panna montata

10 regole per un tiramisù perfetto

10 regole per un tiramisù perfetto

10 regole per un tiramisù perfetto
10 regole per un tiramisù perfetto

 

Il tiramisù è uno dei dessert italiani più amato in tutto il mondo creato, secondo alcune versioni, da un pasticcere toscano della corte di Cosimo III de’ Medici  e poi diffuso in tutta Europa.

Ma quali sono gli ingredienti da usare per la preparazione: Pavesini o savoiardi? Mascarpone o panna? Uova crude o cotte? Ecco a voi 10 regole per un tiramisù perfetto da preparare a casa vostra.

1) I biscotti

Gli unici veri biscotti deputati per la preparazione del tiramisù sono i Savoiardi, perfetti per assorbire il caffè. In alcune ricette vengono usati i Pavesini o gli Oro Saiwa, ma io mi chiedo: perché rovinare la ricetta originale??

2) Il caffè

Il caffè deve essere preparato con la moka e va leggermente allungato con un po’ di acqua. Evitate assolutamente il caffè solubile e l’aggiunta di zucchero.

3) L’inzuppo

I savoiardi vanno inzuppati nel caffè tiepido (o freddo), versato precedentemente in una pirofila, avendo cura di non imbeverli troppo.

In alcune ricette i savoiardi vengono inzuppati nel latte (soprattutto nei tiramisù alla frutta) o in un mix di caffè-latte, ma io preferisco la versione originale con solo caffè.

4) La crema al mascarpone

Una crema consistente è fondamentale per la perfetta riuscita del tiramisù. Per questo, sarà necessario rispettare le giuste proporzioni tra uova, zucchero e mascarpone; nello specifico, 4 uova, 4 cucchiai di zucchero, 400 gr di mascarpone.

Si procede sbattendo, in una ciotola e con l’aiuto delle fruste elettriche, i tuorli con lo zucchero, per ottenere una crema spumosa. Successivamente si aggiunge il mascarpone e si continua a mescolare.

Il passo successivo prevede il montaggio degli albumi a neve ben ferma con un pizzico di sale.

Gli albumi montati a neve andranno infine incorporati alla crema di uova e mascarpone, mescolando delicatamente dal basso verso l’alto per non far smontare gli albumi.

5) Uova si, uova no?

In alcune ricette, per coprire l’odore di uova, è prevista l’aggiunta di un goccio di Marsala o di Grand Marnier; visto che le uova saranno consumate crude, vi consiglio di usare le uova fresche e biologiche.

In altre si preferisce omettere completamente l’uso delle uova e sostituire gli albumi a neve con la panna montata per dolci. Il risultato? Una crema meno corposa ma ugualmente buona.

6) Panna si, panna no?

In alcune ricette, si preferisce omettere completamente l’uso delle uova e sostituire gli albumi a neve con la panna montata per dolci. Il risultato? Una crema meno corposa ma ugualmente buona. Io prediligo la ricetta originale e quindi ometto la panna dal tiramisù, e voi?

7) Assemblaggio

Il tiramisù va assemblato in una pirofila di vetro o in un contenitore in alluminio, con i bordi bassi. In alternativa, potete optare per un piatto da portata o realizzare direttamente una versione monoporzione già assemblata nel piatto in cui verrà servito il vostro dessert.

8) Tempo di riposo

Dopo essere stato assemblato, il tiramisù deve riposare in frigorifero per 3-4 ore prima di essere servito, in modo da far insaporire i biscotti con la crema.

8) La decorazione

Prima di servire, il tiramisù va decorato spolverando la superficie con del cacao amaro in polvere e/o gocce di cioccolato fondente.

Vi consiglio di non usare il cioccolato al latte perchè rischiereste di ottenere un risultato finale eccessivamente stucchevole.

10) Le varianti

Esistono molte varianti di tiramisù: alla frutta fresca, al the verde, banana e Nutella, con crema di pistacchio, con crema di nocciole, con la ricotta al posto del mascarpone, ecc. ma, a mio parere, la versione originale è sempre imbattibile!

10 regole per un tiramisù perfetto
10 regole per un tiramisù perfetto

Pancakes panna e cioccolato

Pancakes panna e cioccolato
Pancakes panna e cioccolato

PANCAKES PANNA E CIOCCOLATO

Un’idea formidabile per una merenda o una colazione da 10 e Lode: pancakes americani guarniti con panna fresca e cioccolato, un tripudio di gusto e dolcezza!

Adoro i pancakes e, ultimamente, li ho serviti ai miei amici in occasione di una super merenda organizzata a casa mia, in terrazza (con la scusa di pianificare una sorpresa di compleanno per un’amica), servendoli accompagnati con granella di nocciole, cocco grattugiato, frutta fresca e sciroppata, marmellate di vari tipi, miele millefiori, panna fresca montata, frutta secca (noci sgusciate, mandorle tritate), ecc.

Sono stati un successone!!!

E voi, cosa ne pensate?? Vi ho tentato a sufficienza?

 

INGREDIENTI PER 2 PANCAKE MEDI:

60 gr di farina

1 cucchiaino di lievito in polvere

1 uovo medio

120 ml di latte

2 cucchiai di burro

1 cucchiaio di zucchero di canna

Un pizzico di sale

PER DECORARE:

Panna fresca q.b.
Topping al cioccolato q.b.
Cacao in polvere q.b.
Gocce di cioccolato q.b.

 

PROCEDIMENTO:

In una ciotola mescolare la farina setacciata, il lievito in polvere per dolci, lo zucchero di canna e un pizzico di sale.

In un’altra ciotola sbattere l’uovo.

Aggiungere il latte e mescolare.

Unire ora la ciotola con la farina a quella con le uova e mescolare bene per ottenere un composto privo di grumi (potete aiutarvi con una frusta),

Aggiungere ora due cucchiai di burro a temperatura ambiente e mescolare per amalgamare il tutto.

Ungere una padella antiaderente con una noce di burro e scaldarla su una fiamma.

Con l’aiuto di un mestolo, versare metà composto nella padella e cuocere per 2-3 minuti o fino a doratura.

Girare il pancake dall’altro lato per ultimare la cottura.

Procedere allo stesso modo anche per l’altro pancake.

Adagiare i pancake su un piatto e guarnirli con panna fresca montata, topping al cioccolato, una spolverata di cacao amaro e una manciata di gocce di cioccolato.

Strauben tirolesi

Strauben tirolesi
Strauben tirolesi

Strauben tirolesi

Gli Strauben sono gustose e croccanti frittelle tirolesi (simili alle chiacchiere di Carnevale), molto diffuse in Trentino Alto Adige e in Baviera, preparate con farina, latte, burro, uova e zucchero, ideali da mangiare a colazione o a merenda, accompagnate da una spolverata di zucchero a velo, ciuffi di panna montata fresca e generose cucchiaiate di marmellata (preferibilmente scura).

“Straub” in tedesco significa “tortuoso”, “scompigliato”, e indica appunto la forma attorcigliata che assumono queste frittelle durante la cottura in olio bollente.

 

Ingredienti per 7-8 Strauben:

200 gr di farina 00

25 gr di burro

250 ml di latte fresco (intero o scremato, come preferite)

1 cucchiaino di grappa (o altro liquore a vostra scelta)

2 uova

un pizzico di sale

per servire:

zucchero a velo q.b.

marmellata scura (di ciliegie, mirtilli o frutti di bosco)

panna montata fresca

 

Procedimento:

Sciogliere il burro nel microonde per 1 minuto alla max potenza o in un pentolino a bagnomaria.

In una ciotola capiente, mescolare  la farina con il latte e il burro fuso.

Rompere le uova e separare i tuorli dagli albumi.

Nella ciotola con la farina, aggiungere un cucchiaino di grappa e i tuorli, e continuare ad impastare con una forchetta o una frusta da cucina manuale.

In un’altra ciotola, montare gli albumi a neve con uno sbattitore.

Aggiungere gli albumi a neve all’impasto mescolando delicatamente dal basso verso l’alto, per evitare di smontare gli albumi.

Riempire una pentola d’olio per friggere e riscaldare.

Versare l’impasto in un sac a poche.

Quando l’olio comincerà a bollire, prendere il sac a poche e far colare l’impasto nella pentola con l’olio disegnando una sorta di chiocciola.

Friggere fino a doratura.

Scolare la frittella e adagiarla su un foglio di carta assorbente, quindi procedere alla cottura della seconda frittella.

Servire gli Strauben tirolesi ben caldi, cosparsi di zucchero a velo e accompagnati da ciuffi di panna montata e generose cucchiaiate di marmellata scura.

 

 

 

Sandwich panna e Nutella

Sandwich panna e Nutella
Sandwich panna e Nutella

SANDWICH PANNA E NUTELLA

Questa ricetta credo sia una delle poche che contiene tutti gli ingredienti segreti della felicità: cioccolato, panna montata e Nutella. Mmmm… Come possono dei soffici tortini a base di Nutella e ripieni di panna fresca montata non tirarci su il morale?? 

Per la preparazione dei tortini ho usato sia la farina 00 che la farina di riso (considerata da molti chef l’ingrediente segreto per ottenere dolci morbidi e soffici) ma voi, in mancanza, potete usare solo farina 00 oppure sostituire la farina di riso con la fecola di patate.

 

 

Ingredienti:

100 gr di farina 00

60 gr di farina di riso (o fecola di patate, a vostra scelta)

150 gr di zucchero di canna

3 uova

200 ml di latte

4 cucchiai di Nutella

1 bustina di lievito in polvere per dolci

250 ml di panna fresca

3 cucchiai di miele millefiori

 

 

Procedimento:

In una ciotola sbattere le uova con lo zucchero di canna, per ottenere un composto spumoso.

Aggiungere il latte, la farina setacciata, la Nutella e il lievito, mescolando di continuo per amalgamare gli ingredienti ed ottenere un composto liscio e senza grumi.

Ora potete procedere in due modi: se avete a disposizione dei pirottini da muffin, potete versare il composto nei pirottini e cuocerli come se fossero muffin, spaccandoli poi a metà per farcirli con la panna montata.

Oppure, potete fare come me: versate il composto in una tortiera rivestita di carta forno e cuocere in forno caldo a 180 gradi per 30-35 minuti.

Nel frattempo, montate la panna con uno sbattitore.

Aggiungere 3 cucchiai di miele alla panna e mescolare.

Sfornare la torta e farla raffreddare.

Con un coppa pasta, tagliare la torta in tanti fischi e dividere ognuno a metà.

Farcire ogni disco con la panna e poi richiudere con un’altra disco, come a formare un sandwich.

Servire i Sandwich panna e nutella subito oppure riporre in frigorifero fino al momento di servire.

Rotolo red velvet e panna

Rotolo red velvet e panna
Rotolo red velvet e panna

Rotolo red velvet e panna

Il rotolo red velvet è una variante della classica pasta biscotto: un rotolo rosso come il velluto e farcito con panna fresca montata (se di stagione, potere aggiungere delle fragole fresche tagliate a cubetti o una manciata di frutti di bosco).
Si tratta di una ricetta facile da preparare ma di grande effetto, grazie al contrasto di colori rosso-bianco. Un dolce ideale da gustare a merenda accompagnato da una tazza di the (magari ai frutti rossi o alle fragole), o da servire ai vostri ospiti come dessert di fine pasto, sorprendendoli con uno sforzo e una spesa minima. I vostri ospiti rimarranno a bocca aperta, sia per l’effetto scenico del dolce sia per il suo gusto.

Che ne dite, lo provate?

 

Ingredienti:

4 uova
80 gr di zucchero
70 gr di farina
Colorante alimentare rosso
1 bustina di vanillina
250 ml di panna fresca

 

Procedimento:

Preparare la pasta biscotto iniziando con il preriscaldare il forno a 180 gradi.

In una ciotola, montare le uova con lo zucchero utilizzando le fruste elettriche.

Aggiungere la farina mescolando dal basso verso l’alto, delicatamente.

Aggiungere infine il colorante rosso e la bustina di vanillina e mescolare bene.

Rivestire una teglia di carta forno e trasferirvi il composto creando uno strato omogeneo.

Infornare a 180 gradi e cuocere per circa 10 minuti.

Nel frattempo, montare la panna fresca in una ciotola con lo sbattitore, ottenendo una consistenza non troppo dura.

Sfornare la pasta biscotto, rovesciarla sopra ad un canovaccio leggermente umido e farcirla con la panna fresca (aiutatevi con un cucchiaio o una spatola).

Arrotolare il pan di spagna facendolo scorrere con il canovaccio.

Avvolgere il rotolo con la carta pellicola e tenerlo in frigorifero fino al momento di servire, in modo che si compatti.

Servire il Rotolo red velvet e panna tagliato a fette, e conservare in frigorifero per 1-2 giorni al massimo.

Gateau au chocolat

Gateau au chocolat
Gateau au chocolat

GATEAU AU CHOCOLAT

Il gateau au chocolat è un raffinato dessert di origine francese a base di cioccolato fondente e dunque, una vera delizia per i chocolate-addicted!

Una torta facile e veloce, dura all’esterno ma spugnosa all’interno; pochi ingredienti che, mescolati tra loro, creano un risultato dolcissimo e spettacolare, perfetto da mangiare in solitudine davanti a un film alla tv o da servire ai vostri ospiti per conquistarli al primo assaggio.

A me piace mangiare questa torta accompagnata con qualche ciuffo di panna fresca montata o qualche cucchiaiata di crema chantilly. E voi, cosa ne pensate??

Non fatevi divorare dai sensi di colpa quando leggerete gli ingredienti di questa torta, perché in fondo, come diceva qualcuno più saggio di me, “la vita è come il cioccolato: è l’amaro che fa apprezzare il dolce”.

 

 

Ingredienti:
75 gr di burro a temperatura ambiente
120 gr di cioccolato fondente
150 gr di zucchero di canna
80 gr di farina 00
3 uova

 

 

 

Procedimento:

Preriscaldare il forno a 170 gradi e rivestire una teglia di carta forno.

In un pentolino, sciogliere a bagnomaria il cioccolato fondente e il burro tagliato a cubetti, fino ad ottenere una crema densa (mescolare con un cucchiaio di legno per amalgamare bene gli ingredienti).

Quando il cioccolato sarà sciolto, spegnere il fuoco e mettere da parte.

In una ciotola, montare le uova con lo zucchero di canna fino ad ottenere una consistenza spumosa (aiutatevi con uno sbattitore elettrico o con una frusta manuale).

Aggiungere la farina setacciata e mescolare bene per evitare la formazione di grumi.

Aggiungere anche il cioccolato fuso e mescolare bene per amalgamare gli ingredienti ed ottenere un composto omogeneo.

Versare il composto nella teglia rivestita e cuocere in forno caldo per 40 minuti.

Sfornare e far raffreddare.

Prima di servire, decorare il Gateau ai chocolat con una spolverata di zucchero a velo e scaglie di cioccolato.

Meringa alla frutta

Meringa alla frutta
Meringa alla frutta

Meringa alla frutta

La meringa è una ricetta per veri pasticceri, una ricetta che richiede due ore di cottura in forno e tanta abilità nella preparazione poiché se si sbaglia anche un solo passaggio, il risultato verrà compromesso.

Cura nella preparazione, pazienza, tempo a disposizione, non sono proprio dei concetti in linea con una cucina da single, dove tutto è rapido, realizzato in monoporzioni.

Per questa ricetta, quindi, mi sono avvalsa delle meringhe confezionate, che ho farcito con panna fresca, frutta mista e topping al cioccolato.

Se non avete in casa la panna montata, potete usare tranquillamente lo yogurt greco, che darà al vostro dessert un sapore fresco e cremoso (ma, tuttavia, nulla a che vedere con la panna).

Quanto alla frutta, ho usato fragole e frutti di bosco ma voi potete usare la frutta che più vi piace, come pesche e albicocche (sconsiglio l’ananas perché ha un sapore troppo amaro e le mele perché tendono ad annerire).

Il risultato? Giudicate voi, un dessert perfetto da gustare davanti a un film alla TV!

Ingredienti per 1 meringa:

1 meringa confezionata (se le trovate, prendete quelle grandi e non le mignon)

100 gr di panna fresca per dolci

zucchero a velo q.b.

frutta mista fresca

topping al cioccolato (o all’amarena) Fabbri

 

 

Procedimento:

In una ciotola, montare la panna fresca con un cucchiaio di zucchero a velo, fino ad ottenere una consistenza media.

Lasciare riposare la panna nel frigorifero per una mezz’ora, in modo da farla rassodare.

Nel frattempo, lavare e tagliare la frutta scelta.

Al momento di servire, estrarre la panna dal frigorifero e cominciare a comporre il vostro dessert.

Adagiare la meringa in un piatto e decorarla con uno strato di panna montata, la frutta tagliata, un velo di topping al cioccolato e una spolverata di zucchero a velo.

Servire subito.

Millefoglie

Millefoglie
Millefoglie

Millefoglie

Uno dei dessert più famosi della cucina italiana: una torta composta da strati di pasta sfoglia farciti con crema chantilly seguendo una ricetta del maestro pasticcere Iginio Massari.

Un dessert dal gusto delicato, sublime e raffinato, perfetto da servire ai vostri ospiti per concludere il pasto con un tocco di stile.

Per la preparazione, ho usato la pasta sfoglia confezionata, reperibile in tutti i supermercati, ma se preferite potete realizzarla in casa con le vostre mani e magari anche nella versione vegan e/o senza glutine.

 

 

 

Ingredienti:

per la crema pasticcera:

250 gr di tuorli d’uovo

125 gr di zucchero semolato

40 gr di amido di mais

500 ml di latte intero

1 bacca di vaniglia bourbon

la scorza grattugiata di mezzo limone

per la millefoglie:

4 rotoli di pasta sfoglia rettangolare

250 gr di panna fresca

1 uovo

150 gr di filetti di mandorle

zucchero a velo q.b.

 

 

 

 

Procedimento:

Iniziare preparando la crema pasticcera.

Versare il latte in un pentolino e scaldarlo insieme ai semi di una bacca di vaniglia e la scorza grattugiata di mezzo limone.

Rompere le uova in una ciotola.

Aggiungere alle uova lo zucchero semolato e l’amido e mescolare energicamente con una frusta manuale, per ottenere un composto spumoso e privo di grumi.

Versare il latte caldo a filo nella ciotola con le uova e mescolare per amalgamare gli ingredienti.

La crema pasticcera può essere cotta a bagnomaria o in un tegame di rame.

Una volta cotta, lasciare la crema pasticcera a raffreddare a temperatura ambiente.

Passare ora alla preparazione della millefoglie.

Stendere i 4 rotoli di pasta sfoglia su una spianatoia leggermente infarinata.

Rompere un uovo e sbatterlo in un piatto usando una forchetta.

Spennellare la superficie della pasta sfoglia con l’uovo sbattuto.

Bucherellare la superficie della pasta sfoglia con i rebbi di una forchetta.

Preriscaldare il forno a 170 gradi.

Rivestire quattro teglie di pasta sfoglia (io, avendo solo una teglia, ho ripetuto il passaggio successivo per quattro volte).

Adagiare un foglio di pasta sfoglia per ogni teglia e cuocere per circa 30 minuti in forno caldo, fino a doratura.

Sfornare i fogli di pasta sfoglia e cospargere subito con lo zucchero a velo.

Ora montare la panna fresca a neve ben ferma, usando uno sbattitore.

In una ciotola, unire la panna montata con la crema pasticcera, mescolando delicatamente con un cucchiaio da cucina. Ecco la vostra crema chantilly!

Ora montare la millefoglie.

Prendere un piatto da portata e disporvi il primo strato di pasta sfoglia.

Ricoprire il primo strato di pasta sfoglia di crema chantilly, poi coprire con uno strato di pasta sfoglia e poi di nuovo crema chantilly.

Proseguire in questo modo fino ad ottenere un ultimo strato di pasta sfoglia.

Spalmare la crema chantilly avanzata sui lati della millefoglie.

Decorare con i filetti di mandorle e una spolverata di zucchero a velo.

Lasciare riposare la torta in frigorifero per 2-3 ore, in modo che la crema chantilly si rassodi.

Servire la Millefoglie intera o tagliata a fette.

Bicchierini di pandoro, panna e ciliegie

Bicchierini di pandoro, panna e ciliegie
Bicchierini di pandoro, panna e ciliegie

Bicchierini di pandoro, panna e ciliegie

Ultima idea per riciclare il pandoro avanzato realizzando dei simpatici dessert monoporzione a base, appunto, di pandoro, salsa di fragole (potete sostituirla con una salsa di frutti di bosco o della crema pasticcera, rendendo però più “pesante” il dessert) e panna fresca.
Per decorare, ho usato una confezione di ciliegie al rum che ho ricevuto in regalo, ma voi potete usare anche della frutta fresca o delle meringhe.

Per un dessert più “lussurioso”, vi suggerisco di aggiungere una manciata di granello di nocciole, gocce di cioccolato (bianco o fondente) e, infine, una colata di salsa al cioccolato o alla vaniglia.

 

 

Ingredienti:

Pandoro avanzato q.b. (Va bene anche il panettone)

250 ml di panna fresca per dolci

500 gr di fragole (io ho usato le fragole surgelate)

100 gr di dolcificante (io ho usato la Stevia)

Il succo di mezzo limone

Ciliegie al rum q.b. per decorare

 

 

Procedimento:

Tagliare il pandoro in piccoli cubetti con un coltello da cucina.

Versare la panna fresca in una ciotola e montarla con le fruste (prima di montare la panna, tenetela in freezer per 10-20 minuti… un trucco della nonna!).

Preparare ora la salsa di fragole.

Se usate le fragole fresche, lavarle e tagliarle, mentre se usate le fragole surgelate, metterle a scongelare 7-8 ore prima dell’utilizzo.

Versare le fragole in un pentolino e scaldarle a fuoco basso, in modo che rilascino l’acqua.

Aggiungere il dolcificante e il succo di mezzo limone, mescolare e continuare a cuocere a fuoco basso, mescolando di continuo, fino a quando il dolcificante non sarà sciolto.

Spegnere il gas e lasciare intiepidire la salsa ottenuta.

Comporre ora i bicchierini alternando dei cubetti di pandoro, la salsa di fragole, la panna e di nuovo nella stessa sequenza, concludendo con una ciliegia al rum.

Riporre i Bicchierini di pandoro, panna e ciliegie in frigorifero fino al momento di servire.

Crèpes nutella, cocco e panna in bottiglia

Crèpes nutella, cocco e panna in bottiglia
Crèpes nutella, cocco e panna in bottiglia

Crèpes nutella, cocco e panna in bottiglia

Le Crèpes sono uno dei piatti tipici della cucina francese, una leccornia da gustare a colazione o a merenda.

Pochi ingredienti (farina, latte, uova, zucchero e olio) e una semplice preparazione: niente forno, frullatore, Bimby, e neanche la frusta da cucina, ma solo una banale bottiglia di plastica.

Dov’è il trucco? Beh, anziché usare il frullatore per amalgamare bene gli ingredienti per la pastella, ci limiteremo a versarli in una bottiglia di plastica e scuoterla energicamente.

Niente di più semplice!

Quanto alla farcitura, io ho scelto Nutella, panna montata e scaglie di cocco ma voi potete optare per fette di frutta fresca, marmellata, crema pasticcera, ecc.

 

 

Ingredienti per 5/6 crèpes:

100 gr di farina 00

250 ml di latte (intero o scremato, come preferite)

3 cucchiai grandi di zucchero

2 uova

una bacca di vaniglia

2 cucchiai di olio extravergine di oliva

Per la farcitura:

250 ml di panna da montare

Nutella q.b.

scaglie di cocco grattugiato q.b.

zucchero a velo q.b.

 

 

Procedimento:

Procuratevi una bottiglia di plastica vuota da 1 litro.

In una ciotola, rompere le uova e sbatterle con una forchetta.

Con l’aiuto di un imbuto, versare tutti gli ingredienti per la pastella della crèpe nella bottiglia.

Chiudere la bottiglia con il tappo e shakerare energicamente per ottenere una pastella omogenea e priva di grumi.

La pastella è pronta.

Ungere una padella antiaderente con un filo di olio e scaldarla.

Quando la padella sarà ben calda, versarvi 2 mestoli di pastella fino a coprire l’intera superficie della padella.

Quando i bordi della crèpe cominceranno a staccarsi dal fondo della padella, capovolgerla e cuocere la crèpe sull’altro lato.

Una volta cotta, adagiare la crèpe su un piatto e continuare la cottura delle altre crèpe, fino ad esaurimento della pastella.

Quando le crèpe saranno fredde, procedere con la farcitura.

Io ho preparato le Crèpes nutella, cocco e panna spalmando la nutella all’interno della crèpe, per poi chiuderla a metà e distribuire, sulla superficie, generose cucchiaiate di nutella, dei ciuffi di panna montata, e una manciata di scaglie di cocco.

Servire le Crèpe subito e divorarle.