dolci con la frutta

Torta miele e mandorle

Torta miele e mandorle
Torta miele e mandorle

TORTA MIELE E MANDORLE

Una torta profumata e deliziosa, ideale da mangiare a colazione o a merenda, magari accompagnata da una bella tazza di the alla vaniglia o all’arancia.

Il miele è un alimento antichissimo, usato già dagli antichi egizi per dolcificare le pietanze (cosa che accade anche oggigiorno), per conservarle (in particolare, era usato per conservare la frutta fresca come le mele e le pere), come alimento per i neonati (insieme al latte) ma anche come prodotto di estetica, usato per la produzione di profumi, olii. Insomma, un alimento dal valore inestimabile!

Una ricetta facile veloce, pochi e semplici ingredienti che si combinano tra loro per dar vita ad una torta soffice e gustosa; io ho usato il miele millefiori ma voi potete usare il miele che più preferite, come quello al timo, all’arancia, ecc.

Se amate il gusto del miele, vi consiglio di provare anche la torta miele e yogurt che trovate al seguente link TORTA MIELE E YOGURT , e il ciambellone alla camomilla che trovate al link Ciambellone alla camomilla .

 

 

Ingredienti:
350 gr di miele millefiori
300 gr di farina 00
50 gr di burro
4 uova
200 ml di latte
20 gr di mandorle a scaglie
1 bustina di lievito in polvere per dolci

 

 

Preparazione:
Preriscaldare il forno a 180 gradi e rivestire una teglia di carta forno.
In una ciotola, lavorare le uova con una frusta per ottenere un composto spumoso.
Aggiungere il miele, il burro tagliato a cubetti, il latte e continuare a mescolare con l’aiuto di una frusta o un cucchiaio di legno.
Aggiungere la farina setacciata e il lievito in polvere per dolci continuando a mescolare.
Versare il composto ottenuto nella teglia rivestita e decorare la superficie con le scaglie di mandorle.
Cuocere in forno caldo a 180 gradi per circa 30 minuti.
Sfornare e far raffreddare.
Prima di servire, spolverare con lo zucchero a velo.

Bicchierini di pandoro, panna e ciliegie

Bicchierini di pandoro, panna e ciliegie
Bicchierini di pandoro, panna e ciliegie

Bicchierini di pandoro, panna e ciliegie

Ultima idea per riciclare il pandoro avanzato realizzando dei simpatici dessert monoporzione a base, appunto, di pandoro, salsa di fragole (potete sostituirla con una salsa di frutti di bosco o della crema pasticcera, rendendo però più “pesante” il dessert) e panna fresca.
Per decorare, ho usato una confezione di ciliegie al rum che ho ricevuto in regalo, ma voi potete usare anche della frutta fresca o delle meringhe.

Per un dessert più “lussurioso”, vi suggerisco di aggiungere una manciata di granello di nocciole, gocce di cioccolato (bianco o fondente) e, infine, una colata di salsa al cioccolato o alla vaniglia.

 

 

Ingredienti:

Pandoro avanzato q.b. (Va bene anche il panettone)

250 ml di panna fresca per dolci

500 gr di fragole (io ho usato le fragole surgelate)

100 gr di dolcificante (io ho usato la Stevia)

Il succo di mezzo limone

Ciliegie al rum q.b. per decorare

 

 

Procedimento:

Tagliare il pandoro in piccoli cubetti con un coltello da cucina.

Versare la panna fresca in una ciotola e montarla con le fruste (prima di montare la panna, tenetela in freezer per 10-20 minuti… un trucco della nonna!).

Preparare ora la salsa di fragole.

Se usate le fragole fresche, lavarle e tagliarle, mentre se usate le fragole surgelate, metterle a scongelare 7-8 ore prima dell’utilizzo.

Versare le fragole in un pentolino e scaldarle a fuoco basso, in modo che rilascino l’acqua.

Aggiungere il dolcificante e il succo di mezzo limone, mescolare e continuare a cuocere a fuoco basso, mescolando di continuo, fino a quando il dolcificante non sarà sciolto.

Spegnere il gas e lasciare intiepidire la salsa ottenuta.

Comporre ora i bicchierini alternando dei cubetti di pandoro, la salsa di fragole, la panna e di nuovo nella stessa sequenza, concludendo con una ciliegia al rum.

Riporre i Bicchierini di pandoro, panna e ciliegie in frigorifero fino al momento di servire.

Crostata ricotta e visciole

Crostata ricotta e visciole
Crostata ricotta e visciole

Crostata ricotta e visciole

La Crostata ricotta e visciole è un dolce tipico della cucina romana ebraica: se siete in giro per il ghetto ebraico di Roma, concedetevi una dolce sosta, entrate in uno dei forni storici e deliziate le vostre papille gustative.

Un dolce semplice, preparato con ingredienti freschi e genuini, amato da grandi e piccini.

L’abbinamento ricotta e visciole è semplicemente sublime ma, se riscontrate problemi nel reperimento della confettura di visciole, sostituitela con quella di ciliegie o di amarene, rigorosamente bio e senza zucchero.

 

 

Ingredienti:

per la pasta frolla:

250 gr di farina 00

1 panetto di burro a temperatura ambiente

125 gr di zucchero di canna (o semolato, come preferite)

2 uova

1 limone

1 cucchiaino di lievito in polvere per dolci

per la farcitura:

400 gr di ricotta di pecora

1 confezione di confettura di visciole bio

140 gr di zucchero di canna

2 uova

un bicchierino di sambuca (o di rum, come preferite)

 

 

Procedimento:

Iniziare con la preparazione della pasta frolla.

Grattugiare la scorza di un limone.

Disporre la farina a fontana su una spianatoia e praticarvi un buco al centro.

Tagliare il burro a cubetti e versarli nel buco al centro della farina.

Aggiungere anche lo zucchero di canna, le uova, la scorza di limone e il lievito in polvere, quindi cominciare a impastare con le mani leggermente umide.

L’obiettivo è ottenere un panetto morbido, elastico e privo di grumi.

Impastare per una decina di minuti poi avvolgere il panetto ottenuto nella pellicola trasparente e lasciarlo riposare in frigorifero per almeno 30 minuti.

Nel frattempo, passare la ricotta al setaccio e versarla in una ciotola capiente.

Aggiungere le uova, lo zucchero di canna e la sambuca, quindi amalgamare bene con una forchetta o una frusta da cucina.

Trascorso il tempo di riposo, privare il panetto di pasta frolla dalla pellicola trasparente e stenderlo su una spianatoia infarinata con l’aiuto di un matterello.

Mettere da parte 1/3 della sfoglia ottenuta per farne poi le strisce per decorare la crostata.

Imburrare e infarinare una teglia da crostata.

Preriscaldare il forno a 180 gradi.

Stendere la pasta frolla all’interno della teglia e bucherellare il fondo con una forchetta, per evitare che si gonfi durante la cottura.

Versare all’interno del guscio di pasta frolla il ripieno di ricotta, quindi livellare bene con il dorso di un cucchiaio.

Spalmare la marmellata di visciole sulla base di ricotta, fino a coprire completamente la superficie.

Con la pasta frolla messa da parte, formare delle striscioline e applicarle sopra la crostata per formare il motivo incrociato.

Cuocere la crostata in forno caldo a 180 gradi per 30-40 minuti.

Una volta sfornata, lasciare raffreddare la crostata a temperatura ambiente.

Servire la Crostata ricotta e visciole fredda, con una leggera spolverata di zucchero a velo in superficie.

Crostata di frutta fresca

Crostata di frutta fresca
Crostata di frutta fresca

Crostata di frutta fresca

La crostata di frutta fresca è stata la torta del mio primo compleanno, che bel ricordo!!

Un semplice guscio di pasta frolla farcito con crema pasticciera e frutta fresca di stagione, una vera bontà!!!

Per questa ricetta, ho usato kiwi, banane e fragole ma voi potete aggiungere altra frutta come le arance, i mandarini, le more, i mirtilli, le pesche, ma vi sconsiglio di usare le mele perché tendono ad annerire.

Una merenda o un dessert semplicemente divino, che soddisfa sia il palato sia lo sguardo, e preparato con poco sforzo e minima spesa. Che ne dite, vi ho convinto??

Ingredienti:

Per la base:
250 gr di farina
140 gr di burro
70 gr di zucchero
2 uova
1 bustina di vanillina
1 bustina di lievito in polvere per dolci

Per la crema pasticcera:
400 ml di latte
100 ml di panna fresca per dolci
8 uova
150 gr di zucchero
40 gr di farina
1/2 bacca di vaniglia
1 bicchierino di rum

Per decorare:
Frutta fresca q.b.
Gelatina alimentare

Procedimento:

Cominciare preparando la base della crostata.

Su una spianatoia disporre la farina, lo zucchero, la vanillina e il lievito in polvere per dolci a fontana.

Fare un buco al centro della farina e versarvi le uova e il burro tagliato a cubetti.

Cominciare a impastare con le mani, per ottenere un panetto compatto ed elastico.

Avvolgere il panetto nella pellicola trasparente e riporlo in frigorifero a riposare per almeno 30 minuti.

Nel frattempo, preparare la crema pasticcera.

Separare i tuorli dagli albumi, poiché per la ricetta serviranno solo i primi.

In una ciotola, sbattere i tuorli con lo zucchero, il rum e la bacca di vaniglia, fino ad ottenere un composto spumoso (usate una frusta da cucina o uno sbattitore elettrico).

Aggiungere la farina setacciata e continuare a mescolare per evitare la formazione di grumi.

Versare il latte e la panna per dolci in un pentolino e portare a bollore.

Quando il latte sarà caldo, aggiungere nel pentolino il composto con le uova, quindi mescolare con una frusta per 2-3 minuti, continuando la cottura a fuoco basso.

Quando la crema si sarà addensata, spegnere il fuoco e travasare la crema in un contenitore di plastica o ceramica, per farla raffreddare a temperatura ambiente.

Riprendere l’impasto per la base della crostata e stenderlo su una spianatoia con l’aiuto di un mattarello.

Preriscaldare il forno a 180 gradi e rivestire una teglia di carta forno.

Stendere la frolla nella tortiera.

Cuocere in forno caldo a 180 gradi per 15-20 minuti.

Sfornare e lasciar intiepidire.

Una volta tiepida, riempire il guscio di pasta frolla con la crema pasticcera e disporre sulla superficie la frutta fresca tagliata a fette.

Lucidare la frutta con la gelatina alimentare e riporre la Crostata di frutta fresca in frigorifero fino al momento di servire.

Ciambellone arancia e cannella

Ciambellone arancia e cannella
Ciambellone arancia e cannella

Ciambellone arancia e cannella

Una ciambella tipicamente invernale e molto, molto profumata, grazie alla presenza delle arance e della cannella.

Il solo prepararla riempirà la vostra cucina di profumo, che bellezza!
La cannella è una delle più antiche spezie esistenti, usata già dagli antichi Egizi per le imbalsamazioni, mentre nel Medioevo veniva usata per curare tosse, raffreddore, mal di gola e reumatismi, oltre a costituire uno dei doni più costosi che i nobili facevano a re e regine come simbolo di prestigio.

Una ricetta facile per un dolce perfetto da gustare a merenda o a colazione, accompagnato da una bella tazza di caffè o di the.

 

Ingredienti:

250 gr di farina 00
80 gr di zucchero di canna (o semolato, in base alle vostre preferenze)
180 ml di succo d’arancia (spremuta o confezionato)
150 ml di olio extravergine di oliva
2 uova
1 bustina di lievito in polvere
1 cucchiaio di cannella in polvere
La scorza di un’arancia
Un pizzico di sale
Zucchero a velo (facoltativo)

 

 

Procedimento:

Preriscaldare il forno a 180 gradi.

Grattugiare la scorza di un’arancia.
In una ciotola, unire tutti gli ingredienti secchi, e quindi la farina, la scorza grattugiata di un’arancia, lo zucchero di canna, il lievito in polvere per dolci, un cucchiaio di cannella in polvere e un pizzico di sale.
In un’altra ciotola, unire il succo d’arancia, le uova e l’olio extravergine di oliva.
Unire ora la ciotola con le uova a quella con la farina e mescolare bene con un cucchiaio di legno per ottenere un composto privo di grumi (magari potete aiutarvi con una frusta da cucina manuale o elettrica)
Versare il composto in una tortiera in silicone (o in una tortiera rivestita di carta forno) e cuocere in forno caldo a 180 gradi per 45-50 minuti.
Sfornare la ciambella e farla raffreddare a temperatura ambiente.
Prima di servire la ciambella, decorarla con una spolverata di zucchero a velo (facoltativo).

Crostatine alla frutta

Crostatine alla frutta
Crostatine alla frutta

Crostatine alla frutta

Le Crostatine alla frutta sono un dessert gradito sempre da tutti, grandi e piccini, e anche dai non amanti del cioccolato.

Friabili crostatine di pasta frolla farcite con vellutata crema pasticcera e frutta fresca: cosa può esserci di più sublime?

All’apparenza sembrano difficili da realizzare ma, in realtà, sono più semplici di quanto si possa pensare: basta avere a portata di mano gli stampini per la crostata e una siringa di dolci, oltre a tanta manualità, pazienza e amore.

Quanto alla frutta, vi consiglio di usare quella di stagione e mai le mele e le banane perché tendono ad annerire.

 

 

Ingredienti per 10 cestini:

Per la pasta frolla:

1 uovo

80 gr di farina 00

20 gr di zucchero a velo

30 gr di burro

la scorza grattugiata di 1 limone

per la crema:

1 uovo (serve solo il tuorlo)

30 gr di zucchero semolato (o di canna, come preferite)

2 cucchiai di farina 00

125 ml di latte

una stecca di vaniglia

la scorza grattugiata di 1 limone

frutta fresca di stagione per guarnire (io ho usato fragole, mandarini, more e ribes)

 

 

Procedimento:

Cominciare con la preparazione della pasta frolla.

Tagliare il burro a tocchetti.

In una ciotola unire la farina, l’uovo, lo zucchero, il burro e la scorza grattuggiata di un limone.

Impastare con le mani umide, cercando di ottenere un panetto elastico e omogeneo.

Avvolgere il panetto nella pellicola trasparente e lasciarlo riposare in frigorifero per almeno 1 ora.

Nel frattempo, preparare la crema pasticcera.

Versare il latte con la stecca di vaniglia in un pentolino e riscaldarlo a fiamma bassa.

Aggiungere l’uovo, lo zucchero, la farina e la scorza di limone, quindi mescolare con una frusta continuando la cottura a fiamma bassa.

Portare la crema a ebollizione poi spegnere il fornello ed eliminare la stecca di vaniglia.

Trasferire la crema pasticcera in una ciotola e farla raffreddare a temperatura ambiente.

Prendere il panetto di pasta frolla e stenderlo su una spianatoia leggermente infarinata con l’aiuto di un mattarello.

Con un coppa pasta (o un bicchiere), formare dei cerchietti e adagiarli all’interno degli stampini per le crostatine.

Bucherellare la base con i rebbi di una forchetta.

Preriscaldare il forno a 180 gradi.

Cuocere i gusci delle crostatine in forno caldo a 180° per 15-20 minuti.

Una volta cotti, sfornare i gusci e lasciarli raffreddare a temperatura ambiente.

Quando i gusci saranno freddi, riempirli con la crema usando una siringa da pasticcere.

Ricoprire la crema con la frutta fresca di stagione tagliata a pezzetti.

Servire le Crostatine alla frutta fredde e conservarle in frigorifero per 1-2 giorni.

 

Torta pere e cioccolato

Torta pere e cioccolato
Torta pere e cioccolato

Torta pere e cioccolato

D’estate, anche se fa caldo, non si rifiuta mai un dolce al cioccolato, specie se una torta gustosa perfetta da mangiare a merenda o a colazione.

La Torta pere e cioccolato è un dolce dal sapore delicato, che coniuga il sapore fondente del cioccolato al dolciastro delle pere.. un abbinamento perfetto!

Gli ingredienti sono pochi ed economici: pere, cioccolato fondente, zucchero, olio, farina, uova e lievito in polvere.

Che ne dite? La provate? Ecco a voi la ricetta e buon appetito!

 

 

Ingredienti:

4 pere

120 gr cioccolato fondente (io Perugina)

80 gr zucchero (io di canna, ma va bene anche il semolato)

5 cucchiai di olio extravergine di oliva

50 gr farina 00

3 uova

1 bustina di lievito in polvere per dolci

zucchero a velo q.b.

 

 

 

Procedimento:

Sbucciare le pere e tagliarle a fette sottili.

Preriscaldare il forno a 180 gradi.

Sciogliere il cioccolato fondente in un pentolino a bagnomaria o nel microonde (1 minuto alla max potenza).

Lasciare raffreddare il cioccolato fuso a temperatura ambiente.

Nel frattempo, in una ciotola, sbattere le uova con lo zucchero sino ad ottenere un composto spumoso (aiutatevi con una frusta da cucina elettrica o manuale).

Aggiungere il cioccolato fuso e l’olio extravergine di oliva e mescolare.

Aggiungere anche la farina setacciata e il lievito in polvere per dolci e mescolare per evitare la formazione di grumi.

Da ultimo, aggiungere le pere affettate.

Rivestire una teglia di carta forno e versarvi l’impasto cercando di livellarlo bene.

Cuocere la Torta pere e cioccolato in forno caldo per 40-45 minuti.

Prima di estrarre la torta, fare la prova stuzzicadenti: la torta è pronta solo se estrarrete lo stuzzicadenti perfettamente pulito, altrimenti dovrà cuocere ancora qualche minuto.

Servire la Torta pere e cioccolato fredda, tagliata a fette e con una generosa spolverata di zucchero a velo sulla superficie.