Il gelato di neve da noi conosciuto come la “zurbett di neve” è una vecchia tradizione tramandataci dai nostri genitori proprio come il pupazzo di neve, che trasformava le nostre giornate fredde in giornate festose. La neve era il gelato venuto dal cielo. Metteva tanta eccitazione in noi che restavamo incantati a guardare dal vetro della porta come scendeva leggera e poi pian piano ricopriva tutto come un manto. Non potevamo limitarci solo ad osservarla e quando finalmente potevamo ottenere il permesso di uscire che festa. Mia mamma che lo aveva imparato da mia nonna, mentre eravamo fuori usciva anche lei con un largo sorriso, la scodella e un cucchiaio. Riempiva la scodella di neve candida e poi a casa ci preparava la zurbett tanto attesa.

- DifficoltàFacile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione7 Minuti
- Porzioni4 Persone
- CucinaItaliana
Ingredienti
Strumenti
Preparazione
Versare nella scodella le quattro tazze di neve raccolta nei posti in cui la si trova intatta e quindi dove è sicuramente pulita.
Unire lo zucchero, il liquore e il cacao con la neve miscelare bene con il cucchiaio.

Servire nei bicchieri il gelato di neve zurbett realizzato in pochissimo tempo e anche mangiato in men che non si dica.
Gelato di neve zurbett
Il gelato di neve che chiamavamo “Zurbett di neve” era tanto entusiasmante. Ci piaceva assistere alla preparazione ed era per noi bambini una gran festa. Negli anni sessanta non avevamo tante attrattive ma ci bastava poco per essere felici. Un po di neve ci rendeva euforici per tutto il giorno e non ci lamentavamo nemmeno per il freddo quando rientravamo a casa con i piedi congelati. La mamma con pazienza metteva ad asciugare i calzini e i guanti bagnati vicino al braciere di fuoco e appena asciutti si usciva dinuovo a fare tutti insieme il pupazzo di neve e a tirarci addosso palle di neve. VIENI A SBIRCIARE NELLA BACHECA DI PINTEREST LA CUOCA CHE RECUPERA
Dosi variate per porzioni