Sbriciolata con crema al limone, una frolla che appaga e rende piacevole la colazione o l’ora del tè. Utilizzate limoni d’Amalfi, quelli belli che rilasciano quel profumo unico e intenso. Una buccia spessa e inalterata ricca di olii essenziali, un prodotto IGP conosciuto in tutto il mondo.
ODE AL LIMONE Pablo Neruda
Da quei fiori
sciolti
dalla luce della luna,
da quell’odore d’amore
esasperato,
immerso nella fragranza,
sorse
dall’albero del limone il giallo,
dal suo planetario
discesero i limoni sulla terra…………
SBRICIOLATA CON CREMA AL LIMONE DI AMALFI
220 gr di farina
100 gr di zucchero a velo
1 cucchiaino di lievito in polvere
1/2 bacca di vaniglia
1 uovo
100 gr di burro a temperatura ambiente
per la crema
1 uovo
80 gr di zucchero
2 cucchiai rasi di farina
500 ml di latte
la buccia di un limone di Amalfi
Sbriciolata con crema al limone di Amalfi, profumo e freschezza, appaga e conquista. Di facile realizzazione, vediamo come procedere. Prepariamo la crema, così avrà modo di raffreddare. Mettiamo il bricco con il latte sul fuoco, con la buccia del limone, evitando la parte bianca e portiamolo quasi a bollore. In un altro pentolino mettiamo l’uovo, la farina e lo zucchero, sbattiamo con una frusta, la crema deve essere liscia senza grumi e versiamo a filo il latte bollente. Poniamo il pentolino sul fuoco e facciamo restringere. Lasciamo la buccia al suo interno, così che l’ aroma si trasferisca nella crema. Ora la frolla, classica. In una terrina mettiamo farina, zucchero, lievito e i semi della vaniglia. Mescoliamo questi ingredienti secchi e poi mettiamo l’uovo ed il burro a temperatura ambiente. Impastiamo delicatamente, ma non troppo. Facciamone una palla, la rivestiamo con la pellicola e la mettiamo in frigo per un’ora. Quando sarà pronta, la stendiamo lasciandone una parte per le “briciole”. Prepariamo uno stampo 20 imburrato e infarinato e ci adagiamo la frolla, bucherelliamola, mettiamo un disco di carta forno a coprire e versiamoci dei fagioli secchi. Questa è la cottura in bianco. Va fatta per crostate o dolci in cui bisogna utilizzare farcie che non vanno cotte. Perciò mettiamo in forno caldo, 190° e facciamo cuocere il guscio per una ventina di minuti. Togliamo i fagioli e la carta forno e lasciamo in forno per altri 3/4 minuti finchè non dori la superficie. La parte della frolla cruda, che abbiamo messo da parte, va sbriciolata e messa su un vassoio rivestito di carta forno, fatta cuocere anch’essa, le pepite devono dorare. Togliamo e lasciamo freddare tutto. Impiattiamo e riempiamo il guscio con la crema, a cui avremo tolto la buccia del limone e cospargiamo con le briciole croccanti. Volendo, a piacere facciamo un leggero caramello, ottenuto con 50 ml di acqua e 30 gr di zucchero che facciamo restringere sul fuoco finchè non colora leggermente. Innaffiamoci la sbriciolona.
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