Le chiacchiere ricetta classica di carnevale, ecco alcuni suggerimenti e consigli se volete provare a prepararle a casa. La preparazione non è difficile e richiede solo piccole accortezze che ti spiego passo a passo nella ricetta i seguito.
Le altre ricette classiche di carnevale, oltre alle chiacchiere sono le castagnole, le chiacchiere al forno e gli gnocchi dolci. Se volete in alternativa alle chiacchiere ricetta classica potete realizzare anche della chiacchiere al forno o delle chiacchiere senza lievito.
- DifficoltàFacile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione5 Minuti
- Tempo di riposo30 Minuti
- Tempo di cottura10 Minuti
- Porzioni2
- Metodo di cotturaFrittura
- CucinaItaliana
Ingredienti per 20 frappe:
- Energia 797,07 (Kcal)
- Carboidrati 136,68 (g) di cui Zuccheri 20,94 (g)
- Proteine 25,72 (g)
- Grassi 19,39 (g) di cui saturi 10,56 (g)di cui insaturi 7,72 (g)
- Fibre 3,69 (g)
- Sodio 282,25 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 200 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Strumenti
Procedimento
I dolci di Carnevale sono spesso dolci fritti, la preparazione è importante ma ancora di più la frittura che può compromettere o rovinare il risultato finale, ecco le dritte per delle chiacchiere fragranti, gonfie, morbide e cotte alla perfezione!
Mettete gli ingredienti nella ciotola e iniziate ad amalgamarli tra di loro, se avete un’impastatrice il procedimento è molto rapido, bastano 5-6 minuti per ottenere una palla di impasto base.
Se non avete l’impastatrice potete creare la fontana, aggiungere il burro, l’uovo, lo zucchero e tirare la pasta fino ad ottenere un impasto sodo ed elastico molto simile alla pasta fresca fatta in casa.
Lasciate riposare l’impasto per 30 minuti (non serve in frigorifero) in una ciotola ricoperta da carta per alimenti.
Trascorso il tempo iniziate a stendere l’impasto. Io per semplificare ho utilizzato una sfogliatrice con spessore 3, serve che l’impasto sia sottile e ben steso. A seconda delle ricette e dei gusti potete trovare spessori differenti che vanno dai 2 ai 3 mm. Sappiate che 2 mm la chiacchiera risulterà croccante e sottile, mentre 3 mm avrà più consistenza sotto i denti e l’impasto sarà più presente.
Data l’elasticità dell’impasto potete stenderlo tutto e poi iniziare a friggerlo, state solo attenti che la pasta tende a restringersi e quindi alzarsi un pochino diventando più cicciotto. Vi consiglio di friggere le frappe quasi istantaneamente così l’effetto risalita è minimo.
Stendete la pasta in fogli rettangolari e con l’aiuto di una rotella dentata date la forma classica.
Tagliate i bordi e create dei rettangoli da 15cm x 8cm, al centro praticate uno o due tagli, così che in cottura le chiacchiere si possano aprire e permettere all’impasto di crescere.
Partiamo dall’olio da utilizzare per la frittura, potete usare vari tipi di olio, per i dolci di carnevale io utilizzo l’olio di girasole. Di solito quest’olio non viene sconsigliato per friggere perché ha un punto di fumo abbastanza basso 160° che lo rende inadatto alla cottura di carne e pesce (180-170°).
I dolci di carnevale però sono spesso impasti con lievito, la cottura quindi a 150-160° è più che sufficiente, l’olio di girasole non ha un gusto troppo presente e il fritto è molto asciutto.
Consiglio l’olio di girasole anche perché prodotti economici per friggere sono a base di olio di girasole con l’aggiunta di olio di palma per alzare il punto di fumo… quindi meglio l’originale puro che quello tagliato per i fritti dolci.
Mettete l’olio sul fuoco e provate la temperatura con delle palline di pasta.
Quando l’olio è in temperatura iniziate a friggere. Per evitare di scottarmi io utilizzo la schiumarola per immergere le frappe nell’olio bollente.
Non mettete tutte le chiacchiere nell’olio assieme e in un’unica soluzione o abbasserete la temperatura dell’olio rovinando il risultato finale. Io friggo 3-4 massimo 5 frappe alla volta e appena una è pronta ne inserisco un’altra.
Tenete d’occhio le chiacchiere, tendono a colorirsi abbastanza velocemente nel lato immerso nell’olio, mentre il lato superiore rimane molto bianco. Per girare le chiacchiere sull’altro lato mi aiuto con la schiumarola facendo pressione su un lato e facendola ruotare.
Le chiacchiere sono pronte quando sono gonfie e dorate in modo uniforme su entrambe i lati. Il fritto deve essere asciutto e le chiacchiere non devono essere intrise di olio. Per questo appena le estraete dalla pentola mettetele ad asciugare su un foglio di carta assorbente.
Le vostre chiacchiere ricetta classica sono pronte!
Consigli per l’impiattamento:
vi suggerisco una spolverata di zucchero a velo sulle chiacchiere fritte e il gioco è fatto, non serve altro per presentare questo piatto in tavola.
Quale vino abbinare:
vi suggerisco un vino liquoroso aromatico come ad esempio del Marsala o del vinsanto toscano per servire le chiacchiere ricetta fritta.
Grazie di aver letto la ricetta!
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Dosi variate per porzioni