crema

Torta al caffè e nocciole

Torta al caffè e nocciole
Torta al caffè e nocciole

Torta al caffè e nocciole

Questa torta è il dessert perfetto per stupire i vostri ospiti con eleganza e raffinatezza, ma senza doversi impegnare troppo e preoccuparsi della riuscita.
Una torta soffice alle nocciole, farcita con crema al mascarpone e caffè, e decorata con nocciole tostate. Vi consiglio di non eccedere nelle quantità di caffè altrimenti la crema verrà troppo amara e rovinerà il sapore dolciastro conferito dal Bayleis e dalla farina di nocciole.

 

 

Ingredienti:

100 gr di farina 00
50 gr di farina di nocciole
4 uova
200 gr di zucchero (150 gr per la torta e 50 gr per la crema)
1 bustina di lievito per dolci
1 bustina di vanillina
400 gr di mascarpone
180 gr di panna fresca
2 cucchiai di caffè solubile
2 cucchiai di Bayleis
30 gr di nocciole
50 ml di latte

 

 

Procedimento:

Iniziare preparando la torta.
Preriscaldare il forno a 180 gradi.
In una ciotola sbattere le uova con lo zucchero e la vanillina per ottenere un composto gonfio e spumoso.
Aggiungere le farine setacciate, il lievito e mescolare bene per ottenere un composto liscio e senza grumi.
Rivestire una tortiera di carta forno e versarvi il composto.
Cuocere la torta in forno caldo per 25-30 minuti.
Sfornare la torta e lasciarle raffreddare.
Nel frattempo, preparare la crema mescolando, in una ciotola, il mascarpone con lo zucchero.
Sciogliere il caffè solubile nell’acqua e poi aggiungerlo alla ciotola con il mascarpone.
Aggiungere anche due cucchiai di Bayleis.
Montare la panna fresca con le fruste e unirla al mascarpone, mescolando con un cucchiaio di legno dal basso verso l’alto, per evitare di smontare la panna.
Tagliare la torta a metà e bagnarla con il latte.
Con l’aiuto di una spatola, spalmare metà crema al caffè sulla torta, poi richiuderla con l’altro strato di torta, come a formare un sandwich.
Distribuire la crema restante sulla superficie della torta e decorare con nocciole intere e granella di nocciole.
Far riposare la torta in frigorifero per almeno 1 ora, poi servirla ben fredda.

Risotto con crema di ceci e gamberi

Risotto con crema di ceci e gamberi
Risotto con crema di ceci e gamberi

Risotto con crema di ceci e gamberi

Un primo piatto squisito che unisce il sapore della terra a quello del mare: i ceci, come altri legumi, si coniugano benissimo con pesce e crostacei (basti pensare ai famosi “fagioli con le cozze”).

Questi legumi sono “amici della linea” perché poveri di grassi ma ricchi di proteine, fibre, vitamine e minerali.

Il segreto per una riuscita perfetta? La mantecatura, realizzata con burro e parmigiano grattugiato, che rende il risotto cremoso e estremamente saporito. A tal proposito, vi consiglio di usare pochissimo sale perché i ceci precotti già sono sufficientemente saporiti.

Per questa ricetta io ho usato i ceci in scatola ma, se preferite, potete usare quelli essiccati, avendo cura di tenerli in acqua fredda per una notte intera, prima dell’utilizzo.

 

 

Ingredienti per 1 porzione:

80 gr di riso Arborio

3-4 gamberetti sgusciati (io ho usato i surgelati)

70 gr di ceci precotti

1/2 cipolla

1 spicchio di aglio

2 tazze di brodo vegetale

10 gr di burro

1-2 cucchiai di parmigiano grattugiato

Olio extravergine di oliva q.b.

prezzemolo q.b.

sale, pepe

 

 

Procedimento:

Tritare finemente la cipolla.

Scaldare il brodo (se non avete del brodo avanzato, potete prepararlo al momento usando il dado vegetale).

In una padella, rosolare la cipolla tritata con uno spicchio d’aglio e un filo di olio d’oliva.
Quando la cipolla comincerà a dorare, aggiungere i ceci sgocciolati, tenendo da parte l’acqua di vegetazione.

Rosolare i ceci a fuoco dolce, quindi aggiungere il riso e una tazza di brodo caldo.

Cuocere per una decina di minuti, mescolando di continuo e aggiungendo altro brodo.

Aggiungere ora l’acqua di vegetazione dei ceci e, con un cucchiaio, cercare di schiacciare i ceci per ottenere una cremina (se preferite, potete usare un frullatore a immersione).

Durante gli ultimi minuti di cottura del riso, aggiungere i gamberetti sgusciati e mescolare per amalgamare bene gli ingredienti.

Terminata la cottura del riso, spegnere il fuoco, aggiungere il burro, un pizzico di pepe nero e 1-2 cucchiai di parmigiano, quindi mantecare con un cucchiaio di legno.

Versare il risotto in un piatto da portata e servire, spolverando con qualche foglia di prezzemolo fresco.

Bicchierini di pandoro, panna e ciliegie

Bicchierini di pandoro, panna e ciliegie
Bicchierini di pandoro, panna e ciliegie

Bicchierini di pandoro, panna e ciliegie

Ultima idea per riciclare il pandoro avanzato realizzando dei simpatici dessert monoporzione a base, appunto, di pandoro, salsa di fragole (potete sostituirla con una salsa di frutti di bosco o della crema pasticcera, rendendo però più “pesante” il dessert) e panna fresca.
Per decorare, ho usato una confezione di ciliegie al rum che ho ricevuto in regalo, ma voi potete usare anche della frutta fresca o delle meringhe.

Per un dessert più “lussurioso”, vi suggerisco di aggiungere una manciata di granello di nocciole, gocce di cioccolato (bianco o fondente) e, infine, una colata di salsa al cioccolato o alla vaniglia.

 

 

Ingredienti:

Pandoro avanzato q.b. (Va bene anche il panettone)

250 ml di panna fresca per dolci

500 gr di fragole (io ho usato le fragole surgelate)

100 gr di dolcificante (io ho usato la Stevia)

Il succo di mezzo limone

Ciliegie al rum q.b. per decorare

 

 

Procedimento:

Tagliare il pandoro in piccoli cubetti con un coltello da cucina.

Versare la panna fresca in una ciotola e montarla con le fruste (prima di montare la panna, tenetela in freezer per 10-20 minuti… un trucco della nonna!).

Preparare ora la salsa di fragole.

Se usate le fragole fresche, lavarle e tagliarle, mentre se usate le fragole surgelate, metterle a scongelare 7-8 ore prima dell’utilizzo.

Versare le fragole in un pentolino e scaldarle a fuoco basso, in modo che rilascino l’acqua.

Aggiungere il dolcificante e il succo di mezzo limone, mescolare e continuare a cuocere a fuoco basso, mescolando di continuo, fino a quando il dolcificante non sarà sciolto.

Spegnere il gas e lasciare intiepidire la salsa ottenuta.

Comporre ora i bicchierini alternando dei cubetti di pandoro, la salsa di fragole, la panna e di nuovo nella stessa sequenza, concludendo con una ciliegia al rum.

Riporre i Bicchierini di pandoro, panna e ciliegie in frigorifero fino al momento di servire.

Mini millefoglie

Mini millefoglie
Mini millefoglie

Mini millefoglie

Una torta perfetta da servire ai vostri ospiti come dessert senza spendere una fortuna e con minimo rischio di insuccesso.

Una mini tortina friabile, croccante e ricca di gusto, grazie alla presenza del limoncello e delle scaglie di cocco; io vi consiglio di assemblare la torta proprio prima di servirla, in modo che la pasta sfoglia non assorba eccessivamente la crema e rimanga croccante.

Che dite? Vi ho convinto?

Ingredienti per 3-4 porzioni:
1 rotolo di pasta sfoglia rettangolare
50 gr di zucchero a velo
80 gr di cioccolato bianco
250 ml di latte
3 uova
1 cucchiaio di farina
70 gr di zucchero di canna
1 bustina di vanillina
150 ml di panna per dolci
1 cucchiaino di limoncello
Scaglie di cocco (facoltativo)

Procedimento:

Iniziare preparando la crema pasticcera,

In un pentolino, scaldare il latte con la vanillina.

Nel frattempo, in una ciotola sbattere 3 tuorli con lo zucchero e la farina, mescolando bene per ottenere un composto omogeneo e senza grumi.

Quando il latte sarà arrivato a bollore, versarli lentamente nella ciotola con le uova e amalgamare con una spatola.

Trasferire di nuovo il composto nel pentolino e cuocere per 4-5 minuti a fuoco medio, mescolando di continuo per far si che la crema si addensi ma non di attacchi alle pareti del pentolino.

Quanto la crema sarà densa, spegnere il fuoco e lasciarla raffreddare a temperatura ambiente.

Nel frattempo, in una ciotola montare la panna con le fruste.

Unire la panna montata alla crema fredda, mescolando delicatamente.

Aggiungere anche un cucchiaino di limoncello e le scaglie di cocco, e mescolare.

Ora dedicarsi alla preparazione della base della torta.

Rivestire una teglia di carta forno e preriscaldare il forno a 180 gradi.

Stendere la pasta sfoglia nella teglia rivestita e dividerla a metà per ottenere due quadrati.

Spolverizzare i quadrati con lo zucchero a velo.

Cuocere in forno caldo per 15-20 minuti, fino a doratura.

Sfornare e far raffreddare.

Ora creare la torta: spalmare la crema su un quadrato di pasta sfoglia, poi richiudere con l’altro quadrato, come a formare un sandwich.

Spolverare con lo zucchero a velo e le scaglie di cocco.

Servire subito oppure riporre in frigorifero fino al momento di servire.

Tiramisù alla crema di whisky

 

Tiramisù alla crema di whisky
Tiramisù alla crema di whisky

Tiramisù alla crema di whisky

Un tiramisù cremoso e dal sapore deciso: biscotti savoiardi inzuppati nel caffè e ricoperti di una crema a base di uova, mascarpone e whisky irlandese.

Un modo perfetto per sorprendere i vostri ospiti con un dessert dal sapore inaspettato, ingannevole (perché sembra un tiramisù tradizionale) e sublime.
Io ho usato i biscotti savoiardi ma voi potete usare benissimo i pavesini, se li preferite; inoltre, ho servito il tiramisù con una colata di salsa al cioccolato fondente (che avevo in dispensa, reduce di una precedente ricetta) e qualche ciuffo di panna fresca, ma voi potreste usare scaglie di cioccolato, confettini, gocce di cioccolato, ecc.

 

 

Ingredienti per due porzioni:

300 gr di mascarpone
2 uova
Biscotti savoiardi q.b.
1/2 bicchiere di whisky irlandese
200 ml di caffè freddo
50 gr di zucchero di canna grezzo
3 cucchiai di cacao amaro in polvere
Topping al cioccolato e panna fresca montata (per decorare)

 

 

Procedimento:

Separare i tuorli dagli albumi.
In una ciotola, mescolare i tuorli con lo zucchero di canna grezzo fino ad ottenere un composto spumoso.
Aggiungere il whisky irlandese e continuare a mescolare.
Aggiungere anche il mascarpone e mescolare cercando di ottenere una crema morbida e omogenea.
Montare gli albumi a neve con uno sbattitore, poi unirli alla ciotola con il mascarpone, mescolando delicatamente dal basso verso l’alto.
Ora cominciare a comporre il tiramisù.
Bagnare i biscotti savoiardi nel caffè freddo e rivestire il fondo di uno stampo (io ho usato un contenitore in alluminio piccolo, per due porzioni).
Coprire i biscotti savoiardi con uno strato di crema e una spolverata di cacao amaro.
Bagnare di nuovo i biscotti savoiardi nel caffè e comporre un altro strato sopra quello della crema, poi ricoprire di nuovo con la crema e ultimare con una spolverata di cacao amaro.
Coprire il tiramisù con la pellicola trasparente e riporlo in frigorifero per 2-3 ore, o comunque, fino al momento di servire.
Servire il tiramisù ben freddo, decorandolo con una colata di salsa al cioccolato e qualche ciuffo di panna fresca.

Torta di compleanno

IMG_0974Torta di compleanno

Questa è la torta che ho realizzato per i 48 anni di mia madre, un soffice pan di spagna farcito con crema e ricoperto di panna e frutta. Vi piace?

 

Ingredienti:

per il pan di spagna:

100 gr di farina

3 uova

100 gr di dolcificante (o zucchero di canna o bianco)

1 confezione di panna fresca da montare

per la crema pasticcera:

4 tuorli

1 bustina di vanillina

50 gr di farina

100 gr di dolcificante (o zucchero di canna o bianco)

250 ml di latte

100 ml di panna fresca da montare

1 barattolo di ananas

scaglie o confettini di cioccolato

Procedimento:

Pan di spagna

In una ciotola, sbattere le uova insieme al dolcificante, fino ad ottenere un composto spumoso.

Aggiungere, poco alla volta, la farina a pioggia e continuare a mescolare dal basso verso l’alto, per non far smontare il composto.

Rivestire una tortiera di carta forno, versarvi il composto facendo attenzione a distribuirlo in maniera uniforme (e non solo al centro) e cuocere in forno preriscaldato a 190° per 20 minuti.

Sfornare e lasciare raffreddare.

 

Crema pasticcera:

Versare in un pentolino il latte, la panna, la bustina di vanillina (o la scorza di un limone, in alternativa) e portare a ebollizione, poi spegnere il fuoco.

Nel frattempo, separare i tuorli dagli albumi.

Unire i tuorli con il dolcificante e mescolare fino ad ottenere una crema omogenea.

Aggiungere la farina ai tuorli e continuare a mescolare.

Unire ora il composto ottenuto con il latte e la panna precedentemente cotti; mescolare bene poi riversare nel pentolino, accendere il gas e mescolare.

Quando la crema sarà ben densa, spegnere il fuoco, versarla in una ciotola capiente e lasciarla intiepidire.

 

Composizione della torta:

Tagliate il Pan di Spagna per ottenere tre strati (due da farcire con la crema, e uno finale).

In una ciotola, montare bene la panna con uno sbattitore elettrico.

Tagliare 4 fette di ananas in due (ottenendo così delle mezzelune da usare come decorazione), e le restanti in piccoli cubetti da unire alla crema pasticcera.

Bagnare il primo strato di pan di spagna con del latte, poi farcire con la crema pasticcera e i cubetti di ananas e ricoprire con il secondo strato di pan di spagna. Bagnare anche questo strato con il latte, farcire con la crema pasticcera e adagiarvi l’ultimo strato di pan di spagna.

Ricoprire ora tutta la torta con la panna montata (aiutatevi con un coltello grande) e riponetela in frigo per farla compattare.

Prima di servire, decorare la torta con le fette di ananas tagliate a mezzaluna e le scaglie o i confetti di cioccolato.

 

Che ne dite? La mia mamma ne è rimasta deliziata!

Biscotti al dulce de leche

Biscotti al dulce de leche
Biscotti al dulce de leche

Biscotti al dulce de leche

Un’idea sfiziosa per una colazione o una merenda diversa dal solito: biscottini secchi farciti al dulce de leche, una crema tipica della tradizione latinoamericana, a base di latte e zucchero caramellati.

Esistono diverse leggende sulla nascita del dulce de leche: la più accreditata sostiene che in un pomeriggio del ‘900, la domestica di casa del caudillo argentino Juan Manuel de Rosas stava preparando una bevanda a base di latte e zucchero fatta bollire fino a caramellarsi, quando bussarono alla porta. La domestica lasciò la bevanda sul fuoco per andare ad aprire la porta e, quando tornò in cucina, la bevanda si era cotta fino a diventare una crema dal colore scuro, l’odierno “dulce de leche“.

Il dulce de leche può essere conservato in un barattolo chiuso in frigorifero per qualche giorno e, al momento del consumo, se troppo duro, si può riscaldare per 30 secondi al microonde per farlo ammorbidire.
Una crema di facile preparazione ma lunga cottura (quasi 2 ore), realizzata con ingredienti semplici e pertanto è anche economica. Che dite, merendiamo insieme?

 


Ingredienti per 200 gr di crema:

500 ml di latte intero

150 gr di zucchero

1 cucchiaio di miele millefiori

1 bustina di vanillina

 


Procedimento
:

Versare lo zucchero e il latte in una pentola e far sciogliere lo zucchero a fuoco medio, mescolando.

Aggiungere anche la vanillina e il miele e portare a ebollizione mescolando.

Quando il latte arriva a bollore, abbassare la fiamma al minimo e continuare la cottura per 1 ora e mezza, fino a quando il latte passerà dal colore panna al marrone dorato.

Quando il composto sarà denso e consistente, spegnere la fiamma e versare la crema ottenuta in una ciotola per farla raffreddare.

Una volta fredda, spalmare la crema sui vostri biscottini e lasciarli rassodare in frigorifero o a temperatura ambiente fino al momento di servire.

Buona merenda con i Biscotti al dulce de leche.

Torta del 2016

Torta del 2016
Torta del 2016

Torta del 2016

Questa è la torta che ho realizzato per oggi, primo giorno del 2016, ispirata al sole che splende alto fuori dalla mia finestra: un sole di pesche sciroppate su una base di pandoro (riciclato) farcito come crema al limoncello e rivestito di panna fresca.
Una torta facile, di rapida realizzazione, morbida e profumata, in grado di mettere allegria in tutti i cuori e salutare l’anno nuovo con pensieri positivi.

 

 

Ingredienti:

Pandoro avanzato (la base + il ripiano seguente)
125 ml di panna fresca
1 confezione di pesche sciroppate
3 tuorli
350 ml di latte
100 gr di zucchero semolato
20 gr di farina 00
1 bustina di vanillina
2 cucchiai di limoncello
Granella di nocciole q.b.

 

Procedimento:

Cominciare preparando la crema al limoncello.

In una ciotola, unire i tuorli e lo zucchero mescolando bene per ottenere un composto spumoso e senza grumi.

Unire la farina a pioggia, la vanillina e il latte, continuando a mescolare.

In ultimo, aggiungere due cucchiai di limoncello.

Versare la crema in un pentolino e portarla a ebollizione mescolando di continuo, per evitare che la crema si attacchi al pentolino.

Cuocere fino ad ottenere un composto denso, poi spegnere il gas e trasferire la crema in un piatto per lasciarla raffreddare a temperatura ambiente.

Nel frattempo, versare la panna liquida in una ciotola e montarla con le fruste.

Per ottenere una perfetta panna montata sono fondamentali due passaggi: 1) tenere la panna in frigorifero almeno 1 ora prima di montarla e, 2) girare lo sbattitore con le fruste sempre nello stesso verso.

Quando la panna sarà soda e ben ferma, spegnere lo sbattitore.

Bagnare la base del pandoro con il succo delle pesche sciroppate.

Tagliare due pesche e dadini, e altre due pesche a spicchi.

Distribuire sulla base del pandoro la crema al limoncello e le pesche a dadini.

Ricoprire con lo strato successivo di pandoro.

Distribuire sulla superficie la panna montata e decorare con le fette di pesca (formando un sole) e la granella di nocciole.

Lasciare in frigorifero per almeno un’ora e poi servirla.