cucina cinese

Pollo con riso al curry

Pollo con riso al curry
Pollo con riso al curry

Pollo con riso al curry

Una ricetta facile per un piatto dal sapore orientale: pollo con riso al curry, un secondo piatto saporito e sfizioso, economico.

Ideale da gustare sia a pranzo che a cena, da soli o in compagnia.

Io adoro il pollo al curry e mi piace prepararlo sia con il pollo in pezzi sia con il petto di pollo tagliato a striscioline, in base a ciò che ho a disposizione.

Nella preparazione ho omesso la salsa di soia perché l’avevo terminata, ma se voi l’avete, non esitate a metterla per donare al vostro piatto un sapore ancor più esotico!

 

 

Ingredienti:

50 grammi di riso basmati

Pollo a pezzi (io ho usato due cosciotti ma vanno bene anche i bocconcini, in base alle vostre preferenze)

2 cucchiaini di olio extravergine di oliva

Una manciata di fagiolini freschi (vanno benissimo anche i fagiolini surgelati)

1 cucchiaio di curry

1 cucchiaio di curcuma

Qualche foglia di prezzemolo fresco

Erba cipollina, paprika, origano

 

 

 

Procedimento:

In una ciotola creare un’emulsione composta dal succo di un limone, erba cipollina, paprika, origano, e marinarvi il pollo per almeno 2 ore, in modo che si insaporisca bene.

Riempire un tegame di acqua e cuocervi il riso.

Aggiungere una spolverata di curry e una di curcuma, in modo da far diventare il riso giallo.

Agli ultimi minuti di cottura, aggiungere anche i fagiolini per farli ammorbidire (se usate i fagiolini surgelati, fateli sbollentare per 7-8 minuti prima di aggiungerli al riso).

In un wok (o in una padella capiente), scaldare un cucchiaio di olio extravergine di oliva e poi cuocervi i pezzi di pollo per almeno 15 minuti, insieme a qualche foglia di prezzemolo fresco (se usate i bocconcini, basterà cuocerli per 5-6 minuti).

Versare il riso cotto nel wok e mescolare bene per far insaporire il tutto.

Servire il Pollo con riso al curry caldo.

Noodles

Noodles
Noodles

Noodles

Adoro i noodles!!!

Un primo piatto orientale perfetto, che unisce verdure, carne e pesce (in questo caso, solo pesce e verdure), conditi con salsa di soia e semi di sesamo, che bontà!!

Qualche anno fa, durante una vacanza in una capitale europea, presi un virus intestinale che mi costringeva a non mangiare nulla, pena andare subito al bagno: qualsiasi cosa infilavo in bocca (the, cracker, pizza bianca, carne) mi dava il disgusto e faceva star male.

Dopo ben 3 giorni di atroci torture nei bagni dei ristoranti austriaci, il quarto giorni decisi di stare a digiuno per evitare situazioni imbarazzanti: alle 17, uscendo da un museo, sentii il profumo di “rosticceria cinese” arrivare sotto il mio naso, fui colta da un terribile attacco di fame e, decidendo di non preoccuparmi più della mia malattia, comprai immediatamente una porzione di noodles take away da mangiare all’ora della merenda!!! Il risultato?

Magicamente, malessere finito!!! I noodles furono meglio dei farmaci!

Ingredienti per 1 porzione:

90 gr di Noodles
100 gr di gamberetti sgusciati in salamoia
1 carota
1/2 peperone rosso
1 cipollotto
1 uovo
1/2 peperoncino
2 cucchiai di salsa di soia
Semi di sesamo q.b.
Sale

Procedimento:

Pulire e tagliare il cipollotto a striscioline.
Lavare e tagliare il peperone rosso a filetti.
Pelare le carote e tagliarle a julienne.
Riempire una pentola d’acqua e portarla a ebollizione per cuocervi i noodles.
Durante la cottura dei noodles, preparare la frittata cominciando a sbattere l’uovo in una ciotola.
Scaldare una padella con un filo di olio e versarvi l’uovo sbattuto.
Cuocere la frittata per 2-3 minuti quindi trasferirla su un piatto e lasciarla intiepidire.
Quando la frittata sarà fredda, tagliarla a striscioline sottili.
Ora scaldare due cucchiai di salsa di soia nel wok e poi aggiungervi il cipollotto tritato, il peperoncino, i gamberetti sgusciati e le carote a julienne, e saltare il tutto per 2 minuti.
Scolare i noodles e aggiungerli al condimento nel wok, mescolare e far saltare tutto per 1-2 minuti, giusto il tempo di far insaporire il tutto.
Aggiungere infine una spolverata di semi di sesamo e servire subito.

Riso alla cantonese

Riso alla cantonese
Riso alla cantonese

Riso alla cantonese

Il riso alla cantonese è uno dei piatti più noti della cucina cinese, insieme agli involtini

primavera e agli spaghetti alla piastra.

Ogni volta che vado a mangiare al ristorante cinese o lo ordino da asporto,

prendo sempre una porzione di ravioli al vapore e una di spaghetti alla piastra,

mentre il riso lo salto a piè pari perché riesco a prepararlo anche a casa senza

troppi problemi, e infatti lo preparo spesso la sera e lo consumo il giorno dopo a

pranzo in ufficio.

Un piatto veloce, non troppo pesante e molto saporito. Che ne dite??

 

INGREDIENTI:

1 tazza di riso basmati
40 gr di petto di pollo (o sovraccoscia, o coscia di pollo, in base ai vostri gusti)
40 gr di piselli primavera surgelati
1 uovo
1 carota
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
Sale, pepe

 

PROCEDIMENTO:

Versare il riso in una pentola con dell’acqua e cuocere per 10 minuti dal momento in cui l’acqua comincia a bollire.
Scolare il riso e versarlo in un piatto per farlo raffreddare.
Sbattere l’uovo in un piatto.
Pelare la carota e tagliarla a julienne.
Versare in un wok due cucchiai di olio extravergine di oliva e, quando sarà caldo, versarvi l’uovo e mescolarlo spesso per strapazzarlo.
Aggiungere i piselli primavera e le carote tagliate a julienne e cuocere a fiamma media, aggiungendo una spolverata di pepe nero macinato e un pizzico di sale.
Tagliare il pollo a listarelle e aggiungerlo nel wok insieme all’uovo e alle verdure, cuocendo a fuoco molto alto per rosolare il tutto.
Quando il pollo e le verdure saranno cotti, spegnere il gas e mettere da parte.
In un’altra padella, scaldare un cucchiaio di olio e, quando sarà caldo, versarvi il riso per friggerlo.
Quando il riso sarà dorato, aggiungere il condimento precedentemente realizzato e saltare il tutto.
Servire il Riso alla cantonese ben caldo.

Spaghetti alla piastra

Spaghetti alla piastra
Spaghetti alla piastra

Spaghetti alla piastra

Chi ama la cucina etnica non può non aver mai assaggiato gli Spaghetti alla piastra, un tipico primo piatto della cucina cinese, a base di verdure aggiunte agli spaghetti cotti sulla piastra.

Io ho usato solo verdure ma, se volete, potete aggiungere gamberetti sgusciati, straccetti di pollo o di tacchino, ecc.

 

 

 

Ingredienti per 2 porzioni:

150 gr di spaghetti (sarebbe preferibile usare gli spaghetti cinesi all’uovo o i noodles ma, in alternativa, vanno bene anche gli spaghetti di riso o di soia)

2 carote medie

1 zucchina grande

100 gr di germogli di soia

1/2 cipolla

olio di semi q.b.

salsa di soia q.b.

sale

 

 

 

Procedimento:

Pelare e tagliare le carote e le zucchine a listarelle.

Tagliare finemente la cipolla.

In una padella, rosolare la cipolla tritata con un filo di oli di semi.

Quando la cipolla comincerà a dorare, aggiungere le carote e le zucchine, salare e mescolare.

Cuocere a fiamma bassa per un quarto d’ora, coprendo la padella con il coperchio, fino a quando le verdure non saranno tenere.

Mescolare di tanto in tanto con un cucchiaio di legno, per evitare che le verdure si attacchino al fondo della padella.

Quando le verdure saranno tenere, aggiungere i germogli di soia e due cucchiai di salsa di soia.

Nel frattempo, riempire una pentola d’acqua e portarla a ebollizione per cuocervi gli spaghetti.

Se usate gli spaghetti cinesi, dovrete seguire le istruzioni riportate sulla confezione, e quindi tuffarli in acqua bollente, spegnere il fuoco e scolare gli spaghetti dopo 4 minuti; se invece usate gli spaghetti di riso o di soia, procedete con la cottura “tradizionale” e scolateli al dente.

Saltare gli spaghetti nella padella insieme alle verdure.

Trasferire ora gli spaghetti su una piastra (o una padella antiaderente) e cuocerli per qualche minuto a fiamma media, aggiungendo qualche cucchiaio di salsa di soia.

Servire gli Spaghetti alla piastra ben caldi, accompagnati da salsa di soia.