato la pasta integrale perché la trovo più saporita e, soprattutto, più digeribile rispetto alla pasta tradizionale, ma voi potete usare qualsiasi tipo e qualsiasi formato di pasta (vi consiglio comunque di usare una pasta corta, come le farfalle, i fusilli, i rigatoni, ecc).

Ho condito la pasta con fiori di zucca e una manciata di noci, ma voi potete aggiungere altri ingredienti, come pomodori pachino, olive nere e/o verdi, capperi, tanto per dare più colore e sapore al piatto.

Pochi e semplici ingredienti che, mescolati, danno vita ad un piatto saporito e genuino. E voi? Che ne pensate?

Ingredienti per una porzione:

80 gr di penne integrali
3 fiori di zucca
Una manciata di noci
1 spicchio di aglio
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
Qualche foglia di prezzemolo fresco
Sale, erba cipollina, peperoncino macinato piccante (opzionale)

 

 

Procedimento:

Riempire una pentola d’acqua e portarla a ebollizione per cuocervi la pasta.

Tagliare i fiori di zucca ed eliminarne l’attaccatura posteriore.

In una padella, rosolare uno spicchio d’aglio con un filo d’olio extravergine di oliva.

Quando l’aglio comincerà a sfrigolare, aggiungere i fiori di zucca, un pizzico di sale e una spolverata di erba cipollina.

Mescolare con un cucchiaio di legno e cuocere a fuoco basso.

Nel frattempo, sgusciare e tritare le noci.

Aggiungere le noci tritate in padella insieme ai fiori di zucca, mescolare e continuare a cuocere a fuoco basso.

Scolare la pasta al dente e saltarla in padella con il condimento preparato e qualche foglia di prezzemolo fresco.

Servire le Penne, fiori di zucca e noci subito aggiungendo, eventualmente, una spolverata di peperoncino macinato piccante.

Pasticcio di tonno

Pasticcio di tonno
Pasticcio di tonno

PASTICCIO DI TONNO

Una ricetta facile e quasi “di riciclo” per un primo piatto perfetto da consumare per un pranzo veloce o da portare in ufficio per la pausa pranzo e mangiarlo freddo, oppure riscaldato per un minuto al microonde.

Io ho preparato questo pasticcio per un pranzo con la mia migliore amica, in una giornata piovosa nella quale nessuna delle due aveva voglia di uscire per fare la spesa e ci siamo così ritrovate a setacciare la dispensa in cerca di qualcosa da mettere sotto i denti.

Come al solito, la fantasia ci ha portato a realizzare un piatto gustoso e saporito.

 

 

Ingredienti per 2 porzioni:

200 gr di pasta corta (pennette, fusilli, farfalle, quello che più preferite)
1/2 cipolla
100 gr di formaggio emmenthal
150 gr di tonno al naturale (o sott’olio, in base ai vostri gusti)
200 gr di piselli primavera (io ho usato i piselli primavera surgelati ma vanno bene anche i piselli precotti e, meglio ancora, quelli freschi)
250 ml di panna da cucina
Pangrattato q.b.

 

 

Procedimento:

Riempire una pentola d’acqua e portarla a ebollizione per cuocervi la pasta.
Tritare finemente la cipolla.
Tagliare il formaggio emmenthal a cubetti.
In una padella, rosolare la cipolla con un cucchiaio di olio extravergine di oliva, poi aggiungere il tonno e i piselli precotti.
Mescolare con un cucchiaio di legno e cuocere a fuoco basso per 5-6 minuti.
Aggiungere anche la panna e far addensare, poi spegnere il fuoco e mettere da parte.
Scolare la pasta al dente e versarla in una ciotola insieme al composto di panna, tonno e piselli, e il formaggio emmenthal a cubetti.
Mescolare bene per amalgamare il tutto, poi versare in una pirofila e spolverare la superficie con del pangrattato.
Cuocere in microonde alla massima potenza, funzione combi grill, per 7-8 minuti, giusto il tempo di far formare la crosticina in superficie.
Sfornare e servire subito.

Pasta carciofi e pancetta

Pasta carciofi e pancetta
Pasta carciofi e pancetta

Pasta carciofi e pancetta

Un primo piatto semplice che coniuga il sapore delicato dei carciofi a quello più deciso della pancetta saltata in padella.

Per questa ricetta io ho usato le tagliatelle fresche ma voi potete usare qualsiasi tipo di pasta lunga a vostra disposizione, come le linguine, i bucatini, le fettuccine, ecc.

Avendo poco tempo a disposizione, ho usato i carciofi surgelati, ma voi, se avete deciso di destreggiarvi in cucina e volete ottenere un risultato finale più “genuino”, potete usare i carciofi freschi, procedendo a pulirli, affettarli e lasciarli in ammollo in un emulsione di acqua e succo di limone per almeno 30 minuti.

Una ricetta facile e veloce, ideale da servire ai vostri ospiti o per una cena solitaria, magari preceduta da un antipasto a base di salumi tipici, crostini e/o tartine con paté di olive nere.

 

INGREDIENTI PER UNA PORZIONE:

100 gr di pasta (io ho usato le tagliatelle)

60 gr di carciofi surgelati

2 cucchiai di olio extravergine di oliva

1 spicchio di aglio

1/2 bicchiere di vino bianco secco

Qualche foglia di basilico

50 gr di pancetta dolce (o affumicata, in base ai vostri gusti) a cubetti

2 cucchiai di parmigiano grattugiato

Sale, pepe

 

 

PROCEDIMENTO:

In una padella, rosolare uno spicchio d’aglio con due cucchiai di olio extravergine di oliva, poi aggiungere i carciofi e lasciar insaporire per 3-4 minuti.

Sfumare con il vino bianco e proseguire la cottura per 25-30 minuti, mescolando di tanto in tanto.

Aggiungere una spolverata di pepe nero macinato e un pizzico di sale.

Aggiungere la pancetta a cubetti e continuare la cottura.

Nel frattempo, riempire una pentola d’acqua e portarla a ebollizione per cuocere la pasta.

Scolare la pasta al dente e saltarla in padella con il condimento di carciofi e pancetta.

Servire la pasta ben calda, con una bella spolverata di parmigiano grattugiato e qualche foglia di basilico fresco.

Rigatoni fiori di zucca e alici

Rigatoni fiori di zucca e alici
Rigatoni fiori di zucca e alici

Rigatoni fiori di zucca e alici

Un primo piatto ricco di sapore grazie alla combinazione dei fiori di zucca e delle alici.

Una ricetta facile e veloce, ideale da gustare da gustare da soli o in compagnia di amici, quando si vuole preparare un pranzo senza troppe pretese.

Io adoro le alici e mi piace mangiarle con la pasta, il pane e persino sulle gallette di mais o sui crackers!

Eh sì, avete mai provato a fare uno spuntino (uno di quelli che si fanno mentre si prepara la cena, per intenderci..) spalmando su una galletta di riso (o di mais) un filetto di acciuga e un goccio di olio?? Divino!
Vi consiglio di non salare la pasta perché già il condimento sarà molto salato per via delle alici.

Tuttavia, se proprio volete smorzare il sapore forte delle alici, vi consiglio di aggiungere qualche pomodoro pachino, saltandolo in padella insieme ai fiori e alle alici.
Io ho usato i rigatoni ma voi potete usare qualsiasi tipo di pasta, lunga o corta (purché rigata, mi raccomando!), a vostro piacimento.

Ingredienti:

80 gr di rigatoni (o di qualsiasi altro tipo di pasta corta)

4 fiori di zucca

4 filetti di acciuga sott’olio

1 spicchio d’aglio

1 cucchiaio di olio extravergine di oliva

Qualche foglia di prezzemolo

Sale, pepe

Procedimento:

In primo luogo, riempire una pentola d’acqua e portarla a ebollizione per cuocervi la pasta.

Pulire i fiori di zucca eliminando i gambi e il pistillo centrale.

Spezzettare i filetti di acciuga.

In una padella, rosolare uno spicchio d’aglio con un filo d’olio extravergine di oliva.

Quando l’olio comincerà a sfrigolare, aggiungere le acciughe e i fiori di zucca.

Salare, pepare.

Quindi cuocere per 2-3 minuti a fuoco medio, mescolando di tanto in tanto.

Scolare la pasta al dente e unirla al condimento in padella per farla saltare.

Infine, servire i Rigatoni fiori di zucca e alici caldi, con qualche foglia di prezzemolo.

Farfalle campagnole

Farfalle campagnole
Farfalle campagnole

Farfalle campagnole

Stamattina, passando davanti la gastronomia vicino casa, ho letto il cartello appeso alla vetrina che diceva: “Oggi Carnevale di pasta” così, incuriosita, sono entrata e ho visto che il banco non mostrava solamente la classica pasta all’uovo gialla ma anche altre prelibatezze, come i tagliolini al nero di seppia, le fettuccine rosse al pomodoro, i maltagliati fuxia alla rapa rossa, i ravioli al cioccolato e, infine, questi simpatiche farfalle verdi agli spinaci.

Che dire, ho immediatamente comprato una porzione e di farfalle, sono tornata a casa e mi sono messa all’opera, creando una ricetta facile e veloce per un primo piatto gustoso e saporito, ideale anche da servire ai vostri amici a pranzo perché di grande effetto scenico (l’accostamento del verde della pasta con il rosa della pancetta) e indubbia bontà.

Per il condimento, ho usato cubetti di pancetta dolce rosolata in padella e sfumata con il vino bianco, ma potete aggiungere anche dadolini di salsiccia di carne, carne macinata, funghi champignon e persino qualche cucchiaio di panna da cucina, giusto per esaltare il sapore del piatto finale.

Che ne dite, vi ho convinto??

 

Ingredienti:

1 porzione di farfalle verdi
1 fetta di pancetta (o pancetta dolce/affumicata già tagliata a cubetti, in base alle vostre disponibilità e preferenze)
1 spicchio di aglio
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
1/2 bicchiere di vino bianco
Sale, pepe

 

Procedimento:

Riempire una pentola di acqua bollente e portarla a ebollizione per cuocervi la pasta.
Tagliare la fetta di pancetta a striscioline non troppo sottili.
In una padella, rosolare uno spicchio di aglio con un cucchiaio di olio, poi aggiungere la pancetta e farla rosolare.
Sfumare con il vino bianco, salare, pepare e cuocere a fuoco basso, mescolando di tanto in tanto.
Scolare la pasta al dente, versarla in padella insieme al condimento e farla saltare.
Servire le Farfalle campagnole calde, con una spolverata di parmigiano grattugiato (facoltativa).

Pasta a dieta

Pasta a dieta

Pasta a dieta

La pasta, così anche come il pane e la pizza, è consigliabile consumarla a pranzo perché i carboidrati hanno

un eccessivo carico di zuccheri e non sono digeribili di notte.

E’ sconsigliata l’assunzione di pasta prodotta con farina 00 e 0 perché queste farine subiscono numerose

trasformazioni durante la lavorazione che ne alterano le proprietà nutritive, oltre all’aggiunta di glutine.

E’ dunque preferibile assumere pasta integrale, che presenta un contenuto maggiore di fibre e proteine, e

comunque meno raffinata rispetto alla pasta normale.

Nella scelta, privilegiare i prodotti da agricoltura biologica (poiché privi di residui di fosfina o idrogeno

fosforato, sostanze solitamente usate come antiparassitari negli ambienti di stoccaggio dei cereali) e con

trafilatura al bronzo, che indica una lavorazione di tipo artigianale.

 

Tra le marche in circolazione, vi consiglio la pasta Senatore Cappelli, lavorata con grani di provenienza

italiana e con coltivazione controllata biologica, e quella prodotta dal pastificio rosetano Verrigni,

leggermente più costosa rispetto alla precedente ma di grande qualità.

 

Se volete restare sulla grande distribuzione, allora optate per la pasta De Cecco, prodotta con grano

italiano e di provenienza europea e extraeuropea, macinato nel molino dell’omonimo pastificio abruzzese,

e la pasta Rummo, prodotta con solo grano italiano nelle linee bio e integrale.

 

Quanto all’apporto calorico, sostanzialmente rimane invariato a prescindere dalla marca e dal tipo di pasta

(circa 360-370 kcal per 100 gr) ma ciò che incide sensibilmente è l’apporto di zuccheri (1,93 gr ogni 100 gr

per la pasta bio Senatore Cappelli, quasi la metà rispetto alle altre in circolazione).

 

Da qualche anno alcuni marchi si sono dilettati nella realizzazione di paste con farina di legumi, prive di

glutine e con un maggior quantitativo di proteine.

 

Dal punto di vista nutrizionale, l’apporto calorico è leggermente inferiore rispetto alla pasta integrale ma il

quantitativo di zuccheri è quasi lo stesso, quindi non rappresentano un punto di svolta per chi soffre di

glicemia alta e neanche per chi è a dieta perenne.

 

Se invece cercate pasta a basso indice glicemico, vi consiglio la pasta Felicia, tra le mie preferite, a basso

contenuto di zuccheri (mediamente, 0,5 gr ogni 100 gr di prodotto), saporita e con una buona tenuta in

cottura.

 

In conclusione, per i vostri primi piatti, vi consiglio la pasta integrale bio, trafilata al bronzo, da condire con

sughi semplici ma gustosi, a base di verdure, spezie, pesce fresco e carne bianca.

 

Non pensate che mangiare pasta in bianco sia meglio: ricordate che anche l’occhio vuole la sua parte

e dunque al bando pasta in bianco oppure con olio di oliva e parmigiano!

 

Frittata di pasta

Frittata di pasta
Frittata di pasta

Frittata di pasta

Un primo piatto sostanzioso e saporito, tipico della tradizione napoletana: frittata di pasta, una ricetta “del riciclo” nella quale più si abbonda con gli ingredienti e più ne beneficerà il risultato finale.
Io ho usato della pasta corta (sedani e penne), ma voi potete usare anche la pasta lunga e aggiungere ingredienti diversi dai miei (es. piselli, funghi, sugo), in modo da incrementare il sapore della vostra frittatona.
Io solitamente faccio questa ricetta usando 200 gr di pasta, e in questo modo la consumo in 3 volte (di solito, anche per il pranzo in ufficio): una ricetta furba, veloce ed economica… cosa si può volere di più?!?

 

 

Ingredienti:

200 gr di pasta corta

4 uova

100 gr di pancetta a cubetti

2 mozzarelle

5-6 cucchiai di parmigiano grattugiato

olio extravergine di oliva q.b.

Sale, pepe

 

 

Procedimento:

Riempire una pentola d’acqua e portarla ad ebollizione per cuocervi la pasta.

Versare un cucchiaino di olio in una padella antiaderente e farlo scaldare a fiamma bassa.

Quando l’olio comincerà a sfrigolare, aggiungere la pancetta nella padella e rosolarla per qualche minuto, a fiamma bassa.

Nel frattempo, tagliare la mozzarella a dadini.

In una ciotola, sbattere le uova con un pizzico di sale, una spolverata di pepe nero macinato, 2 cucchiai di olio extravergine di oliva, la mozzarella a dadini e il parmigiano grattugiato.

Scolare la pasta al dente, versarla nella ciotola con le uova e amalgamare bene con un cucchiaio di legno.

Ora preparare la frittata, scaldando in una padella un filo di olio extravergine di oliva.

Quando l’olio sarà bollente, versarvi il composto di uova e pasta e cuocere la frittata girandola a metà cottura, aiutandovi con un coperchio.

Friggere fino a doratura poi scolare la frittata e adagiarla su un foglio di carta assorbente.

Lasciare intiepidire la frittata di pasta in modo che si rassodi.

Servire.